della loro lungicalcolante utilità. soffici, 6-106 : con manovre abilissime di più mesi
suo costume di alpigiana. borgese, 6-106 : i pochi alpigiani... parevano
l'avvenir. e. cecchi, 6-106 : sono gli araldi di un mondo che
entro un'altra vetrina. baldini, 6-106 : la luce riscintillava nei cristalli e negli
di rifornirsi a parigi. baldini, 6-106 : all'ultimo momento fu mandato marchino,
spalancata vòmita un calzino. barilli, 6-106 : e l'interno -immerso in un sapore
con il lato a essa forma. 6-106 : uno di quei gran seggioloni foderati,
senza partecipare alle deliberazioni. lippi, 6-106 : voi già m'avete per dottore eletto
. verso dell'assiolo. pirandello, 6-106 : sonò a un tratto, nel buio
quattro manate. crescenzi volgar., 6-106 : la sponsasolis, la cicoria intuba,
forma abbreviata per cocaina. pavese, 6-106 : « vuole darti la coca anche a
crolla, cade in collasso. boriili, 6-106 : roma è sempre l'augusta città
sostentare quelli che nasceranno. sannazaro, 6-106 : et io per quel che veggio ancor
compromettente quant'altri mai. soffici, 6-106 : comprendevamo di aver commesso qualcosa di
a mani vuote. pavese, 6-106 : può anche darsi che poli dica
— anche al figur. tasso, 6-106 : ella era in parte ove per dritto
/ espose e ragionò distesamente. cardarelli, 6-106 : ora vorrei tornare a discorrerne un
, di livellamento democratico. gramsci, 6-106 : perché non è nata una letteratura di
a mezzo giorno vede. tasso, 6-106 : non prevede / qual dolente fortuna a
, eccetto un oriuolaio. svevo, 6-106 : non ho vissuto con una economia spinta
di un elefantiaco tacchino. baldini, 6-106 : il mingherlino capo di casa vestito
da antigono. s. maffei, 6-106 : motivo di tutte le prime espedizioni
falso testimonio spesso fate. pavese, 6-106 : fornicavamo a pagamento, bevevamo del
-profondamente (dormire). giamboni, 6-106 : a colui ch'è grande bevitore,
, avea de notte furato. sannazaro, 6-106 : 0 quanti intorno a queste selve
tutti possiamo essere amici. papini, 6-106 : non v'è dunque nulla nell'
imminenti spiccare con purità ellenica. pirandello, 6-106 : [un olivo] era là
(la persona). palazzeschi, 6-106 : sergio impostò la persona per sferrare
-rilevante, importante. lucini, 6-106 : la riflessione su questo punto d'incidente
è questo di errori? muratori, 6-106 : questa ragione d'ordinario non giunge
; enigmatiche come la sfinge. govoni, 6-106 : tutto il giardino formicolerà di
della spada. esopo volgar., 6-106 : la accepta... ha de
o dirò meglio per telegrafo. svevo, 6-106 : hanno fallito tanti prima di te
per istreghe dai monaci. pirandello, 6-106 : i tre mastini, accucciati sotto
, ininterrottamente. n. franco, 6-106 : bisogna, dico, avere il petrarca
milizie ausiliarie: così! buzzati, 6-106 : anche ieri del resto lei non ha
torno al mio paese. calandra, 6-106 : le richieste... ci piovevano
concezione gramsciana). gramsci, 6-106 : in italia è sempre mancata e continua
le starne. idem, par., 6-106 : faccian li ghibellini, faccian lor
soccorrerlo, vi andò volando. lippi, 6-106 : voi già m'avete per dottore
per estens. ispiratore. muratori, 6-106 : per avere una coscienza, esortatrice
buoni, castagnuoli o grassegli. beicari, 6-106 : adas... se medesimo
questa nostra selva. bar etti, 6-106 : si seppe eziandio quelle grida essere
godute con cuore selvaggio. borgese, 6-106 : ho l'istinto contrario a quello
amor lan- guìa. cesari, 6-106 : credo a quella maniera che alcuna
tati). migliorini, 6-106 : e pure un neologismo che ha poco
plur.). migliorini, 6-106 : quasi sempre si legge 'petrodollari',
minuscolo pappagallo. g. raimondi, 6-106 : biglietti di invito a conferenze parrocchiali,
il più rigoroso taylorismo. buzzati, 6-106 : immaginò la laide sid bordo della
, gattice e salce. beicari, 6-106 : se medesimo avea rinchiuso...
sonno e dalla stanchezza. borgese, 6-106 : i pochi alpigiani, i domestici
politico dei sovieti. p. levi, 6-106 : è venuta una visita, uno
aveva indotta a portarsi. sinisgalli, 6-106 : verso sera si portava dai librai a
veduto per l'ultima volta. borgese, 6-106 : tu, povera amica, m'
l'aspetto di pozzanghere. idem, 6-106 : occhi come pozzanghere, miei occhi
-anche sostant. salvini, 6-106 : introduce ulisse non solamente prudente e
per l'altra. livio volgar., 6-106 : fu preso per ispia e fu
. subord.). lucini, 6-106 : la nostra umana volontà non ha presa
ove assalir dovea agramante. tasso, 6-106 : così parla costei, che non
indissolubile. c. e. gadda, 6-106 : giuliano, fiore dei val- darena
e un 'parvenu 'buzzati, 6-106 : un tipo come lei dovrebbe avere
pensato alla quistione della lingua. gramsci, 6-106 : la quistione della lingua posta fin
, il mazzini è ammirabile. imbriani, 6-106 : morire senza ottener l'intento e
giovanni. l. bellini, 6-106 : mannelli mio, tu mi vuo'far
leggerlo assiduamente. n. franco, 6-106 : bisogna, dico, avere il petrarca
grappolo d'uva. soldati, 6-106 : recioto da recia: 'piccola orecchia
lot e cabernet. soldati, 6-106 : tutta un'ala... è
l'affannato / mietitor. borgese, 6-106 : ho anche voluto che con me
, intromettersi. l. bellini, 6-106 : fantasia ti vien di dirmi / che
. e. cecchi, 6-106 : ci meravigliamo tanto, in qualche film
. -procurare denaro. buzzati, 6-106 : non è neppure escluso che sia lei
un tutto unico. ucini, 6-106 : la riflessione su questo punto d'incidente
sordo e confuso mormorio. banti, 6-106 : a letto, lavinia non faceva
gli anni. c. levi, 6-106 : la terra era troppo dura per lavorarla
creazione artistica. dante, inf, 6-106 : ritorna a tua scienza, / che
esser molto lungi. bar etti, 6-106 : a casa delle anime dannate forse
il recioto amarone. soldati, 6-106 : tutta un'ala... è
ed elle n'andar sotto. baretti, 6-106 : tutti s'erano gettati a furia
stomaco pieno. n. franco, 6-106 : bisogna, dico, avere il petrarca
. tardata, sbiancata. bernari, 6-106 : calogero uscendo la zittì con una sbian6
ci portò via la tramontana. borgese, 6-106 : ho anche voluto che con me
, calpestano, schiacciano. baretti, 6-106 : tutti s'erano gettati a furia fuor
le principali definizioni che sono state date 6-106 : ritorna a tua scienza, / che
automobili, scoppiettìi di motociclette. cassola, 6-106 : un'ora dopo, avevano attaccato
si ecclissa o scura. algarotti, 6-106 : talete milesio fu già in grecia tenuto
e mandava mugli squarciati. palazzeschi, 6-106 : sergio impostò la persona per sferrare
dall'albergo. p. levi, 6-106 : il rastrellamento era già cominciato, e
intybus). crescenzi volgar., 6-106 : la sponsasolis, la cicoria incuba e
autorità principale del governo. baretti, 6-106 : sentiste voi mai, fratelli, un
guerra). s. maffei, 6-106 : senza... intimar guerra,
spinta all'ultimo grado. svevo, 6-106 : non ho vissuto con una economia
intybus). crescenzi volgar., 6-106 : la sponsasolis, la cicoria incuba e
insuccesso, un'avversità. buzzati, 6-106 : non è neppure escluso che sia lei
/ si confusero allora. borgese, 6-106 : i pochi alpigiani, i domestici dell'
enfatica parlare e straparlare. arpino, 6-106 : « niente, niente » risposi decisa
razza 'superiore'. p. levi, 6-106 : avevano visto i superuomini sguazzare nell'acqua
una lite aassai picciol bene. passeroni, 6-106 : un libro a chi lo tiene
menzini, 6-106 : or mai il dado è sul tavoliere
produce il recioto amarone. soldati, 6-106 : tutta un'ala... è
quello della messa. g. bassani, 6-106 : da allora, non sono più
in tutta la città. sinisgalli, 6-106 : fece costruire una sagoma nuova d'
-migrazione di un popolo. boterò, 6-106 : la spagna mi pare un banco d'
tal moto lo va rompendo. cesari, 6-106 : credo a quella maniera, che