quello che suonano le parole. salvini, 5-ii- 391: quel libro del tesauro
favellare ed acutamente delirare. muratori, 5-ii- 347: delirò sopra modo in
vivevano in tenebre di peccato. savonarola, 5-ii- 20: non è peccato il
carne abbondano tutte quest'isole. muratori, 5-ii- 104: si pasce di cibi squisiti
e in grandissime cose erranti. savonarola, 5-ii- 88: la natura nelle cose
letterarie d'un'esquisitissimo gusto. muratori, 5-ii- 278: il marchese giovanni rangoni
vero e non finto signoreggiare. muratori, 5-ii- 191: proprio in fine degl'
fé d'amanti sia fondato. savonarola, 5-ii- 214: la luce e potenzia
, frascherie quelle de'greci. muratori, 5-ii- 341: possono al più riserbarsi al
gli edificatori e institutori suoi. muratori, 5-ii- 46: avendo il poeta [pindaro
vita così laida intendevano ritirarsi. muratori, 5-ii- 93: essendosi dato il teatro
modesta che vi rendiate oscura. muratori, 5-ii- 216: ha, non può negarsi
per raccapezzare quattro stecchi. d'azeglio, 5-ii- 260: ora...
. sgarbi [« l'europeo », 5-ii- 1988], 86: tutto questo
parigi metter volesse. g. bentivoglio, 5-ii- 180: intorno all'altro caso
gli scorreva dentro le braccia. fenoglio, 5-ii- 100: a max si misero
una quantità di polle ricchissime. fenoglio, 5-ii- 337: vegliò con la testa
se mi scappa la pazienza! fenoglio, 5-ii- jj71: il momento che dall'alto
la finestra de lo palazo. fenoglio, 5-ii- 336: rise e gli scese
coltivatori a soldo del padrone. fenoglio, 5-ii- 431: le dissi adagio: «
ballar con lui la furlana. fenoglio, 5-ii- 563: partiva qualche schiocco di
gli scoprì un bel sette. idem, 5-ii- 480: due figure si scoprì
non prendesse un tiro secco. fenoglio, 5-ii- 381: quando lo nominava lo
abbiamo ottenute dalle accennate potenze. fenoglio, 5-ii- 353: ugo fece segno di
seminuove, sontuose e raggelanti. fenoglio, 5-ii- 487: abitavano in una casetta seminuova
parte è, terribilmente indomabile. fenoglio, 5-ii- 454: mi trovava una bellissima
madre » e simili parole. fenoglio, 5-ii- 312: l'orina gli irrorava
io sento altro tu senta. fenoglio, 5-ii- 318: io posso dire di tuo
, in servizio di perlustrazione. fenoglio, 5-ii- della città, che aveva anche inviato
ché vogliamo sgonfiartele a boffettoni. fenoglio, 5-ii- 307: max sgonfiò il petto
, con voce che sibila. fenoglio, 5-ii- 199: la voce gli sibilava
tristi paesi siciliani di montagna. fenoglio, 5-ii- 145: ettore parlò, ma
cesare infintamente e simulatamente pianse. savonarola, 5-ii- 365: tu dirizzerai el iusto per
spazzato via gli ultimi commensali. fenoglio, 5-ii- 142: bianco tirò uno schiaffo
c'è benda e medicina? fenoglio, 5-ii- 601: a continuare le scuole
occhi, per vederci meglio. fenoglio, 5-ii- 196: 1 due giovani si
tanto qualche gocciola di valeriana. fenoglio, 5-ii- 590: lei stritolò la sigaretta
anzi pauroso della prossima liberazione. fenoglio, 5-ii- 355: partì l'ultimo treno
propriamente fosse in casa sua. fenoglio, 5-ii- strucciana gente, / venner correndo infino
di molti a loro difesa. fenoglio, 5-ii- 415: non c'era niente
una sfera d'aria rarefatta. fenoglio, 5-ii- 447: remo metteva piede a terra