conseguenza. dante, inf., 6-3 : così discesi del cerchio primaio / giù
in mortaio. crescenzi volgar., 6-3 : l'aglio del mese di novembre ottimamente
e lavorata sanza letame. idem, 6-3 : contro al morso de'velenosi animali
le compagne dee chiedere aita. idem, 6-3 : per schermirsi da tal che ne
guerra non v'era. idem, 6-3 : il marchese di monferrato...
a somiglianza. crescenzi volgar., 6-3 : piantansi nelle lor porche, per
dintorno per le bestie. idem, 6-3 : raccolgansi le pietre a mon- ticelli
d'ogni reverenza. g. villani, 6-3 : e così si mostra per
assedio per quella banda. tasso, 6-3 : in sino a quando ci terrai prigioni
lo scheletro di una nave. barilli, 6-3 : il vaporuccio postale che mi accoglie
si spande. rustico, vi-1-127 (6-3 ): la barba lunga un mese n'
e bavosa / isdentata caverna? barilli, 6-3 : il vaporuccio postale che mi
le venture di quello? pulci, 6-3 : come egli ebbe veduta la cittade
fuori e buffa sui ceri. barilli, 6-3 : un'amnistia generale era stata promulgata
bollore. crescenzi volgar., 6-3 : ma vogliendo del calor loro il
ultime foglie dagli alberi. barilli, 6-3 : appena si gira la punta del molo
ogni stella. idem, dee., 6-3 (164): e credonsi che
simil. g. villani, 6-3 : e cominciossi per così vii cosa,
in un'impresa rischiosa. baldinucci, 6-3 : oggi e'pare che l'affaticarsi molto
la via vechia. palladio volgar., 6-3 : e facciasi sì, che tutti
d'ogni gusto parco. marino, 6-3 : è ver che da sé sola a
abbietto. boccaccio, dee., 6-3 (109): ed avendo sentito che
. s. bernardo volgar., 6-3 : quello che ama più il mondo
imperiti ciabattoni non sanno. caro, 6-3 : per paura che questi poverelli non
, fragmenti e cianfrusaglie. caro, 6-3 : sono una cianfrusaglia di più cose
cipiglio della morale corrente. barilli, 6-3 : il vaporuccio postale che mi accoglie si
sconcertato. boccaccio, dee., 6-3 (no): per che non intendendo
, o quando è torta. tedaldi, 6-3 (38): tu sai la
contenta disporlo a darla. straparola, 6-3 : ella, che già provati aveva
coraggio! dante, inf., 6-3 : al tornar della mente, che si
el morire. trattato d'amore, 6-3 : chi vuole aver gioiosa vita intera /
morale. boccaccio, dee., 6-3 (no): non intendendo a purgar
contesa. g. villani, 6-3 : e cominciossi per così vii cosa,
- anche al figur. grandi, 6-3 : ne'moti curvilinei essa [forza centrifuga
ch'ai suo consorte. straparola, 6-3 : la faceva copia della persona sua
la campagna. boccaccio, dee., 6-3 (no): cavalcando l'uno
folgore da san gimignano, vi-n-137 (6-3 ): di maggio sì vi do molti
altra femmina. boccaccio, dee., 6-3 (no): il cui nome
è rettilinea e curvilinia. grandi, 6-3 : le proprietà della forza centrifuga..
favorisca il ricorso ai decreti-legge. barilli, 6-3 : mi venne voglia di andare a
di una deperita grandezza? boriili, 6-3 : il vaporuccio postale che mi accoglie
. ché baciandola la desterei. tasso, 6-3 : né v'è di noi che
tante e diritte. trattato d'amore, 6-3 : chi vuol aver gioiosa vita intera
a parlare. 5. maffei, 6-3 : cadendo sopra diverse materie il discorso,
proprietate. petrarca, app., 6-3 : quel c'ha nostra natura in sé
convien ch'io geme. giraldi cinzio, 6-3 (2043): molti esempi di
del signore. boccaccio, dee., 6-3 (109): avendo sentito che
espellere. s. maffei, 6-3 : que'tre soggetti lontani affatto dalla
voce. boccaccio, dee., 6-3 (no): la qual parola udita
ad altr'uomo. s. maffei, 6-3 : il dì seguente, non ancora
pena en nutrire. crescenzi volgar., 6-3 : son nocivi [gli agli]
forte; acquistare vigore. svevo, 6-3 7: un dottore ordinò di condurmi in
fai usare. m. villani, 6-3 : allora quelli da beccheria...
sciogliea ne'monti. s. maffei, 6-3 : averei volentieri eletto di passar con
memoria fregi. alfani, iv-118 (6-3 ): de la mia donna vo'cantar
genero ricevette. storia di stefano, 6-3 : non volea che la fida fosse putana
e di giunchi. piero da siena, 6-3 : giugnendo a quella ch'ha 'l
sì quando essi ragionano. s. maffei 6-3 : que'tre soggetti,..
assaggiare giudica. crescenzi volgar., 6-3 : l'aglio cotto chiarifica la voce
riparo al grandinar de'sassi. tassoni, 6-3 : offuscò il cielo, ai rai
suavemente te farà dormire. straparola, 6-3 : sfavasi... appresso il fuoco
perfezionarsi. dante, purg., 6-3 : quando si parte il gioco de la
corpo ple- baico. bar etti, 6-3 : piova ogni bene sulla imperatoria tua
unguento). crescenzi volgar., 6-3 : contr'alla... dissenteria e
d'ogni sorte armi. tasso, 6-3 : odo ben io stridere incudi, e
è piaciuto indrizzarmi. n. franco, 6-3 : ciò che v'inderizzo potrà essere
; dare un'infarinatura. lalli, 6-3 : la sibilla di sua bocca / cose
chi se medesmo diciede. iacopone, 6-3 : or te guarda dal nemico,
lontana). ariosto, 6-3 : al fin si trasse l'elmo,
(da impacci). petrarca, 6-3 : sì traviato è 'l folle mi'desio
spesso freddi e lenti. tasso, 6-3 : insino a quando ci terrai prigioni /
cimenti dell'armi. targioni tozzetti, 6-3 : averei meglio assicurata la mia quiete
e dia. la rotta di roncisvalle, 6-3 : -i'sognava che il conte gano
a. pucci, cent., 6-3 : federigo secondo... /.
-anche sostant. crescenzi volgar., 6-3 : colgonsi [gli agli] quando i
tinta di minutissime macchie. baretti, 6-3 : il nostro era cocchio da sei
crudel io non mirai. forteguerri, 6-3 : coltivo l'amicizia e non ci
meno accentuate; accidentato. ristoro, 6-3 : se lo suggello, ch'è montuoso
aspro. boccaccio, dee., 6-3 (109): essi [i motti
impers. boccaccio, dee., 6-3 (1-iv-543): è da guardare e
si richiede. boccaccio, dee., 6-3 (1-iv-543): vi voglio ricordare
fiume). p. cattaneo, 6-3 : fu quest'acqua già chiamata ausea e
). forese donati, vi-1-256 (6-3 ): ben so che fosti figliuol
per informazione. g. villani, 6-3 : avemo sì lungamente detto sopra questa
terra). palladio volgar., 6-3 : aguale i campi nuovi, grassi ed
una prostituta). bozzati, 6-3 io: la vorrà vedere sul marciapiedi sotto
giorno, non l'offusca. tassoni, 6-3 : offuscò il cielo, ai rai
, si fece frate. leopardi, 6-3 : nella tracia polve / giacque ruma immensa
n. 11). ristoro, 6-3 : ogne cosa per maggiore operazione, acciò
e principio. p. cattaneo, 6-3 : debbe l'origin suo [dell'acqua
voi avete addoman- dato. groto, 6-3 : portai sempre legato al cuore un desiderio
prende ». boccaccio, dee., 6-3 (1-iv-544): cavalcando l'uno
di saccheggio, invasione. tasso, 6-3 : odo ben io stridere incuoi, e
vuol la medicina. crescenzi volgar., 6-3 : ad aprir le vie del fegato
possiate pensare. s. maffei, 6-3 : cominciai ad avvedermi che troppo più
i lati miserie e sciagure. baretti, 6-3 : piova ogni bene sulla imperatoria tua
riconoscenza. n. franco, 6-3 : ciò che v'inderizzo potrà essere in
. boccaccio, dee., 6-3 (1-iv-544): avendo sentito che il
primordiale, primitivo. salvini, 6-3 : che il fine... dirittamente
voglia. strapa rla, 6-3 : io... m'obbligo di
il protettore de'prigioni. tassoni, 6-3 : offuscò il cielo, ai rai del
l'aria. p. cattaneo, 6-3 : l'aria per il sole e venti
action de aere. p. cattaneo, 6-3 : sì come l'aria per il
néd amico. storia di stefano, 6-3 : non volea [la madre] che
anche raccogliticci). bar etti, 6-3 : il nostro era cocchio da sei persone
un raggio). algarotti, 6-3 : qualunque raggio di luce...
cercar di rattenere que'furiosi. balbo, 6-3 : colle opere e collo scritto ei
alla contemplazione alcuna volta. mamiani, 6-3 : la scuola scozzese, comeché insorgesse
poveri frati. boccaccio, dee., 6-3 (i-rv-545): la qual parola
per lor da de. campofregoso, 6-3 : redummi, o sancta ninfa, a
e i righelli. p. levi, 6-3 : il rabbino... aveva
rileva a maggiori cose. groto, 6-3 : nello stato in cui, sanza mai
prole, nei discendenti. groto, 6-3 : portai sempre legato al cuore un desiderio
memoria. dante, purg., 6-3 : quando si parte il gioco della zara
i cittadini. storia di stefano, 6-3 : non volea [la madre] che
non fame dimostranza. chiaro davanzati, 6-3 : sì come il cervio che toma a
boccaccio, dee., 6-3 (1-iv-543): è il vero che
il bugnato stesso. serlio, 6-3 : la presente porta è di opera toscana
nessun salsamento. crescenzi volgar., 6-3 : ad aprir le vie del fegato e
comunità. boccaccio, dee., 6-3 (1-iv-544): il che poi sappiendosi
dall'organismo. crescenzi volgar., 6-3 : l'aglio... virtù ha
di due. targioni tozzetti, 6-3 : quando feci il viaggio per le maremme
si può unire a dio. petrarca, 6-3 : de'lacci d'amor leggiera e
per fuggir la morte. loreaano, 6-3 : applicò il figliuolo agli studi delle leggi
rio ladron s'immacchia. tasso, 6-3 : quei ladroni / scorron i campi e
cangiar aspetto. l. bellini, 6-3 : dentro l'alma espressa / l'
diparte. pucci, cent., 6-3 : federigo secondo pien di stizza /.
segugi. iacopo da leona, vi-i-214 (6-3 ): amore per ch'or- goglioso
norcia (1342) [rezasco], 6-3 : lusolco definisce le senagite del castello de'
senta ». boccaccio, dee., 6-3 (i-iv- 544): come savio
. - anche assol. passero, 6-3 : gite al serpente, che 'l pastor
e smanea. crescenzi volgar., 6-3 : l'aglio... genera lebbra
trattazione. latini, rettor., 6-3 : 'inventio': travamento di ciò che bisogna
poi puzzo. crescenzi volgar., 6-3 : si dice che si seminano [gli
). boccaccio, dee., 6-3 (1-iv-544): fatti dorare popolini d'
veste all'altezza palladio volgar., 6-3 : se rinascono le felci, soccidile colla
angiora mia socera. storia di stefano, 6-3 : la molie e la suozera molto
servo a suo talento. tasso, 6-3 : quei ladroni / scorron i campi e
più di dugento. giraldi cinzio, 6-3 (2047): mandate oggi al tesauriero
in seguito a tradimento. novellino, 6-3 (104): sorpresero questo lor signore
mi valeva alcuno. idem, inf, 6-3 : al tornar de la mente,
delli uditori. boccaccio, dee., 6-3 (1-iv-543): vi voglio ricordare,
altra dove son tanti. straparola, 6-3 : non varcarono molti giorni, che panfilio
era rimasta illesa. storia di stefano, 6-3 : e lei, lo suo dexi-
de vencere pleidi in pallazo. straparola, 6-3 : la madre vedendo già aver vinta
a un orbo. crescenzi volgar., 6-3 : l'aglio alla vista do
dadi. dante, purg., 6-3 : quando si parte il gioco de la
. raggrinzimento, contrazione. guerrazzi, 6-3 : un brivido del cuore sembrava cagionasse cotesta