con un accanimento implacabile. pirandello, 6-116 : per qual ragione seguitava egli ormai
pochino per il paragone. pirandello, 6-116 : spesso se n'adontava con se stessa
operaio. c. e. gadda, 6-116 : s'era fatto premura di ricercare
disus. intende. soffici, 6-116 : lo guardai, e vidi il suo
del loro coro lontano. borgese, 6-116 : tenace era ancora il ricordo della vita
spegnersi dentro ogni moto. borgese, 6-116 : l'innocente fiducia delle gemme che
il mal di mare. borgese, 6-116 : tenace era ancora il ricordo della
. che ara. dominici, 6-116 : dio comandò nel testamento vecchio:
speranza in chi appoggiarsi. marino, 6-116 : ben tirato un profil nel mezzo
mio calibro. e. cecchi, 6-116 : faulkner, saroyan, ed autori del
a romperle per farla chetare. marino, 6-116 : e perché di guardarlo abbia l'
quanto n'ha un moscino. cicognani, 6-116 : ò gli occhi come se mi
brevi e lontano dal serioso. menzini, 6-116 : si faccia mostrare una composizioncina,
spondeo, saranno dittonghi. idem, 6-116 : non è fatta a modo la
obliquo, al caso retto. grandi, 6-116 : lo stesso vale delle ripe fatte
stato fatale alle nozze. guerrazzi, 6-116 : se pur vuoi continuare a governarle,
in sedici, in vintiquattro. menzini, 6-116 : lo stampatore in buona carta ne
del popolo. 5. maffei, 6-116 : dopo il volger di molte età
pallore, della magrezza. borgese, 6-116 : anche tu eri avvolta in uno strano
doveri episcopali. g. capponi, 6-116 : ben dimostrò il signor leo come sotto
noioso, tedioso. baldini, 6-116 : avveniva... come se per
essi alle lucerne. sbarbaro, 6-116 : fossi al suo sole zolla che
era venuto si ritornò. sinisgalli, 6-116 : persico ci ha lasciato il titolo di
(uno scritto). borgese, 6-116 : dalla stoffa autunnale sboccavano gli orli
salomone. s. maffei, 6-116 : i visigoti... sotto alarico
c. e. gadda, 6-116 : una busta bianca formato mezzo protocollo
di sopportare la vita. cicognani, 6-116 : io non so chi mi dia la
che frittata! ». bernari, 6-116 : se il gobbo portava davvero fortuna,
in chi l'ascolta. baldini, 6-116 : ora avveniva che, mentre lui esplodeva
giovenco; né doni especto. beicari, 6-116 : inteso che per i figliuoli non
quella di francia. s. maffei, 6-116 : nell'infievolirsi della romana potenza diede
rumore vano delle parole. cassola, 6-116 : sui platani i passeri facevano uno
un bel limone in fiore. sbarbaro, 6-116 : la spalliera di limoni al sole
donne a una lista. anguillara, 6-116 : si ferman gli altri, e 'l
lunge e sì presso! borgese, 6-116 : anche tu eri avvolta in uno
ch'io soleva essere. alfieri, 6-116 : tu il sai, ch'e d'
vita ed a la morte! vittorini, 6-116 : vorrei quasi venirti a trovare,
e nere mosche pieno. anguillara, 6-116 : damasittone appar su un turco bianco /
erba. idem, purg., 6-116 : vieni a veder la gente quanto s'
fesso, schiacciato. assarino, 6-116 : egli, guercio, sdentato e nasirotto
letteraria, più popolare. borgese, 6-116 : fiacco era ancora l'annunzio dell'anno
fatto piangere il cuore. svevo, 6-116 : le porto delle nuove che poco le
. c. e. gadda, 6-116 : la busta e i sigilli apparivano
seduzione). l. bellini, 6-116 : dal giorno ch'io posai sul paretaio
del pubblico, li plagiari. imbriani, 6-116 : siete briganti, banditi, masnadieri
piè, corre a traverso. caro, 6-116 : ella, già presa, ma
spesso su per li pergami. vittorini, 6-116 : vorrei quasi venirti a trovare,
-sporgere una denuncia. svevo, 6-116 : sappia che non porgo denunzia contro
n. 29). buzzati, 6-116 : che laide sia stata già là?
entrata dì e notte. piovene, 6-116 : anche la pianta acquatica e i due
sovra verde / ramo posata. calvino, 6-116 : ora [il cuoco] ha
nel manovrare un macchinario. buzzati, 6-116 : che laide sia già stata là?
che attenuavano ogni romore. borgese, 6-116 : tu mi precedevi, all'andare
po'sotto le coperte. borgese, 6-116 : preferivo non guardarti, rievocando il tuo
? c. e. gadda, 6-116 : porse al dottor fumi...
ma già puzzava di cadavere. sinisgalli, 6-116 : la poesia pseudo-metafisica, pseudo-eroica degli
che abitualmente compie ricatti. imbriani, 6-116 : siete briganti, banditi, masnadieri,
sostantivi 'riciclo'e 'riciclaggio'. migliorini, 6-116 : è comparso nella stampa italiana, a
di grandezza che sconfina. borgese, 6-116 : preferivo non guardarti, rievocando il
. -tr. imbriani, 6-116 : risbagliate i calcoli. = comp
panna e rognoni alla fiamma. calvino, 6-116 : ora [il cuoco]
grossolanità di un panno. pratolini, 6-116 : la radezza del suo panno militare mi
e disuguaglianza di terreno. borgese, 6-116 : la ruggine e la verzura si
sul capezzale. p. levi, 6-116 : arraffò tre, poi quattro, poi
da non potersi sciogliere. imbriani, 6-116 : il capitano si fece condurre dinanzi le
scabbiosi e aspri. ovidio volgar., 6-116 : quella che ha li dita grasse
molto scabroso. ovidio volpar., 6-116 : l'ascinella sossa ragghia a la
battelliere; traghettatore. beicari, 6-116 : chiamai subito lo scafaiuolo e dissi:
ben da mangiare. ovidio volgar., 6-116 : lo reo piede stia sempre appiattato
(una pianta). borgese, 6-116 : le fiamme dei rododendri, desiderose di
(un atteggiamento). baretti, 6-116 : oh vista piena d'infinito spavento vedere
immaginare che cose sconnesse. mamiani, 6-116 : dio negòe chiuse al nostro sapere tutto
, sentierùccio. g. gozzi, 6-116 : un paese, il verno, la
drizzando le orecchie. p levi, 6-116 : fu applaudito, ringraziò inchinandosi ai quat-
lesse. c. e. gadda, 6-116 : estrasse da quer portafogli di cuoio
, congegno; macchinario. buzzati, 6-116 : come avrebbe potuto manovrare con tanta
stillicidio o gocciolamento continuo. lucini, 6-116 : discende nelle grotte ipogee, lubriche,
riprincipiarono ora lo strepito. cassola, 6-116 : sui platani i passeri facevano uno strepito
(un ricordo). borgese, 6-116 : tenace era ancora il ricordo della vita
fosse un timpano solo. piovene, 6-116 : ecco i due nobili edifici, posti
spago. c. e. gadda, 6-116 : l'aveva [il documento]
proviamo più grave degli altri. imbriani, 6-116 : quest'ultima enormità colma la misura
incauti a miglior metro. vittorini, 6-116 : vorrei quasi venirti a trovare, se
adorna di passaggi ogni parola. borgese, 6-116 : la ruggine e la verzura si
cospetto di qualcuno. salvini, 6-116 : 'vo'che pianghi e a veggenti occhi
. ostruito, sbarrato. lucini, 6-116 : nelle grotte ipogee... imbarricate