e in maniera definitiva. sinisgalli, 7-5 : poche cose mi commuovono quanto i segni
sua conoscenza. boccaccio, dee., 7-5 (182): quale smemorato altri
cavegli. boccaccio, dee., 7-5 (177): la donna si levò
addio affrettato, distratto. pea, 7-5 : l'ansare per raffrettata salita era
a gattici. crescenzi volgar, 7-5 : e se 'l luogo sarà umido e
rivestì le membra sue. idem, 7-5 : apre i languidi lumi, e guarda
'l sol cantando adori. idem, 7-5 : non si destò sin che garrir gli
cercasse una preda nascosta. pea, 7-5 : l'ansare per 1'affrettata salita era
contenti i sudditi suoi. anguillara, 7-5 : subito appese il prezioso manto / frisso
arbuscei fioriti e di verdura. tasso, 7-5 : non si destò sin che
ottocento armadure di ferro. idem, 7-5 : quindicimila armadure di ferro ben montati
mio marito. idem, dee., 7-5 (174): esse [le
conforta pur che m'avvicine. idem, 7-5 : non si destò sin che garrir
surgeano avellani. crescenzi volgar., 7-5 : ma gli ulivi, e i fichi
sa scegliere. boccaccio, dee., 7-5 (183): il geloso cattivo
vita. tesoro volgar., 7-5 : bene avventurata è la terra, che
fosse piccola. m. villani, 7-5 : [il re di francia] vedendosi
mira. boccaccio, dee., 7-5 (177): e avvisossi del modo
, che confonde. lippi, 7-5 : tante ne va a taverna, ch'
un barbaglio. note al malmantile, 7-5 : è un barbaglio, fanno abbagliare;
se l'è battuta. lippi, 7-5 : e difilato a cena se la batte
l'aglio. boccaccio, dee., 7-5 (182): egli mi giova
altrui. idem, dee., 7-5 (174): come vogliono le leggi
pace. boccaccio, dee., 7-5 (179): non gli trarrebbe del
bontà, indulgenza. giamboni, 7-5 : veggendo... che la vostra
, salutare, giovevole. petrarca, 7-5 : ed è sì spento ogni benigno lume
bologna. idem, dee., 7-5 (174): esse stanno tutta la
nulla bisognava. idem, dee., 7-5 (183): e quando la
mislea. idem, dee., 7-5 (178): messer lo geloso s'
e privasi d'essi razzi. ariosto, 7-5 : et avea ne lo scudo e
che ne cerchi. crescenzi volgar., 7-5 : conciossiacosaché di ciascuna specie de'
pende. boccaccio, dee., 7-5 (180): e quando tempo ebbe
fucili, le sciabole brunite. sinisgalli, 7-5 : i topi sono avidi del cuoio
la bugìa. boccaccio, dee., 7-5 (179): io ne son
civanzo / delle lor busche. lippi, 7-5 : tanti ne va a taverna ch'
. iacopo da leona, vi-1-216 (7-5 ): ché, quanto l'uomo è
, guastare. palladio volgar., 7-5 : tutta la corteccia dell'arbore con
. boccaccio, dee., 7-5 (175): che forse assai son
concludersi. boccaccio, dee., 7-5 (176): s'avvide che quivi
chiese. boccaccio, dee., 7-5 (177): e confessassesi o dal
smisurati. boccaccio, dee., 7-5 (177): [si mise]
segreto. boccaccio, dee., 7-5 (180): la donna avendo fatti
). boccaccio, dee., 7-5 (174): i gelosi sono insidiatori
negazione. boccaccio, dee., 7-5 (182): credi tu, marito
. boccaccio, dee., 7-5 (179): vi manderò alcuna volta
). boccaccio, dee., 7-5 (181): poco appresso mandato un
il piè. note al malmantile, 7-5 : 'ciabatte'. vuol dire propriamente scarpe
a nascondere in casa mia. lippi, 7-5 : ornai serra gli ordinghi e le
spada fatta per incantamento. ariosto, 7-5 : et avea ne lo scudo, e
scherni contro la prigione claustrale. fogazzaro, 7-5 : scomparso, probabilmente sepolto in qualche
mani degli imperiali levato. straparola, 7-5 : andò in campo de soldati ch'
prendere, intraprendere. giamboni, 7-5 : neuna cosa drittamente si comincia se
cosa fare. rustico, vi-1-129 (7-5 ): del compagno noi dico, ché
boccaccio, dee., 7-5 (177): il quale molto contegnoso
, proporzionato; addirsi. giamboni, 7-5 : a neuno si conviene così le buone
delle macchie del sole. baldinucci, 7-5 : confessava di non aver giammai fatta
cose sì come elle sono. giamboni, 7-5 : a neuno si conviene così le
usato. boccaccio, dee., 7-5 (182): e tanto quanto tu
regai corona al donator concedi. leopardi, 7-5 : credano 11 petto inerme / gli
, ecc.). giamboni, 7-5 : crebbe l'opera di coloro che sono
cose mondane. boccaccio, dee., 7-5 (182): io mi posi
provato per le madri. fogazzaro, 7-5 : il mio cuore lo sto dedicando
della prostrata elvetica fortuna. fogazzaro, 7-5 : che novità! vero, gaia non
dente: mangiare. lippi, 7-5 : chi dal compagno a ufo il dente
, cassarono e anullarono. machiavelli, 7-5 : avendo dunque la reverendissima signoria vostra
, pretendere, esigere. giamboni, 7-5 : questa nostra opera non desidera di
maggiore. boccaccio, dee., 7-5 (183): conobbi chi fu il
giuno / preghiere e voti. tasso, 7-5 : non si destò finché garrir gli
mangiarne. boccaccio, dee., 7-5 (179): cotesto non fate voi
-assenza. g. villani, 7-5 : lo re manfredi sentendo la loro venuta
mal, come i medici? lippi, 7-5 : e difilato a cena se la
scaltrimento informava. boccaccio, dee., 7-5 (174): i gelosi
; accurato, preciso. giamboni, 7-5 : questa nostra opera non desidera di
ricrearsi. boccaccio, dee., 7-5 (174): stanno tutta la settimana
disfare. boccaccio, dee., 7-5 (181): malvagia femina, a
in modo spietato. chiaro davanzali, 7-5 : mille mercé all'amoroso bene
; distacco. crescenzi vólgar., 7-5 : i castagni deono per ciascun verso
suono. boccaccio, dee., 7-5 (174): le leggi sante e
e frutti. b. corsini, 7-5 : deh vieni a santa dea, ch'
contraffatto. boccaccio, dee., 7-5 (178): messer lo geloso s'
di felicitade. boccaccio, dee., 7-5 (174): esse [le
origine, la causa. tedaldi, 7-5 (39): e1 che el
: ecco tutto deciso. magalotti, 7-5 : eccoci ritornato dal faticoso viaggio di
elargire la sua protezione. palazzeschi, 7-5 : sempre guardando dalla parte opposta non
superne dimostranze. g. villani, 7-5 : come la cavalleria del conte carlo
si potea. m. villani, 7-5 : si trovò più di quindicimila armadure di
amore. boccaccio, dee., 7-5 (174): la precedente novella
suoi piè l'arco posato. straparola, 7-5 : arrivò ad un certo porto,
e la capanna umile. fogazzaro, 7-5 : jeanne fece « proprio! »
maritaggio. boccaccio, dee., 7-5 (178): apre l'uscio e
non cognosciuto. boccaccio, dee., 7-5 (174): stanno [le
di conoscenza. b. segni, 7-5 : se l'intendere non è altro che
in fidanza. boccaccio, dee., 7-5 (175): a finestra far
profondo impegno morale. giamboni, 7-5 : questa nostra opera non desidera di
favella. boccaccio, dee., 7-5 (178): messer lo geloso s'
resiste a l'umidità. magalotti, 7-5 : il mar del zuyder, assai più
, coraggio. sonetti e canzoni, 7-5 : avegna ben che n'ho sì poco
pomi per remedio. crescenzi volgar., 7-5 : se i luoghi saranno grassi,
gelosia. boccaccio, dee., 7-5 (175): si pensò..
folgore da san gimignano, vi-n-138 (7-5 ): abbia nel mezzo una sua
avrebbe donato all'italia? palazzeschi, 7-5 : con bugiarda svogliatezza [i ragazzi
da meno i principi. fogazzaro, 7-5 : a proposito, memling!, diss'
di frassini. crescenzi volgar., 7-5 : se cotal luogo sarà cretoso, si
algendo, così langue ognora. anguillara, 7-5 : poi ch'ebbe con gran gloria
atteggiamento ostile. m. villani, 7-5 : con tutta questa cavalleria stava alle
arme. m. villani, 7-5 : con tutta questa cavalleria stava alle
proprio corpo, la moda. pea, 7-5 : la loro fame durò quarant'anni
fuscello. boccaccio, dee., 7-5 (176): faccendo cader pietruzzo e
segni di futuro vento. tasso, 7-5 : non si destò fin che garrir gli
valor gigantèo destre infinite. salvini, 7-5 : nella battaglia gigantea / destro al
un foco. -boccaccio, dee., 7-5 (179): il geloso soffiando
giova. boccaccio, dee., 7-5 (182): egli mi giova molto
fallo. boccaccio, dee., 7-5 (181): il geloso stette molte
scientifiche geografiche e storiche. baldini, 7-5 : il titolo di morgante maggiore..
mio seme. boccaccio, dee., 7-5 (183): giuro a dio,
che le non sanno. berni, 7-5 (i-180): per una fu tra
: con armi pesanti. giamboni, 7-5 7: questi sono i gravemente armati,
, gli affetti eccitando. comisso, 7-5 : l'on. rudinl, pensa.
esser novo. dante, vita nuova, 7-5 (48): or ho perduta
nella giornata. g. villani, 7-5 : [il conte carlo] il dì
a gemma. palladio volgar., 7-5 : di questo mese e di luglio si
guerra impiglierei. a. pucci, 7-5 : è meglio guardarsi d'impigliar cose
osservate i sogni. bibbia volgar., 7-5 : questo fanciullo [geremia] cominciò
rimaser vóti! crescenzi volgar., 7-5 : i peri e i meli stieno partiti
). boccaccio, dee., 7-5 (174): la precedente novella mi
. boccaccio, dee., 7-5 (175): ingelosito tanta guardia ne
. raggiungere; sorprendere. ristoro, 7-5 : intra questo tempo vedemmo apparire un'
più volentieri quella credenza. vittorini, 7-5 : il rapporto nuovo, qualitativo,
ch'io provava allora. fogazzaro, 7-5 : gaia non era mai, noemi
(il mare). brusoni, 7-5 : disegnava d'essere a mazorbo o torcello
, inoppugnabile, indiscutibile. dolce, 7-5 : prevale a tutti questi la invitta.
situazione complicata da risolvere. berni, 7-5 (i-180): quel pover uom di
occhi a l'affannata gente. tasso, 7-5 : apre i languidi lumi e guarda
2. potenzialità. vittorini, 7-5 : qui il rapporto tra razionalità ed espressività
sua. g. villani, 7-5 : per due cardinali legati e mandati dal
tempo fa a parigi. ghislanzoni, 7-5 : l'arte di far libretti. '
covenente. boccaccio, dee., 7-5 (183): la savia donna,
saltando sopra tonde chiare. tasso, 7-5 : non si destò fin che garrir
e di scudi eran coperti. tassoni, 7-5 : le ricche sopraveste e i fregi
il lume d'esta stella. petrarca, 7-5 : è sì spento ogni benigno lume
pare il suo ruggiero. tasso, 7-5 : apre i languidi lumi e guarda quelli
imbarbarito, impuro. groto, 7-5 : se l'opera va notata di falli
navi: costruttore navale. straparola, 7-5 : arrivò ad un certo porto dove si
esemplare. boccaccio, dee., 7-5 (180): vide bene nel viso
laude digno. boccaccio, dee., 7-5 (182): tu non se'savio
briga. boccaccio, dee., 7-5 (177): il prete venne e
sceleratezza di poline- store. straparola, 7-5 : allora il fratello... manifestò
sentier di torbide onde. brusoni, 7-5 : [glisomiro] disegnava d'essere
sono sì sane. g. villani, 7-5 : dall'ima parte ha grandi montagne
centro. palladio volgar., 7-5 : sicché la gemma dritta e strettamente
pometo. crescenzi volgar., 7-5 : se i luoghi saranno grassi, accon
diversi tempi. crescenzi volgar., 7-5 : gli ulivi... e i
ornai. boccaccio, dee., 7-5 (182): egli mi giova molto
aiuto, implorare pietà. garopoli, 7-5 : o quante volte è stanca, e
'l viso. boccaccio, dee., 7-5 (180): serrerai ben l'
. boccaccio, dee., 7-5 (177): alla donna pareva mezzo
una sanzione). nardi, 7-5 : le pene erano minacciate a'trasgressori
stessa mobilità della fortuna. vittorini, 7-5 : il rapporto nuovo, qualitativo, con
sbandita. boccaccio, dee., 7-5 (179): non gli trarrebbe del
attitudine di ciascuna ninfa. tasso, 7-5 : non si destò fin che garrir
, scorrendo il cielo. tasso, 7-5 : non si destò fin che garrir gli
, il vomito. p. strozzi, 7-5 : cominciò [mercurio] con loro
interessi. de sanctis, 7-5 : il poeta, lo scrittore prendeva un
giovanni. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-614): ora, appressandosi la
persona. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-617): io in servigio di
ella non giunse a bucciolo. tasso, 7-5 : non si destò fin che garrir
meno maligno che ridicolo. groto, 7-5 : se l'opera va notata di
intellettuali. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-620): credi tu, marito
irriconoscibile. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-615): ancora che egli non
ne'luoghi temperati. crescenzi volgar., 7-5 : se 1 luoghi saranno grassi,
a olmi. crescenzi volgar., 7-5 : se cotal luogo sarà cretoso, si
vizi. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-619): il geloso..
infamato. g. villani, 7-5 : egli non amava manfredi, perocché,
lavorìi intagliati. crescenzi volgar., 7-5 : l'oppio e lontano, perocché
luitan ». boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-618): la donna rispose
nello equinoziale. e. danti, 7-5 : il circulo orario si vede nella
un l'altro crescea. lippi, 7-5 : ornai serra gli ordinghi e le ciabatte
sul travaglio. note al malmantile, 7-5 : 'ordinghi intende 'ogni sorta d'arnesi,
osservatore de'buoni costumi. nardi, 7-5 : csenofonte, nella vita del suo
e più partito. crescenzi volgar., 7-5 : i roveri e i cerri per
avete udito. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-617): in verità madonna
muovere. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-616): messer lo geloso s'
/ oggi il mostri. tasso, 7-5 : apre i languidi lumi e guarda quelli
.). crescenzi volgar., 7-5 : l'albero è utile che ingrossi nel
a peri. crescenzi volgar., 7-5 : se i luoghi saranno grassi, acconciamente
per tempo? boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-615): quivi andasse la
in casa. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-613): per la qual
. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-613): la donna lasciamo stare
mosse petruzze. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-614): quando il giovane
rimedio di questo male. baldi, 7-5 : la conclusione è ch'egli m'ha
di ravenna. crescenzi volgar., 7-5 : se il luogo sarà marino,
di un sacco. nomi, 7-5 : d sacco preso per gli pinzi versa
e piacer casto e divino. tansillo, 7-5 : par che la lingua tua tal
un lavoro di polso. pascoli, 7-5 : come vedi è una specie di narrazione
situazione. crescenzi volgar., 7-5 : qualunque desidera di seminare o
semidei. dante, inf., 7-5 : quel savio gentil, che tutto seppe
sgomento. dante, vita nuova, 7-5 (24): or ho perduta tutta
istanza. ariosto, sat., 7-5 : pistofilo, tu scrivi che, se
casi di pittura. p. cattaneo, 7-5 : dentro al circulo si posson formare
mala parola. boccaccio, dee., 7-5 (i-iv-618): quando tempo ebbe
carceriere. boccaccio, dee., 7-5 (i-iv-613): assai son di quegli
grandezza esser molta. giulio strozzi, 7-5 : del varcato fiume / fa'ripassare
accostarsi, farsi vicino. cieco, 7-5 : allor mambrian per star sicuro / condusse
sarebbe iddio. ariosto, sat., 7-5 : pistofilo, tu scrivi che, se
vecchio alardo. g. villani, 7-5 : lo re manfredi... in
se bene con manco severità. baiai, 7-5 : m'ha dissuaso il medico con
la parte da basso. targioni tozzetti, 7-5 : in quanto all'aria si esamina
strapunto sotto l'abbaino. pasolini, 7-5 : sia ben chiaro: questa pura e
una [favola] sola? dolce, 7-5 : raffrontati... i nostri
c. bartoli [alberti], 7-5 : in uno animante il capo ed il
(un organo). bencivenni, 7-5 : la seconda intenzione debbe essere allo
avrenci la reditate. fra giordano, 7-5 : a. ccui uopo raguna l'avaro
regia del re di polonia. dolce, 7-5 : romulo rese roma di picciolo castelletto
a san vieto re. dolce, 7-5 : solamente romulo rese roma, di pic
suo respiro diveniva difficile. pea, 7-5 : il cuore si riposava dallo sforzo del
le manifestazioni interiori. tasso, 7-5 : parie voce udir tra l'acqua e
secreto. boccaccio, dee., 7-5 (i-iv-619): la donna disse che
a'balli. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-612): i gelosi sono
(la vista). iacopone, 7-5 : dal diavolo a l'alma lo viso
creazione. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-612): iddio...
via. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-613): le leggi sante e
rimproverarlo a qualcuno. giamboni, 7-5 : così crebbe l'opera di coloro che
agli sgherri le nostre valigie. piovene, 7-5 : 2424: fi bilancio deve indicare distintamente
presentassino a pavia. rotta di roncisvalle, 7-5 : va cercando per ogni rivaggio,
, scoppiò in singhiozzi. pea, 7-5 : il ragazzo, svegliato di soprassalto
e dissoluti nel costume. baldini, 7-5 : il titolo cu 'melafumo maggiore',
di salici. crescenzi volgar., 7-5 : se 'l luogo sarà umido e basso
ha nome agricolo di saldatura. piovene, 7-5 : il 1946 aveva dato un buon
cantando salutava il nuovo giorno. tasso, 7-5 : non si destò fin che garrir
sacro. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-613): come vogliono le leggi
da sbatter più dua ova. lipbi, 7-5 : chi dal compagno a ufo il
magro, scintillante po. arpino, 7-5 : dall'ascella gli spuntava il sostegno scheletrico
dar licenza di combattere. forteguerri, 7-5 : volta i cafri ornai avean la
con semplicità e sobrietà. forabosco, 7-5 : come sapete, esso sempre veste ad
ll'ebbono. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-620): il geloso catverte
. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-620): quando la gelosia gli
poiprender partito. idem, dee., 7-5 (1-iv-616): ancora che eglinon fosse
le vene. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-619): convien del tutto
. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-614): il muro della casa
sentimento. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-613): come egli molto l'
doglie. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-613): essa tanto più impazientemente
spene e gioia sento. chiaro davanzati, 7-5 : la mia vita sanza voi
al ciel ritorno. b. segni, 7-5 : ma'questo intendasi esser detto da
quello festivo. boccaccio, dea, 7-5 (1-iv-612): idio...
una sfera. c. battoli, 7-5 : infra li angoli sferali si concede lo
per lo sforzo del respiro. pea, 7-5 : il cuore si riposava dallo sforzo
né altri maestrati che quelli i 7-5 : oh come alla sua vista mi si
di dì e di notte. parabosco, 7-5 : la quale, in quattro mesi
che si chiamassero siluri. giraldi cinzio, 7-5 (2077): monsignore, questo
soddisfacente il proprio lavoro. saba, 7-5 : se potessi rimanere qui, o prima
sospiri. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-617): il geloso con la
un prodotto). bencivenni, 7-5 : a noi è di bisogno di mescolare
in ponte. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-615): il geloso prese
corpo. dante, par., 7-5 : così, volgendosi a la nota sua
(l'occhio). berni, 7-5 (i-180): leva il danese urnasso
via di dio. ceccoli, vii-669 (7-5 ): s'ucci- derme dèi,
disorganico e non sistematico. giamboni, 7-5 : questa nostra opera non desidera di parole
mala spesa per me. parabosco, 7-5 : pigliandola per moglie, non farete
di venire. boccaccio, dee., 7-5 (i-iv- 614): cautamente da
di dolcezza. boccaccio, dee., 7-5 (i-iv- 619): tu non
farme omo penato. fra giordano, 7-5 : dico... che questo vizio
assume per via orale. bencivenni, 7-5 : le medicine stomatiche anco si debbano
. iacopo da leona, vi-1-216 (7-5 ): quanto l'uomo è più su
secreto. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-614): sappiendo che nella casa
mali trattate. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-620): senza prender vana
agli nativi oscuri penetrali. nomi, 7-5 : alfin quella tapina vede un fuoco /
quanto. boccaccio, dee., 7-5 (i-iv-óiq): tanto quanto tu se'
ecc. fra giordano, 7-5 : intra l'altre molte utili cose,
affettuoso. dante, vita nuova, 7-5 (24): or ho perduta tutta
tessere ossia bullettini del pane. saba, 7-5 : se li- nuccia può avere i
tirreni, etrusco. salvini, 7-5 : giuno a te, razza tirrenica,
allora ne correva l'undecimo. piovene, 7-5 : nella cronaca nera che occupa,
non il parlamento. palladio volgar., 7-5 : agual si voglion trascegliere le mele
gloriosa nunziata, trasferirmi là parabosco, 7-5 : in quattro mesi ch'io sono in
nel ripigliar delle carte. berni, 7-5 (i-180): per una fu tra
della sfera. c. bartoli, 7-5 : infra li angoli sferali si concede lo
determinati servizi). lippi, 7-5 : e difilato a cena se la batte
lati. p. cattaneo, 7-5 : dentro al circulo si posson formare di
greca). salvini, 7-5 : di marino dio i figli unoculi /
superato, guadato. giulio strozzi, 7-5 : del varcato fiume / fa ripassare i
bagno caldo. boccaccio, dee., 7-5 (1-iv-619): convien del tutto
cenne da la chitarra, vi-ii-187 (7-5 ): entro lo mezzo v'abbia