che gl'incontinenti soglian gustare. idem, 6-77 : parte ancor poi ne le sue
, si stringono a me. soffici, 6-77 : dietro a loro si accalcava in
emanato da un braciere. idem, 6-77 : due bottiglie,... dalle
nidiata in ottobre. e. cecchi, 6-77 : si tenevano aggruppati verso il centro
d'alghe e di fradicio. marotta, 6-77 : nell'anticamera, di un
corse di là spaventati. idem, 6-77 : le cose dell'agape presero una piega
oggetto comprato e venduto. dessi, 6-77 : per alcuni era stato soltanto un
proprie attribuzioni. e. cecchi, 6-77 : pareva un giovane amministratore delegato che
consiglieri di amministrazione. e. cecchi, 6-77 : pareva un giovane amministratore delegato che
ch'ai delitto andasse eguale. tasso, 6-77 : poi mostra a dito ed onorata
or là comandavo. l. salviati, 6-77 : possiamo adunque dire animosamente, e
baruffa. m. villani, 6-77 : gli otto arbitri eletti...
aver anima profondamente sensitiva. sinisgalli, 6-77 : raccomandai di non confondere i lavori
quantità, a profusione. lippi, 6-77 : ed ella, per offerta così magna
fortezze di poco conto. baldini, 6-77 : gli sei andato senz'altro a
dei càmici bianchi. e. cecchi, 6-77 : gli « angioli »,
in coro. e. cecchi, 6-77 : gli « angioli », che avrebbero
abellir mi'mosto. g. villani, 6-77 : man- daro per aiuto a'pisani
ripe. c. e. gadda, 6-77 : il dolce pallore del di lei
dante, par., 6-77 : piangerle ancor la trista cleopatra,
realtà. c. e. gadda, 6-77 : si studiò radunare l'evidenze,
. e. cecchi, 6-77 : pareva un vegeto amministratore delegato,
profonda entrata questa boce. caro, 6-77 : ora è il tempo, disse
borsa v'ha la tomba. salvini, 6-77 : arte che venne dietro a quelle
c. e. gadda, 6-77 : la morte gli apparve, a don
che serviva da cucina. cicognani, 6-77 : i desinari della zia erano semplici
aliena dalle pedanterie scolastiche. cardarelli, 6-77 : questa commedia l'ho smarrita, insieme
voglia soferente. guinizelli, iv-25 (6-77 ): merzé non trova in vo'
dal mio destino. e. cecchi, 6-77 : la consuetudine del lavoro in comune
esercito. g. capponi, 6-77 : il secondo [dubbio], se
, e infine vittoriosi. dessi, 6-77 : si era arruolato per andare a
in tale frangente. e. cecchi, 6-77 : sembrava che fossero scese allora da
poche lire l'anno. svevo, 6-77 : non hai da fare contratti come me
e mi difformo a dismisura. baldini, 6-77 : con quelle tue figure che paiono
il ventaglio di piume. cicognani, 6-77 : i desinari della zia erano semplici
di continuo l'inverno. pindemonte, 6-77 : la madre assisa al focolare, e
elvira, del suo fondo. svevo, 6-77 : lasciali a me quei fondi,
base della tradizione francese. sinisgalli, 6-77 : facevo studiare i recipienti di misura
grandissimi terremoti. idem, purg., 6-77 : ahi serva italia, di dolore
non osò farle violenza. brusoni, 6-77 : i disgusti e i deliri della
assol. dante, inf., 6-77 : ancor vo'che m'insegni, /
a darti del bastone. brignole sale, 6-77 : invelenito più che vipera,.
assalita da fantasmi lascivi. govoni, 6-77 : passarono in una carrozza aperta delle
.. è giuda scariotto. varchi, 6-77 : niuno rimedio si può trovar migliore
quattro tavole d'oro. tasso, 6-77 : mostra a dito ed onorata andresti
avvelenato nelle piaghe vecchie. piovene, 6-77 : si decideva a fermare teresa «
nocenti e terrestri e limacciosi. varchi, 6-77 : levato l'animo da queste cose
vede o non si palpa. muratori, 6-77 : chi non direbbe, che essendo
agli oratori della repubblica di firenze, 6-77 : quella casa piccola, ch'è lungo
ornate in varie gonne. tasso, 6-77 : mostra a dito ed onorata andresti /
mezzo a duri disagi. cassola, 6-77 : stai meglio di quando sei partito.
capitato tra male branche. calandra, 6-77 : i miliziotti, collocati di contro
de'suoi fidatissimi mori. sansovino, 6-77 : se qualche daziaro per isciagura maneggiasse malamente
con la medesima legge. calandra, 6-77 : i dragoni ducali perdevano manifestamente del
in mano delle femmine. targioni tozzetti, 6-77 : riflessioni sulla coltura delle viti usata
rimase non mediocremente alterato. baretti, 6-77 : la poesia non è mediocremente difettosa
fare una povera serva? cassola, 6-77 : stai meglio di quando sei partito.
4-168: crescenzi volgar., 6-77 : il meu è caldo e secco in
/ e le gote stracciavan. muratori, 6-77 : non così avviene alle voci di
per la difesa della terra. cassola, 6-77 : stai meglio di quando sei partito
miliziotti o soldati. calandra, 6-77 : i miliziotti, collocati di contro,
. c. e. gadda, 6-77 : il dolce pallore del di lei volto
la morte. l. bellini, 6-77 : mi fa i monnin com'a una
toccar de'monnini. l. bellini, 6-77 : mi fa i monnin com'a
, mostrato a dito. tasso, 6-77 : mostra a dito ed onorata andresti /
orto correa. idem, purg., 6-77 : ahi serva italia, di olore
amministrative. dante, purg., 6-77 : ahi serva italia, di dolore ostello
. c. e. gadda, 6-77 : la gonna rilevata addietro dall'oltraggio e
/ allora avrò ragione. pratolini, 6-77 : egli indossava un paltò blu, con
d'argento, gli addobbi. cesari, 6-77 : le camicie portò di lana greggia
iperb. e scherz. muratori, 6-77 : non così avviene alle voci di buon
un rapporto). marsilio ficino, 6-77 : la ragione è una proporzione reale
veterani e famosi in lettere. baretti, 6-77 : b più gran poetastro del nostro
giungono a deformare il testo. baretti, 6-77 : la poesia non è mediocremente difettosa
precipitò di pluto. l. bellini, 6-77 : o ch'asinità sciocca / far
similitudine quasi reduca. marsilio ficino, 6-77 : la ragione è una proporzione reale
cosa più utile. targioni tozzetti, 6-77 : quali specie di viti ed in quali
, in una bacheca. vittorini, 6-77 : oggi a scuola hanno messo fuori i
rascione civile descese. marsilio ficino, 6-77 : la ragione è una proporzione reale e
un ramo qualsiasi di industria. svevo, 6-77 : tu hai la bottega ben avviata
e vestiti di abiti eleganti. cassola, 6-77 : andrea si alzò tardi. s'
in corte regale. marsilio ficino, 6-77 : il regale e nuovo palazzo coperto
non ti scostar dalla riva. sinisgalli, 6-77 : restrinsi il campo d'indagine alla
rumore). e. cecchi, 6-77 : al diffuso ronzio, allo stroppiciare dei
e momenti del passato. piovene, 6-77 : riesumava gli antecedenti; ricordava i
concepito in modo speculativo. mamiani, 6-77 : bisogna... al nostro filosofo
, come devrebbono, rifuggiranno. cesari, 6-77 : rifuggiva dal toccar la mano alle
della carne gli assalti. muratori, 6-77 : le spiacevoli ambasciate de'sensi naturalmente
. c. e. gadda, 6-77 : la gonna rilevata addietro dall'oltraggio e
grazie o rimbeccarvi. l. bellini, 6-77 : quest'è ven- chi;
antica repubblica). marsilio ficino, 6-77 : il regale e nuovo palazzo coperto
miserelli noi! ». cesari, 6-77 : le robe usava di rozza e dura
quel saluto un'irrisione. borgese, 6-77 : la tuba si cava; / la
di quella povera creatura. imbriani, 6-77 : son la tua santola, sai!
cosa di un sapore eccellente. soldati, 6-77 : in quel breve tempo il sughero
non gliel crederei. l. bellini, 6-77 : o ch'asinità sciocca / far
.?? lippi, 6-77 : dice ch'ormai sbrattar vuol la campagna
ella mandò un sospiro. buzzati, 6-77 : « dio mio che faccia hai »
il celibato al matrimonio. imbriani, 6-77 : la vecchierella era io. volli sperimentare
classe per gli scrutini imminenti. vittorini, 6-77 : oggi a scuola hanno messo fuori
la sua vittoria. marsilio ficino, 6-77 : per una subita e intollerabile gragniuola gli
trovamo uno altare en sagittario. dolce, 6-77 : serpentario è la figura d'un
. c. e. gadda, 6-77 : la morte gli apparve, a don
toglierselo di tomo. lippi, 6-77 : pluton le dà licenza e l'accompagna
quello esso pertinacissimamente contenda? alfieri, 6-77 : noi temo io, no, /
difenderlo da qualunque malvivente. piovene, 6-77 : a villa margherita le relazioni di
quel tempo andava soggetta. borgese, 6-77 : sapendosi mezzo calvo / e soggetto a
4. arachide. rea, 6-77 : il desiderio dei savoiardi e quello delle
gulare è in scorpio. boterò, 6-77 : accrebbe la calamità della lega un
terrore tutta la francia. muratori, 6-77 : non c'è nome tanto strepitoso
di lombi nella gonna stretta. cassola, 6-77 : era anche ingrassato: la giacca
taglio di suolo delle scarpe. cesari, 6-77 : élla aveva trovato modo da rendersi
straordinaria che interessi lo stato. einaudi, 6-77 : la parte permanente è costituita dai
togliermi, né svagarmi. pratolini, 6-77 : io vengo soltanto per l'ambiente.
emetta getti nuovi. targioni tozzetti, 6-77 : svecchiare... gli ulivi secondo
molle e cascante. g. bassani, 6-77 : le ragazze si sviluppano tutte in
che non sia isvolta. caraccio, 6-77 : seguon l'esempio de la forte guida
). dante, purg., 6-77 : ahi serva italia di dolore ostello /
è venuto a tempissimo. baretti, 6-77 : il poeta poi bisogna che sappia a
vecchi indegni per tentatori? muratori, 6-77 : per questa via elle sono in sicura
quando ebbe i testimoni appresso. forteguerri, 6-77 : ho volsuto, che tu solo
: quel tignosuc- cio. imbriani, 6-77 : la vecchierella ero io. volli sperimentare
venti, salvo dalla tramontana. baretti, 6-77 : il poeta- bisogna che sappia la
e'capoani ». n. franco, 6-77 : non è maraviglia che tutti i
che spetta. l. bellini, 6-77 : un certo giucca / che non ha
in poppa stan sedendo adesso. calandra, 6-77 : i soldati, che freddi freddi
di denaro). svevo, 6-77 : non hai da fare contratti come me
sue tutte buone e virtuose. ariosto, 6-77 : virtuosistico, agg. (
istituto ricerche studi economici e sociali, 6-77 : inoltre a tali 'silenzi (per
brevi sogni. manganelli, 6-77 : dormicchio, sognicchio. =