dell'ultima sbornia umana. bocchelli, 6-221 : mio padre appartiene ai tempi in
di stamattina. e. cecchi, 6-221 : e si spappolava nelle lagrimucce di
capelli di donna. e. cecchi, 6-221 : per fedeltà al proprio genio,
fuoco e fiamme per bocca? monti, 6-221 : comandògli in prima / di dar
c'è voluto del buono. cicognani, 6-221 : era diventata la sua confidente,
umori palesi contro il regime. sinisgalli, 6-221 : più che una facoltà fantastica dell'
d'agonia. e. cecchi, 6-221 : dinanzi a sepolcri, e di persone
io ne disgrado le bisce. govoni, 6-221 : e i miei pioppi cipressini?
idee del nonno. e. cecchi, 6-221 : per fedeltà al proprio genio,
spreg.). alfieri, 6-221 : insano / filosofizzi a suo talento ei
sembrano d'un toro. govoni, 6-221 : e i miei pioppi cipressini
nemico generoso e clemente. bocchelli, 6-221 : -abbiamo bisogno tutti di compatimento -disse
una persona). buzzati, 6-221 : guidavo la macchina, modesta sei
lo lor nemico vince. beicari, 6-221 : la grande sollecitudine che hanno agli spettacoli
da una griglia. vittorini, 6-221 : si passò sotto le finestre ingrigliate
abbiam fatto la stracciata. praga, 6-221 : i focolari / prestano un lume
l'orrore del non essere. bernari, 6-221 : il mio amore resistè anche a
lacrimucce fai? e. cecchi, 6-221 : aveva composto alcuni fra i più
zioni di re. alfieri, 6-221 : insano / filosofi zzi a suo talento
bergamasco in magna quantitate. baretti, 6-221 : v'ha per que'campi una
poco malleabile il marchi! pirandello, 6-221 : [uomini] docili di fuori,
. a. f. doni, 6-221 : così i vestimenti son corsi dietro
, certo molto comuni. buzzati, 6-221 : guidavo la macchina, modesta seicento
lei dietro alla grata. pirandello, 6-221 : uomini... docili di fuori
commento di severino ferrari. buzzati, 6-221 : guidavo la macchina, modesta seicento
oraculi d'apollo. livio volgar., 6-221 : quivi è uno tempio grandissimo e
e di gioventù. e. cecchi, 6-221 : dentro una cornice, in luogo
nanni pigliandolo subito in parola. buzzati, 6-221 : non aveva finito di parlare che
modo aboliva altre leggi. sinisgalli, 6-221 : la prospettiva è un'invenzione spirituale.
rabbrividire. l. bellini, 6-221 : al rimbombo rimugghiante, / dal mar
sua cucina sia buono. baretti, 6-221 : v'ha per que'campi una
confronto con qualcuno. lalli, 6-221 : ahi poverel! nessuno avrebbe osato /
e rimugghiante tuon traendo. idem, 6-221 : al nmbombo rimugghiante, / dal
sozza bestia a guinzaglio. buzzati, 6-221 : al pensiero sentì quella cosa terribile
le conseguenze. a. pucci, 6-221 : vedendo salamone in suo presenza / il
d'idio. livio volgar., 6-221 : quivi è uno tempio grandissimo e uno
sbiadita in qualche ubbia provinciale. bernari, 6-221 : l'indomani trepidando abbracciai vittorio che
retorica con la poesia. berti ari, 6-221 : « è troppo presto »,
propria inesperienza. ovidio volgar., 6-221 : poscia me... più basso
loro gravità e taciturnità. cesari, 6-221 : allora lo spavento di que'miserelli
movesti a punirlo. a. pucci, 6-221 : vedendo salamone in suo presenza /
più o meno ricciuta? » vittorini, 6-221 : il ragazzone biondo che portava la
. o scherz. muratori, 6-221 : io jparlo così ed esalto la verità
piuttosto che per puntello. bernari, 6-221 : il mio amore resistè anche a
e m'ingioi? e. cecchi, 6-221 : aveva composto alcuni fra i più
li strumenti e li spettacoli? beicari, 6-221 : iddio volesse che quanto studio hanno
ma dallo spirito stesso. bemari, 6-221 : il mio amore resistè anche a
dolore. bernari, 6-221 : il mio amore resistè anche a quella
- anche sostant. alfieri, 6-221 : il re? noi sarà quivi,
notizia, la verità. piovene, 6-221 : volevi tacitare un testimonio, e con
la calzata. e. cecchi, 6-221 : cavaturaccioli, mi sembravano assoluta- mente
ad un'altra attività beicari, 6-221 : la grande sollecitudine, che hanno agli
le tue civili virtù. bacchelli, 6-221 : la vena dello sciocco era sempre pronta
d'entrata un zero. boterò, 6-221 : domando poi da costoro per che
stesso. e. jona, 6-221 : solo chi è particolarmente bisognoso di autocommiserazione