, a tutti i costi. pratolini, 6-252 : l'attirò a sé e
-per simil. sinisgalli, 6-252 : questa materia liscia, questa callosità
guscio di noce. e. cecchi, 6-252 : in gran parte di legno era
-per simil. sinisgalli, 6-252 : questa materia liscia, questa callosità
insegne romane. e. cecchi, 6-252 : un grande armadio a muro..
dovere. c. e. gadda, 6-252 : se mentite, se tirate a
è una compagnia. e. cecchi, 6-252 : la pulizia delle camere era sbrigata
meglio. c. e. gadda, 6-252 : se mentite, se tirate a
suoi portici ingombri di mercanzie. bocchelli, 6-252 : quando i commercianti olandesi, durante
e della sesta. s. maffei, 6-252 : gli scrittori cavallereschi, per fondamentare
me più che gradevolissimo. bacchelli, 6-252 : l'ingegnere e fabio avevano proprio
rispetto apri poco l'impennata. baretti, 6-252 : le finestre qui non si chiudono
di sterpi e canne. piovene, 6-252 : i fogli erano tanti che finirono per
come litografarlo. e. cecchi, 6-252 : sui balconi, e in ciascuna
si fracassò la testa. baretti, 6-252 : il ponte è tutto lastricato di larghi
, scansia. e. cecchi, 6-252 : un grande armadio a muro, per
legno; grossa scodella. bracciolini, 6-252 : lieto prendesi alor gli umidi arredi,
occhi gli si inumidirono. calandra, 6-252 : parigietti... lavora forte e
'inesperto'. e. cecchi, 6-252 : con i cappelli rivoltati, la camicia
un livello molto basso. gramsci, 6-252 : è l'attore fatto apposta per i
permancanza di autentico valore. gramsci, 6-252 : il successo della prima sera ha fatto
gangheri e cappietti! e. cecchi, 6-252 : sui balconi, e in ciascuna
-mettere in difficoltà. sansovino, 6-252 : il mare noiava per così fatto modo
stupito, sbalordito. bozzati, 6-252 : la fausta interrogata da lui era cascata
aristocratica e superba. gramsci, 6-252 : commedia piccolo borghese a tesi.
delle pastiglie al sublimato. buzzati, 6-252 : antonio si persuase fosse lei stessa
mesto e lietissimo. berna ri, 6-252 : « troppo tardi per cambiare » piovve
onori ottien lo scettro. bracciolini, 6-252 : mi ritraggo e lascio / cotant'
dì nel cuor mi tuona. beicari, 6-252 : i pusillanimi per poca tentazione tosto
. -sostant. bernari, 6-252 : prolungandosi il silenzio oltre il prevedibile,
specchi fomiti dalle primissime case. buzzati, 6-252 : una sera... era
dipinto poco avanti la morte. bernari, 6-252 : teneva fisso lo sguardo all'ombra
ingiuria par loro un coltello. beicari, 6-252 : 1 pusillanimi per poca tentazione
esaltazione. e. cecchi, 6-252 : le cerimonie dell'immatricolazione s'erano
ha facto uscire. ovidio volgar, 6-252 : benedici la donna e ra- mognerai
di seguito a caltagirone. gramsci, 6-252 : il successo della prima sera ha fatto
al racconto. s. maffei, 6-252 : io tralascerò molte cose...
lire mensili. p. levi, 6-252 : l'altro finalmente si interruppe:
nel mare delle antiche amarezze. saba, 6-252 : così io sono ripiombato nell'angoscia
- anche assol. bracciolini, 6-252 : indi l'ultimo uficio ond'egli [
nei comportamenti. e. cecchi, 6-252 : le cerimonie dell'immatricolazione s'erano
al suo alloggiamento. e. cecchi, 6-252 : sui balconi e in ciascuna camera
schede tra libri e opuscoli. piovene, 6-252 : il libro non finiva mai,
in alto ed in disparte. bernari, 6-252 : teneva fisso lo sguardo all'ombra
uno strumento). calandra, 6-252 : parigietti... lavora forte e
. corteggiatore. ovidio volgar., 6-252 : per la qual cosa, o garzonette
(un indumento). palazzeschi, 6-252 : portava un vestito blu molto scuro,
e 'l cor mio segnoreza. beicari, 6-252 : che debbo tare, padre,
: uno spittinare continuo. dessi, 6-252 : tutto sarebbe stato semplice e naturale come
disperazione. ovidio volgar., 6-252 : méscolati colla gente e lievemente acostato
fredde menne. ovidio volgar., 6-252 : méscolati colla gente e lievemente acostato
punto di menzione. s. maffei, 6-252 : io tralascerò molte cose, come
nel vago e nel vuoto. sinisgalli, 6-252 : una pittura siffatta reclama contorni precisi
di un insulto. pratolini, 6-252 : l'improvvisa baldanza non lo sorresse:
pipita. c. e. gadda, 6-252 : si affacciò e poi zampettò sul