medio dentium eius »; maccabei, 6-7 : « diruerunt abomi- nationem, quam
, l'accettò lo invito. tasso, 6-7 : e perch'accetti ancor più volentieri
lei. idem, dee., 6-7 (120): nella terra di prato
ondulazioni come d'aghi calamitati. idem, 6-7 : e i trepidi aghi dei manometri
alcione1). festo, 100 (6-7 ): « alcedo dicebatur ab antiquis prò
rio ne le caverne. leopardi, 6-7 : dalle selve ignude / cui l'orsa
, cioè la potenza concupiscibile. idem, 6-7 : due sono le virtudi. l'
bevande. g. villani, 6-7 : e trassesi il detto sangue del calice
unire, appiccare. iacopone, 6-7 : non udir le vanetate, che te
il mellone. crescenzi volgar., 6-7 : dell'appio, altro è dimestico e
). crescenzi volgar., 6-7 : il salvatico [appio] è detto
sentendo l'ardori. cresccnzi volgar., 6-7 : impiastro fatto di questo con midolla
è la fantasima. e. cecchi, 6-7 : da un armadietto a vetri
la treccia bionda. g. villani, 6-7 : avendo detta la messa e celebrato
tenea gravato. boccaccio, dee., 6-7 (120): nella terra di
in sé. giacomo da lentini, 6-7 : però tuttor la troppo asi- guranza
attitudine di fatalmente rassegnata. banti, 6-7 : conosco una famiglia, rigogliosa di fatto
dodici sporte. idem, dee., 6-7 (123): se egli [mio
-per simil. e. cecchi, 6-7 : tutte e dodici le turbine, in
gravità di un rito. palazzeschi, 6-7 : con le faccine che sbucavano rosse
come qualcun bizzoco e arcigno. casti, 6-7 : ed erano fra discole e bizzoche
del mi'certano. sonetti e canzoni, 6-7 : ché tacendo tutt'ore, /
f. donati, vi-1-256 (6-7 ): ma tu hai poi sì piena
delle brande di legno. barilli, 6-7 : le fontanelle pubbliche borbottano disperatamente e
base a superficiali apparenze. salvini, 6-7 : misure smisurate di versi a braccia,
prova della grande guerra. bacchetti, 6-7 : nessuno negò né volle mai negare che
come fuoco. crescenzi volgar., 6-7 : l'appio... più digestibile
tuo più niuno aspetti. pavese, 6-7 : a quei tempi era sempre festa.
affatto veder quanto la canna. lippi, 6-7 : perché ne voglio veder quanto la
non si farà tanto pregare. pavese, 6-7 : le notti più belle, si
castrazione. palladio volgar., 6-7 : le ferite della castratura s'ungan
leguminose: acacia catechu), alta 6-7 m, con fiori in spighe bianchi
ancor disvelate. e. cecchi, 6-7 : il tenente di macchina indossava una
qui a fatica basterebbono. ariosto, 6-7 : la fama andò di questo in
rarefazione de'fluidi. leggi di toscana, 6-7 : volendo chiarire e'confini e luoghi
reso docile, domato. lippi, 6-7 : perché ne vuol veder quanto la canna
poder sono. palladio volgar., 6-7 : si ricidono i granelli con ferro
è mediocre. e. cecchi, 6-7 : non ci s'intendeva che a
feci a cognatoma. rustico, vi-1-127 (6-7 ): per quella via ne va
testamento di biasimevoli condizioni. tasso, 6-7 : e, perch'accetti ancor più
buone / connubiali. a. cocchi, 6-7 : al contrario poi, per le
facesse. boccaccio, dee., 6-7 (121): accusata la donna,
disciplina. c. e. gadda, 6-7 : sosteneva, fra l'altro,
possibile lo spostamento della punta anche di 6-7 cm nel decubito laterale sinistro. -cuore
quella. boccaccio, dee., 6-7 (121): accusata la donna,
a lungo. crescenzi volgar., 6-7 : l'appioriso, in vino o in
dell'attica). salvini, 6-7 : questo al certo significar vollero: prima
versi per vana competenza. lippi, 6-7 : basta ch'ella se l'è legata
. c. e. gadda, 6-7 : le inopinate catastrofi non sono mai
detonazione di una bomba. boriili, 6-7 : le loro facciate di mattoni rossi
il diavolo tien la coda. alfieri, 6-7 : affatto / non sono io poi
almeno una amica pietosa. tommaseo, 6-7 : e se quel greco ne'versi recati
cose, leggete via difilato. faldella, 6-7 : il medico... lesse
umiliazioni, in questo posto. pavese, 6-7 : -siete sane, siete giovani,
che pria m'avea parlato. savonarola, 6-7 : tu vedi che tutte le creature
peraventura aristotele o platone. salvini, 6-7 : improvvisamenti chiama il filosofo, e numeri
. - anche rifl. alfieri, 6-7 : tu... nascer mi festi
trattamento. boccaccio, dee., 6-7 (120): nella terra di prato
pace. boccaccio, dee., 6-7 (120): non solamente festa e
. ant. lambicco. ristoro, 6-7 : vuole che l'acqua si faccia nel
fatta. boccaccio, dee., 6-7 (122): madonna, come voi
/ de'celesti si posa. guerrazzi, 6-7 : il dolore, che sopravive ai
ch'a lor fa giorno. boriili, 6-7 : il cielo s'è chiuso cupamente
animali). palladio volgar., 6-7 : la qual cosa fanno sì per lo
un nostro piccolo segreto. pavese, 6-7 : -siete sane, siete giovani,
figliuoli. boccaccio, dee., 6-7 (123): eran quivi a così
amato. e. cecchi, 6-7 : fermatici a una porta di ferro e
filosofico e non empirico. gramsci, 6-7 : la critica del de sanctis è militante
malsano. c. e. gadda, 6-7 : l'opinione che bisognasse « riformare
che s'empiren. giraldi cinzio, 6-7 (2059): non gli andò fallato
ogni giorno ne arriva. banti, 6-7 : vivaio di costumi e di attitudini
immortale, di estatico. pavese, 6-7 : certe mattine ginia usciva, per
ogni maschio. palladio volgar., 6-7 : le ferite della castratura [del giovenco
fermo colpo. boccaccio, dee., 6-7 (121): davanti al podestà
opere d'arme. giraldi cinzio, 6-7 (2057): che hai tu,
(l'acqua). ristoro, 6-7 : e 'l monte dee essere più forato
stan le rabide erinni. guerrazzi, 6-7 : converti... in flagello questa
formino l'accusa del tradimento. tasso, 6-7 : l'arme egli scelga, e
immediatamente i capi della rivolta. pratolini 6-7 : il marito glielo avevano fucilato i partigiani
d'unione / umanità circonda. bacchetti, 6-7 : gli fu apposto ciò che più
che ora diremmo 'facitrice'. bar etti, 6-7 : non occorrerebbe ghiribizzar tanto per indovinare
la stagione invernale in prolungato letargo (6-7 mesi). - anche per simil.
lirica d'amore). angiolieri, 6-7 : oimè, che non mi vai mercè
a lui? boccaccio, dee., 6-7 (120): madonna filippa, dal
appresso di lei. giraldi cinzio, 6-7 (2059): filippo, volendo usare
corpo è composto. bar etti, 6-7 : il provare che... [
cavaliere. boccaccio, dee., 6-7 (121): la donna, che
, l'atmosfera). banti, 6-7 : un'aria tenerona, grassa di bacilli
affilatissimo stile. e. cecchi, 6-7 : i motori, e le tubature in
a concetti astratti. mostacci, 6-7 : lassa! la vita m'è noia
, i guerrieri indiavolati. papini, 6-7 : sopra ogni fontana [c'è]
in un'idea sola. mamiani, 6-7 : la potenza, la intelligenza e
, impigliarsi, inciamparsi. malvezzi, 6-7 : il luogo dell'uomo è la terra
altro imbratto le brache. d'azeglio, 6-7 : le mie bianche mani..
i tronchi bianchi delle betulle. palazzeschi, 6-7 : con la calotta imbrillantata di ghiaccio
, vestire a lutto. cebà, 6-7 : la vedovil fortuna, / ch'asconder
de tonde corser prima. tassoni, 6-7 : questa è la via, dove
vigore. s. maffei, 6-7 : non ti lasciare... occupare
persuade, assai brevi improvvisamenti. salvini, 6-7 : da principio, quegli che erano
'mprovvisi, frottola e sonetto. salvini, 6-7 : poiché, siccome aristotile afferma della
nero luccicante d'acqua. palazzeschi, 6-7 : imberrettati o incappucciati, con le faccine
sua fortezza e bastia. tassoni, 6-7 : volge i passi / dove il nemico
, rappreso. palladio volgar., 6-7 : la margine indurata per lo fuoco
deffeti. boccaccio, dee., 6-7 (120): la reina ingiunse a
di flegetonte / aletto. baldi, 6-7 : penetrò con l'ingegno dalla per
della roba orlata di pelliccia. gramsci, 6-7 : sarà da ritenersi rappresentativo chi esprimerà
son congiunte con fatti. targioni tozzetti, 6-7 : procurerò di renderne la lettura più
è inturno. crescenzi volgar., 6-7 : l'appio..., dove
, vero. s. maffei, 6-7 : siccome non cadde a te in animo
è con l'età inturgidito. banti, 6-7 : s'è visto allora, intorno
si presentasse a combattere. tasso, 6-7 : perché accetti ancor più volentieri /
0 irrazionali ancora. e. danti, 6-7 : inrazionale [proporzione]...
non l'abbia del cavallo. lippi, 6-7 : basta, ch'ella se l'
duro affetto. boccaccio, dee., 6-7 (123): modificarono il crudele
della lega in italia. balbo, 6-7 : delle città che erano state per
con foglie di bosco. d'azeglio, 6-7 : le mie bianche mani..
movimento laterale. e. cecchi, 6-7 : mi precedè per un corridoio verso
altre ancora. g. bassani, 6-7 : allineati in doppia fila sulla cima del
più tosto che lisciata. nomi, 6-7 : aspra più delle nespole non tenere
prova d'arme esser rimesso. tasso, 6-7 : procura almen che sia per duo
di zolfo. e. cecchi, 6-7 : il tenente di macchina indossava una
con zucchero molto pregiata. nomi, 6-7 : ella ostinata riputava fallo / sentir
il grado 14. e. cecchi, 6-7 : era ritmo, era esaltazione,
s'erano sovrapposte ed amalgamate. govoni, 6-7 : rarefatto come un salnitro fluido /
sensibile della materia. s. maffei, 6-7 : siccome non cadde a te in
d'occhio. p. strozzi, 6-7 : mercurio allora, in men che
tutto il profitto. baldinucci, 6-7 : qualche forestiero male informato,..
e ha un periodo di semitrasformazione di 6-7 anni; il mesotorio ii (con simbolo
fatto forse di terra minerale. dolce, 6-7 : questa co tal ragione generativa [
limite. ariosto, sat., 6-7 : non creder però ch'esca di misura
. boccaccio, dee., 6-7 (120): madonna filippa dal marito
e multiplicare. crescenzi volgar., 6-7 : l'appio,... dove
del capo- famiglia. banti, 6-7 : la morte, quasi per medicare i
in pena pecuniaria. leggi di toscana, 6-7 : qualunque non ubbidirà ai loro comandamenti
dicendo. c. e. gadda, 6-7 : così, proprio così, avveniva
tratte le notizie. targioni pozzetti, 6-7 : penso di distendere nella nostra lingua
, ma per se loro. petrarca, 6-7 : quanto richiamando più l'envio /
vapori grossissimi. p. cattaneo, 6-7 : se ancora in detto luogo sera fatto
-sostant. boccaccio, dee., 6-7 (1-iv-557): da tutti confortata al
). boccaccio, dee., 6-7 (1-iv-557): del tutto dispose di
-di animali. palladio volgar., 6-7 : legato 'l giovenco e fattolo cadere,
villano. boccaccio, dee., 6-7 (1-iv-556): ciascun rideva ancora del
questi introduttori di novità. baldinucci, 6-7 : di tanto in tanto usciva fuori
far trascorrere. 5. maffei, 6-7 : non si è... più
. michele. s. maffei, 6-7 : avverti sopra tutto di non ti lasciare
odorosa ghirlanda intesse il prato. alfieri, 6-7 : amore, amor, se sei
d'un'ar- mata. passero, 6-7 : industre fabro / mille dell'arte ignoti
a una divinità pagana. fiore, 6-7 : allor mi venni forte ristrignendo / verso
malleveria. dante, par., 6-7 : sotto l'ombra de le sacre penne
anche sostant. p. cattaneo, 6-7 : si vedrà in alcuno luogo ondeggiare
organicamente mista d'antico. gramsci, 6-7 : il croce riesce a distinguere questi
in lenti / ghiacci. leopardi, 6-7 : dalle selve ignude / cui l'orsa
oscillazioni dei titoli. e. cecchi, 6-7 : i trepidi aghi dei manometri,
lue mortale del papato. palazzeschi, 6-7 : sotto il mantello i corpi palpitanti rispondevano
piato perderia. boccaccio, dee., 6-7 : (1-iv-556): valorose donne
pasta di cristallo di monte. baretti, 6-7 : in tutta quest'isola non si
. c. e. gadda, 6-7 : un mozzicone di sigaretta spenta pareva,
imperiale. dante, par., 6-7 : sotto l'ombra de le sacre penne
angolo a quello della percussione. baldi, 6-7 : penetrò con ringegno dalla percussione dell'
non che perdono. storia di stefano, 6-7 : respoxe lei: lo mio marito
, caverna; crepaccio. ristoro, 6-7 : l'acqua, che passa entro per
pendìo lento e continuo. pavese, 6-7 : usciva; per andare a lavorare,
fece elli. boccaccio, dee., 6-7 (1-iv-558): vi priego che
di roma è danno. svevo, 6-7 : mi trascinò al tavolo e mi
dantesco. dante, inf., 6-7 : io sono al terzo cerchio, della
e d'ogni paese? balbo, 6-7 : quando è universale la virtù non si
o di bagagli. marotta, 6-7 : come palpitano i lembi dei giornali sul
da un persecutore. garopoli, 6-7 : udito i messi ond'alla reggia appella
del signor filitemo. a. cocchi, 6-7 : per le leggi connubiali fu limitata
, pratesi e colligiani. boccaccio, 6-7 (i-rv-558): eran quivi a così
). boccaccio, dee., 6-7 (i-iv-557): non si potè temperare
. c. e. gadda, 6-7 : il termine giuridico 'le causali,
aprovato in preiudicio nostro. boccaccio, 6-7 (i-iv- 558): se voi
di compressione. e. cecchi, 6-7 : il transatlantico cominciava a diventare interessante
senza pretesa d'arte. banti, 6-7 : un centro urbano...,
'. c. e. gadda, 6-7 : la causale apparente, la causale
vendita di tali prodotti. parabosco, 6-7 : buon giorno, messer camillo: quasi
rimanga fermo. boccaccio, dee., 6-7 (i-iv-557): avendo al fallo
ma pubblica e notissima meretrice. imbriani, 6-7 : in quattro condizioni può trovarsi la
difendendo. boccaccio, dee., 6-7 (i-iv-557): madonna, come voi
mezzo di trasporto. giraldi cinzio, 6-7 (2059): fa'mettere in punto
). boccaccio, dee., 6-7 (i-iv-557): davanti al podestà venuta
checchessia. dante, purg., 6-7 : quando si parte il gioco de la
gran dolcezza. boccaccio, dee., 6-7 (i-iv-556): valorose donne,
recide. n. agostini, 4- 6-7 : ardito e valente campione, poi che
aperto sulla via tortuosa. banti, 6-7 : s'è visto allora, intorno ai
la natura delle cose. restoro, 6-7 : la terra ragionevolmente dè stare di sotto
graveolens). crescenzi volgar., 6-7 : l'acquatico [appio] è detto
storica o sociale. gramsci, 6-7 : come giudicare chi rappresenta le altre
crollare i boschi. palladio volgar., 6-7 : non e da lodar quel che
ricise per messo. palladio volgar., 6-7 : legato 'l ovenco e fattolo
sette salmi di david. cesari, 6-7 : cominciò a darsi alle orazioni vocali,
oggetti. palladio volgar., 6-7 : legato 'l giovenco e fattolo cadere,
-assol. marsilio ficino, 6-7 : quello donatore... dà a
potere con la possanza istessa. baldi, 6-7 : penetrò [ctesibio], con
serbino e per quali persone. salvini, 6-7 : i vecchi sacrifici...
vegetali). palladio volgar., 6-7 : non n'esce sangue e non duol
(una vedova). imbriani, 6-7 : la vedova ha più valore: conosce
impaccio albergò. idem, dee., 6-7 (1-iv-556): appena del correr
a danno degli uomini. baldi, 6-7 : io trovo... fatta menzione
oggetto). p. cattaneo, 6-7 : per meglio dipoi certificarsi, taccisi
. c. e. gadda, 6-7 : il fattaccio era l'effetto di tutta
utensili. e. cecchi, 6-7 : fermatici a una porta di ferro e
possino. pierantonio dello stricca legacci, 6-7 : o guarda qui dove l'ha bucarato
l'una dell'altra. baldi, 6-7 : io trovo... fatta menzione
si spande. palladio volgar., 6-7 : non n'esce sangua e non
e l'anima malata. pavese, 6-7 : « siete sane, siete giovani »
una parte di esso. passero, 6-7 : dove il bue tralascio? e dove
gibboso. esopo volgar., 6-7 : fo [esopo] sopra ad tucti
luna). palladio volgar., 6-7 : i vitegli... voglionsi castrare
che l'inflazione rischia di schizzare al 6-7 per cento, ben al di sopra del
i boccaccio, dee., 6-7 (1-iv-557): ancora che sconsigliata
-esercitare il potere. lippi, 6-7 : andarsene in dite ha stabilito, /
, menarà i giorni. alfieri, 6-7 : è ver che affatto / non
d'acqua affoghereste ». d'azeglio, 6-7 : il mio cavallo,...
prima delle salviette. s. maffei, 6-7 : avverti sopra tutto di non ti
uso del fallire. m. villani, 6-7 : cominciò a maravigliarsi più del movimento
imperiale. dante, par., 6-7 : cento e cent'anni e più l'
e ristagna il sangue. dolce, 6-7 : noi diciamo che lo sperma, nel
in uno spazio. bugnole sale, 6-7 : una luna colma di tutto il sole
tutto è una spinola. baldi, 6-7 : troviamo che il nostro autore faccia menzione
ordenato rito. boccaccio, dee., 6-7 (1-iv-556): madonna filippa dal
non avevate pari. targioni tozzetti, 6-7 : penso di distendere nella nostra lingua
gli strignano insieme. palladio volgar., 6-7 : legato 'l giovenco e fattolo
cristo (giov., 20, 6-7 ). diatessaron volgar., 315
le tua nari. crescenzi volgar., 6-7 : la suffumicazione di lui fatta i
-in posizione elevata. restoro, 6-7 : l'acqua dèe stare di sopra e
su un sottile cerchio di legno (di 6-7 cm di altezza e di 25-30 cm
dei muri affilatoli. p cattaneo, 6-7 : per meglio dipoi certificarsi, taccisi una
pronom. latini, rettor., 6-7 : ornai vuole dicere chi è l'autore
abbondantemente irrigato. p. cattaneo, 6-7 : dove seranno grannocchie, zanzale e altri
potere politico). marsilio ficino, 6-7 : la monarchia temporale, la quale si
3 watt. e. cecchi, 6-7 : era ritmo, era esaltazione, era
fu impiccato. a. cocchi, 6-7 : il piacere venereo, cercato tanto dagli
.). esopo volgar., 6-7 : fo [esopo] sopra ad tucti
, vetticciuòla. palladio volpar., 6-7 : in que'tre dì gli si dieno
epiteto amoroso. storia di stefano, 6-7 : se lo tuo marito sapesse questo tuo
come pania nell'uccellagione. lacopone, 6-7 : non udir le vanetate, -che te
titoli eni, che potrebbe partire il 6-7 novembre. = comp. dal pref
c. e. gadda, 6-7 : un mozzicone di sigaretta spenta pareva,
a sensibilità esasperata. dossi, 6-7 : serpeggia nella forma [la pazzia]