campo aperto. g. villani, 7-37 : mai non s'ardirono [i saracini
alabastro per unguento '(luca, 7-37 ; matteo, 26-7). cfr.
allegrezza dinanzi tuo castigamento. iacopone, 7-37 : lo cor perde la pace e
abilmente; scaltrire. giamboni, 7-37 : è manifesto che è più utile cosa
congiunto e sì diviso? marino, 7-37 : chi crederà che forze accoglier possa /
pratica. c. e. gadda, 7-37 : lo scrittore... ha
così dell'altre cose. pulci, 7-37 : morgan te avea mangiato quel che vuole
; una inezia. marino, 7-37 : chi crederà che forze accoglier possa /
tua fortuna toccasse loro? idem, 7-37 : e benché [lo sperma] si
diliberamo di mandarlavi. m. villani, 7-37 : e questo fu fatto per modo
). g. villani, 7-37 : mai non s'ardirono di venire a
felicità dileguata appena balenata. comisso, 7-37 : ci distendemmo di sopra tra casse di
vastissimo raggio. baldini, 7-37 : avevamo finito quasi col credere che
nel bue. i. neri, 7-37 : se stiamo a fare il bue qui
dagli uomini. g. villani, 7-37 : i saracini quando traeva vento..
pare sì orribile a reguardare. pulci, 7-37 : morgante avea mangiato quel che vuole
, non è cattolico? fogazzaro, 7-37 : giovanni era un mistico che di ogni
ogni operazione. g. villani, 7-37 : nella sua infermità non cessava di lodare
: azzurro, celeste. fogazzaro, 7-37 : a una corrente cerulea talvolta si
ant. urna sepolcrale. ariosto, 7-37 : pensò al fin di tornare alla spelonca
contaminazione. g. villani, 7-37 : si cominciò una grande correzione d'
le mani. g. villani, 7-37 : si cominciò una grande corruzione d'aria
, si cacciò a correre. lippi, 7-37 : così a credenza insacca nel frugnuolo
passaggio. g. villani, 7-37 : il buono luis re di francia,
. g. villani, 7-37 : per la sua andata [di luis
si poteo vantare. g. villani, 7-37 : il buono luis re di francia
che non sa acquistarsi? palazzeschi, 7-37 : chi lealmente e coraggiosamente si ritraeva
corre / un fantaccino. magalotti, 7-37 : qui sono dietro a vedere se mi
fallire. dante, inf., 7-37 : maestro mio, or mi dimostra /
di quei d'altri. pallavicino, 7-37 : disertare il patrimonio, negare agli
i costoloni del soffitto. comisso, 7-37 : mentre si disperdevano le ultime luci del
, signore; comandante. giamboni, 7-37 : nella seconda guerra di cartagine [
di quei nidi. de sanctis, 7-37 : il grossi voleva fare un dramma
diffondevano per la chiesa. sbarbaro, 7-37 : non fare arte, lasciala farsi
affaccio a via montaldo. baldini, 7-37 : poco sotto la metà del secolo xx
suoi fiumi disseccati. pavese, 7-37 : lasciò che parlassi. guardava
note al mal mantile, 7-37 : 4 frugnuolo 'è parola corrotta da
e il popolo francesi. gramsci, 7-37 : è realmente mai esistita ima francofilia
i pesci. note al malmanlile, 7-37 : 4 frugnuolo 'è quella lanterna
perch'entri nel frugnolo. lippi, 7-37 : così a credenza insacca nel frugnolo.
nel frugnolo. note al malmantile, 7-37 : 4 insacca nel frugnolo', s'innamora
, adirarsi. note al malmantile, 7-37 : 4 entrar nel frugnuolo ', vuol
, pittori, musicisti. bontempelli, 7-37 : cerchi di gente conversano presso tavolini
rapinosa, in gaudio. landolfi, 7-37 : quasi segregati dal mondo,
e il fior di croco. baldini, 7-37 : quel grano aveva germogliato spighe d'
gioiosa, di gioia. comisso, 7-37 : entrammo sotto una lunga serie di
- anche al fìgur. giamboni, 7-37 : le quali [province] tutte oggi
di sangue nelle vene. pea, 7-37 : nel sollevarla da terra, l'aveva
- anche al figur. manzini, 7-37 : in un « in guardia » allarmato
fossero guardiani speziali. g. villani, 7-37 : sii, signore, del popolo
brace, rosseggiante. lticini, 7-37 : scintillano i cocci imbragiati. baldini,
il rombo del primo colpo. piovene, 7-37 : di fronte alle minacce eccessive e
, discutere con lui. domenichi, 7-37 : quantunque alcuna volta cenando, dormendo
ministero divino. s. maffei, 7-37 : sedea su 'n sasso, ed inclinando
informazione. dante, purg., 7-37 : se tu sai e puoi, alcuno
-simulatamente, per finta. giamboni, 7-37 : prima l'usanza della cavalleria negligentemente
sia che mi coroni, tassoni, 7-37 : ne'gangheri del ciel ferma, ogni
sparavano contro la città. calvino, 7-37 : in cielo... vor-
verità nel cuor mio. fogazzaro, 7-37 : sua moglie... gli si
suo'ghigni e frascherie. lippi, 7-37 : così a credenza insacca nel frugnuolo
al figur. e. cecchi, 7-37 : ci si stringeva dentro alle costole,
è un arido manto. calvino, 7-37 : le radiazioni del sole stavano bruciando
si sono istituzionalizzate nei nomi. pasolini, 7-37 : [la religione] prima si
richiedere ora meno ora più. piovene, 7-37 : il governo issa i cartellini dei
g. m. cecchi, 7-37 : l'astuto e graziato / che si
materiale decomposto. e. cecchi, 7-37 : noi aveva morso ima...
male'per 'ti voglio bene'. pasolini, 7-37 : emigrando nel borgo grande, /
mosso. domenichi [plinio], 7-37 : ebbe archimede anch'ei gran testimonio
scene del magro corredo. piovene, 7-37 : la merce diserta il mercato.
un breve colloquio notturno. betocchi, 7-37 : non ho più che lo stento d'
vennero alle mani tra loro. bernari, 7-37 : un mammasantissimo del quartiere le stava
marmo serra gli occhi santi? ariosto, 7-37 : pensò al fin di tornare alla
intermedio. g. villani, 7-37 : si diliberarono d'andare sopra il regno
ostentata noncuranza. bernari, 7-37 : lei sollevò le spalle a menefrego.
danni. g. villani, 7-37 : con aguati e ingegni venieno e facendo
appresso morio in dio. idem, 7-37 : alla fine quando venne a morte,
si rivolta. i. neri, 7-37 : se stiamo a fare il bue qui
progresso. -iniziare. forteguerri, 7-37 : già moveva il suo lucido viaggio /
la favella. e. cecchi, 7-37 : noi aveva morso una...
natura l'uom dispone. ariosto, 7-37 : se vivea ruggiero, o gli avea
negromanzia. c. e. gadda, 7-37 : come la magìa e la negromanzia
prima che voi giungeste. tasso, 7-37 : vien chiuso ne lo scudo e
dati di fatto obiettivi. vittorini, 7-37 : la mancanza del piacere mistico viene
a capitalismo avanzato. pasolini, 7-37 : perciò tutti questi preti e questi giudici
un governatorato. e. cecchi, 7-37 : alla palazzina del governo [di san
dalla signoria dei medici. razzi, 7-37 : questi due scudi a'oro palleschi,
simil. massa rigonfia. bernari, 7-37 : sulle sue pantofole colme di carne,
nota anche fuori di napoli. montale, 7-37 : quanto alla 'moussaka ',
coloro che patiscono delle vigilie. alperi, 7-37 : io patisco di tempo in tempo
, son tane di granchi. bontempelli, 7-37 : in un salone si balla,
è senza rivali né uguali. montale, 7-37 : il pranzo inglese a tipo unico
ressa, affollamento. bontempelli, 7-37 : in un salone si balla, in
(una vivanda). montale, 7-37 : il cliente ha diritto di sostituire a
ciel si volve oscura. leopardi, 7-37 : la faretrata diva / scendea ne'
dei tavoli di gioco. bontempelli, 7-37 : altrove si gioca sodo, quattro per
per cui sono pagate. alfieri, 7-37 : il moto a piedi mi pregiudica molto
tutti, perché sono infiniti. tasso, 7-37 : vien chiuso ne lo scudo e
scaramantico, apotropaico. imbriani, 7-37 : nascondono sempre una mano e fanno
anno mccc. g. villani, 7-37 : fa'a noi, signore, le
chi son io? ». nomi, 7-37 : buratto, re dell'adusta siene
-esercizio, esercitazione fisica. giamboni, 7-37 : sempre... de'cavalieri si
qualche barone. b. giambullari, 7-37 : dico a voi, mona gostanza,
spagna ancor tutta sospesa. dolce, 7-37 : creta sotto la guida di metello
piedi: è il quarantotto. imbriani, 7-37 : pio ix benedisse ai moti del
dei referendum sui giornali. saba, 7-37 : una signora mia amica ha fatto un
dei tempi moderni. ghislanzoni, 7-37 : (avanzandosi verso la ribalta colle
il tempo. s. mafifiei, 7-37 : troppo / il tempo vai, cui
l'opra certa. m. villani, 7-37 : si provvide la notte di fare
s'è molto rifatto. alfieri, 7-37 : vero ch'io patisco di tempo in
rinforzo). g. villani, 7-37 : lo re carlo, fratello del.
(un temporale). civinini, 7-37 : continuava a scrutare fuori, dove il
cose sospense. b. giambullari, 7-37 : di servir sì l'un l'altro
oda e vegga. b. corsini, 7-37 : allo strepitoso alto rombazzo / accorron
il segno della croce. guerrazzi, 7-37 : « misericordia! che lampo! »
contaminar gli occhi patemi. leopardi, 7-37 : la faretrata diva / scendea ne'
gregorio magno volgar.], 7-37 : le ferite chiuse dànno maggior dolore:
). dante, par., 7-37 : or drizza il viso a quel,
fra i tanti adoratori. barilli, 7-37 : abbiamo visto fin'ora i grossi film
la mano. g. raboni, 7-37 : vedo / che cerchi gli occhiali,
(un oggetto). bontempelli, 7-37 : altrove si gioca sodo, quattro per
è l'ostacolo corpo. alfieri, 7-37 : patisco di tempo in tempo dei sciogliprimo
libere e scoverte. c. gonzaga, 7-37 : da'sacriloro avanti le scuri sciolte
, nullad'amabile. e. cecchi, 7-37 : era, oltre alla temperatura, il
lo scotto al vetturale. verga, 7-37 : erano i giorni delle pazze spese,
capo chino e discoperto. pavese, 7-37 : la ragazza era lì peralzarsi -sembrava una
sarà peggio poi ». civinini, 7-37 : continuava a scrutare fuori, aove
, l'animo). muzio, 7-37 : l'uomo, il quale non è
uno di essi. piccolomini, 7-37 : l'uno è il punto solistiziale de
ha fral sostegno. s. maffei, 7-37 : sovra un tronco il braccio /
alquanti ne furono presi. idem, 7-37 : schiarito il giorno, per lo soperchio
armadio). e. cecchi, 7-37 : alla palazzina del governo, c'indicarono
, per confermarsene la gramsci, 7-37 : la francia era la rivoluzione francese,
. g. f. loredano, 7-37 : se in quella regolazione si avesse nel
ed i color stemprati. montale, 7-37 : quanto alla 'moussaka', attenzione!
me con stento angoscioso. betocchi, 7-37 : non ho più che lo stento d'
avea prima stimata. b. giambullari, 7-37 : 1'così farei teco a fidanza
-distruzione. b. corsini, 7-37 : allo strepitoso alto rombazzo / accorser ivi
3 3 m. villani, 7-37 : si provvide la notte di fare valicare
-sottratto alla vita. tansillo, 7-37 : di cerchio in cerchio il sol,
dilicato viso e angelico volto? tasso, 7-37 : vìen chiuso ne lo scudo e
barilli, 7-37 : la mostra di venezia in ogni caso
anni. c. gonzaga, 7-37 : come talor da'sacrifici desta, /
ragazzaccio ignorante e ineducato. imbriani, 7-37 : nascondono sempre una mano e fanno
guerra o in una battaglia. giamboni 7-37 : nella seconda guerra di cartagine [i
unico senso. vittorini, 7-37 : la mancanza del piacere mistico viene sen
libertà de'suoi passati. dolce, 7-37 : ricevuti da lui in confederazione,
via tutte le affermazioni. gramsci, 7-37 : il libro di croce, la
ch'egli non fosse condannato. dolce, 7-37 : violarono gli ambasciadori del popolo romano
suo asse. p. cattaneo, 7-37 : cominciando or noi a mettere in opra
un zanzariere bianco. e. cecchi, 7-37 : alla palazzina del governo, c'