sopra gli altri? e. cecchi, 6-47 : tra il valore effettivo delle proprietà
pensoso e di accigliato. pirandello, 6-47 : si chiuse in un silenzio accigliato.
.). tesoro volgar., 6-47 : bisogno è che l'uomo cognosca
. ometto. e. cecchi, 6-47 : scrittori, infine, che..
simile. tesoro volgar., 6-47 : una cosa comune amata per la
me vostra fazone. tesoro volgar., 6-47 : quando lo amico ama la sua
tiene tutti i beni. idem, 6-47 : l'amistade la quale è per
ottone auro. tesoro volgar., 6-47 : tanto quanto l'amistà è più preziosa
i più. guinizelli, iv-24 (6-47 ): e ciò vedemo fare a ciascheduno
battere così la fiaccona. cicognani, 6-47 : ci sono di quelli che si son
posi al mormorar dell'acque. marino, 6-47 : quella danza tra'fior, questa
brani / del poverino. lippi, 6-47 : tal che s'a casa altrui suol
, orò contro di lui. caro, 6-47 : costoro scoppiavano, se il poeta
di recitare. e. cecchi, 6-47 : dov'è la forza, giuridica o
, stesura. m. villani, 6-47 : e massimamente nel comincia- mento deltundecimo
. 5. bernardo volgar., 6-47 : deve essere [il monaco].
se ci corre! e. cecchi, 6-47 : tra il valore effettivo delle proprietà
a passeggiare i marmi. tasso, 6-47 : ma, poi che non s'allenta
prezzi. e. cecchi, 6-47 : con tante sue comodità, la proprietà
casa colonica, vecchia decrepita. pirandello, 6-47 : aveva anche persuaso a don cosmo
e lodata troppo. e. cecchi, 6-47 : con tante sue comodità la proprietà
tela ai tuoi dipinti. barilli, 6-47 : l'urbe immensa vacilla sulle sue radici
, all'orlo della banchina. banti, 6-47 : poi, da quel caos sonoro
di semplici farsi doppie. baldini, 6-47 : con quegli spaventi nella testa,
, posto fuoco nella terra. marino, 6-47 : alcun ve n'ha, che
sostenere un esame. marino, 6-47 : alcun ve n'ha, che scritto
più essenziali della medesima lettera. salvini, 6-47 : quella che cammina accanto al satiro
lingua di caserma). cicognani, 6-47 : ci sono di quelli che si son
voi finir vostro desio. ariosto, 6-47 : io mi godea le delicate membra:
-fossa marina scandagliabile. targioni tozzetti, 6-47 : il letto del mare moderno è
/ fra l'adriano lito. boterò, 6-47 : non fu liggiero errore..
. leggi, bandi e ordini, 6-47 : quei pescatori... se venissero
era lo sepulcro di iosefo. anguillara, 6-47 : isola, detta ortigia, in
rimesso l'uscio ne'gangheri. baldini, 6-47 : con una sola parola lo
grande con due sedili laterali. pirandello, 6-47 : i carri erano giunti da poco
sua regola! e. cecchi, 6-47 : nel 1929, in america,.
indovina le cose future. dolce, 6-47 : iena è pietra preziosa, degna di
di penne di sparviere. dolce, 6-47 : ieracite è pietra simile alla penna
. e al figur. varchi, 6-47 : dovemo... imbracciare il fortissimo
esortazione. m. villani, 6-47 : le cose montarono poi a grande
aperire. n. franco, 6-47 : l'infantesche, che sono accorte
per via d'infusione. calandra, 6-47 : continui le lavande tiepide con aceto
fa smaniare e infuriare. beicari, 6-47 : io aveva una passione insanabile, la
3. arrotolato. beicari, 6-47 : il prete, ricevendo la salutazione e'
seppe di arte di poetare. salvini, 6-47 : dal qual luogo appare essere stata
spettacolo il suo laido saloncino. buzzati, 6-47 : il laboratorio incomprensibile all'interrato dove
vecchio di lasciarsi persuadere. tasso, 6-47 : poi che non s'alìenta il
giudizio e con superstizione. calandra, 6-47 : continui le lavande tepide con aceto
libra il suo soggiorno. bernari, 6-47 : mandò al neonato un braccialetto d'
annulla ogni altra tempera. boiardo, 6-47 : il canto de gli augèi di
lontana se ne vada! tasso, 6-47 : tancredi, in sé raccolto, attende
da essa. idem, inf., 6-47 : dimmi chi tu se'che 'n sì
bottegaie? c. e. gadda, 6-47 : « la donna de servizio?
com- modità di studiare. muratori, 6-47 : maggior vivacità d'ingegno ha d'
erano gonfiate di umore. levi, 6-47 : i denti guasti le davano un aspetto
parole: poco eloquente. muratori, 6-47 : persone di gran sapere e di gran
anello di valore grandissimo. razzi, 6-47 : pare a una donna, che
dei carabinieri). rea, 6-47 : l'ultimo carabiniere veniva considerato come
davanti come una marmotta. cicognani, 6-47 : quando fu la volta di pendino:
cupole sovrastano quella massa. cassola, 6-47 : c'era una prima fila di case
temperata di maturità maravigliosa. muratori, 6-47 : l'aria, elemento di maravigliosa
. c. e. gadda, 6-47 : parlava col tono un po'nasale d'
). dante, par., 6-47 : quinzio, che dal cirro / negletto
ecc. c. bartoli, 6-47 : non sapendo [la plebe] ricompensare
grande fuoco d'amore. beicari, 6-47 : il dì della domenica, dopo i
tornò a guardar me. cassola, 6-47 : si incontrarono per le scale:
orbicular che il centro abbraccia. mamiani, 6-47 : la induzione e l'analogia ci
e della lampada elettrica. bernari, 6-47 : sono già iscritto al partito dei provvisori
. c. e. gadda, 6-47 : il suo mandato era appunto quella di
porto mi facea lungiare. tasso, 6-47 : tancredi, in sé raccolto, attende
minor pena. idem, inf., 6-47 : dimmi chi tu se'che 'n
strumenti necessari alla perfezione. cesari, 6-47 : si rappresentò nel refettorio in una
del vuoto buio della gola. bozzati, 6-47 : il groviglio fantastico dei camini sul
cui annodò le cocche. cassola, 6-47 : nelly posò la pezzuola sul tavolo
, fragile, precario. govoni, 6-47 : non potrò mai credere che il dio
negli epigoni). gramsci, 6-47 : forse ha ragione il pirandello a protestare
vita! c. e. gadda, 6-47 : l'angeloni rifiatò... «
misura sempre più accentuata. cassola, 6-47 : nel primo tratto la strada continuava a
estero. -sostanti bernari, 6-47 : sono già iscritto al partito dei provvisori
-assistere nelle difficoltà. cesari, 6-47 : se il ricco traballa ed è per
cilindretto metallico; caviglia. baldi, 6-47 : intende della grossezza di quei chiodetti
parti d'onestà racolte. ariosto, 6-47 : io mi godea le delicate membra:
redine tirate a segno. tasso, 6-47 : tancredi, in sé raccolto, attende
aria due persone ciascuno. mamiani, 6-47 : la induzione e l'analogia ci
(l'oscurità). dolce, 6-47 : sono lodate quelle [pietre zaffirine]
disus. milza. gigli, 6-47 : la [pazzia] chiamata ipocondriaca.
di truppe. g. villani, 6-47 : i signori della casa degli ubaldini con
. s. bernardo volgar., 6-47 : se alcuni possono più stretta- mente
persona). esofo volgar., 6-47 : qual [esopo] stando in presenzia
. c. e. gadda, 6-47 : « ha potuto vedere in faccia ed
per duol mi smembra. ariosto, 6-47 : né di francia né d'altro mi
fece rinnovellar l'antica spoglia. vico, 6-47 : medea co'suoi rimedi rinnovella il
nel mare. targioni tozzetti, 6-47 : se il continente della toscana si
premio antonio paganino. n. franco, 6-47 : che trofei di vittorie potrebbeno riportare
un'operazione militare. balbo, 6-47 : dino frescobaldi il troveremo fedele ed
la flora della sicilia. bernari, 6-47 : mando al neonato un braccialetto d'oro
pare si rammollisca il marmo. cesari, 6-47 : andando a milano, si soffermò
a salire le scale. cassola, 6-47 : si incontrarono per le scale: la
più vero e profondo. soffici, 6-47 : una primavera d'affetti risbocciava per
. e tien color sanguineo. dolce, 6-47 : galassia è pietra nera,
dono di scatenare le tempeste? govoni, 6-47 : non potrò mai credere che il
sono, infinite? marsilio ficino, 6-47 : gli sciti... vivono fuori
per distrazione o imperizia. buzzati, 6-47 : sentì la calza sinistra disfarsi sopra
sono per dettare ». marotta, 6-47 : le sue promesse alle donne le
prendere sede-, installarsi. forteguerri, 6-47 : ai giganti..., ch'
sedimento più grossolano. targioni tozzetti, 6-47 : le diverse distanze e i diversi
ch'ei fosse cattivo uomo. bernari, 6-47 : risaputa la cosa,...
volte effettivamente ho veduto. muratori, 6-47 : l'aria... non solamente
(l'aria). muratori, 6-47 : l'aria, elemento di maravigliosa attività
. fendersi, aprirsi. vittorini, 6-47 : dopo le nove l'ultimo tuono ha
(un colore). dolce, 6-47 : sono lodate quelle [zaffirine] il
presero il cammin verso baiona. cesari, 6-47 : andando a milano, si soffermò
deriva dal soggettivismo filosofico. gramsci, 6-47 : nel pirandello ci sono punti di vista
autre sollepnetate de li frate. beicari, 6-47 : infino a ch'io non
un dolore. crescenzi volgar., 6-47 : anche questa medesima acqua [della
? a. f. doni, 6-47 : qui fu sottendo il tale che fece
il segnale dell'ariete. marsilio ficino, 6-47 : i garamenti...
specialista, specializzato. balbo, 6-47 : pochi anni dopo... quel
o venireallo spiano). lippi, 6-47 : tal che s'a casa altrui suol
spiarlo. c. e. gadda, 6-47 : intendeva dire, forse, che
vetare i passi al rio. plen, 6-47 : da pietra o dardo in la mortai
o rotunda). magazzini, 6-47 : sono alcune erbe come i coriandoli salvatici
tipo di mortificazione. beicari, 6-47 : a questo prete mandò l'abate giuliano
sfacciata noncuranza e disprezzo. rea, 6-47 : non sopportava i carabinieri belli..
. s. bernardo volgar., 6-47 : alcuni possono più strettamente e regolatamente vivere
giova a cociori delle nascentie. lippi, 6-47 : si rallegra al giunger d'un
che n'è sì giotto. cesari, 6-47 : il trovò che stava ripulendo con
che sprigiona energia. mamiani, 6-47 : quelle forze innovatrici e sviluppatrici non
grasse. buzzati, 6-47 : certo i tacchi alti donano, si
, e tassava targioni pozzetti, 6-47 : materiali de'lidi: loro origine,
quasi regnare nella repubblica fiorentina. peri, 6-47 : da pietra0 dardo in la mortai tenzone
magari degli spasimanti ». soldati, 6-47 : contaminando per me il suo accento partenopeo
, un veicolo). lanci, 6-47 : la nave non andò a male,
disus. traslucido. dolce, 6-47 : iaspide è pietra... di
bbra. c. e. gadda, 6-47 : donna manuela, con un tremolìo de
vi poteva arrivare. targioni tozzetti, 6-47 : materiali de'fidi: loro origine
a più d'una cantelma. papini, 6-47 : la mia vita è trascorsa calma
politico ultraconservatore. petruccelli detta gattina, 6-47 : vittorio emanuele era passato nel campo
unzioni di sani- tade. febus-el-forte, 6-47 : fero al corpo [di febus]
botte. esopo volgar., 6-47 : così corno in li vascelli del vino
col ventriglio e 'l paracuore. lippi, 6-47 : si rallegra al giunger d'un
. dante, purg., 6-47 : non so se 'ntendi: io dico
molto pochi si accoppia. muratori, 6-47 : egli è fuor di dubbio che maggior
, palpebre verdastre. c. levi, 6-47 : era una donna di una trentina
la volta di firenze. svevo, 6-47 : li ho veduti venire a questa volta
i filari inzuppati senza trovarti. arpino, 6-47 : a tavola, alla sera,
dilettantismo). d'azeglio, 6-47 : mi vien in mente d'un certo
. v. consolo, 6-47 : tanto di corno arso per la ferratura