taciti incantesimi del mostro. pirandello, 5-434 : -ma che max! -esclamò papiano,
su tegole e lavagne. jovine, 5-434 : la pioggia aveva ammollati [i manifesti
tutti i libri-scartafaccio. e. cecchi, 5-434 : se uno s'awentura in un
a favore dello stato. botta, 5-434 : confidava [il papa] massimamente di
non per sapore. fra giordano, 5-434 : ha corrotto [l'infermo] il
pacie onni vidanda. fra giordano, 5-434 : questo non è difetto della cosa,
diploma di lottario i augusto. botta, 5-434 : muoveci l'amore verso colui che
di poesia concesso a tutti. pratesi, 5-434 : non v'è essere vivente,
, non portarlo più. pratesi, 5-434 : chi non ballava era ciccio, perché
potergli colpire le spalle. pratesi, 5-434 : ecco sorgere l'allegro strepito della
rotolava per terra piangendo. pratesi, 5-434 : e risa soffocate e baci e gemiti
lo schiffo all'acqua. verga, 5-434 : « ma come partite? » «
, premuta dall'annuale slavina. stuparich, 5-434 : una slavina rovinò con tremendo fragore
febbrile che lo consumava. pratesi, 5-434 : non v'è essere vivente, per
a versaglia a chiedere perdono. pratesi, 5-434 : non v'è essere vivente,