appuntiti, mazza, bombetta. vittorini, 5-318 : né gli altri personaggi, i
. calzolaio. fra giordano, 5-318 : sono molti matti calzolaiuoli, pel
unificazione monetaria in italia. fogazzaro, 5-318 : baciò la lettera sentendo ch'era un
la numidia a metello. botta, 5-318 : si restrinsero i nobili per consultare,
l'incanto si disciolse. caro, 5-318 : così la pistri pria travolta e vaga
e partorì nella strada. pirandello, 5-318 : un giorno finalmente vennero a dirmi
piega il duttile collo. stuparich, 5-318 : maddalena mi precedeva. il passo elastico
sono limitazioni al transito. piovene, 5-318 : se l'esposizione della bandiera rossa
alzarsi contro al sovrano. piovene, 5-318 : l'estremismo livornese infatti si compiace
l'uniforme nuova. e. cecchi, 5-318 : è ovvio che il fallimento,
che si vorrebbe possedere. botta, 5-318 : i frutti dell'antica e mirabile
non impigrire i soldati. stuparich, 5-318 : la tua poltrona di ministro ti impigrisce
di previsione. e. cecchi, 5-318 : al corpo morale dell'uomo, che
toccar con mano. e. cecchi, 5-318 : tutto il mondo contemporaneo patisce il
ti potrebbe schiacciar le spalle. galileo, 5-318 : salta fuor della casa, e
, mal si poteva lavorare. lucini, 5-318 : dondola... come una
bassi delle cime. stuparich, 5-318 : salendo, i pini...
non ignoranza. e. cecchi, 5-318 : si tratta di vedere quanto lo
dei programmi. e. cecchi, 5-318 : si tratta di vedere quanto lo strumento
ciaio. fra giordano, 5-318 : sono molti matti calzolaiuoli,
perdonata redenta. g. bassani, 5-318 : la gioia di mio padre, pensavo
al largo della carità. pratesi, 5-318 : delle donne... corrono a
, recepire, memorizzare. vittorini, 5-318 . la ragazza è solo preoccupata di prendere
. non s'ammenda. fra giordano, 5-318 : grande è la follia loro
tane, / nella gran pace li 5-318 : la piazza del paese a mezzo il
avete sull'animo mio. botta, 5-318 : lucca serva principiò a parlare con
-rifl. g. bassani, 5-318 : a nessuno è lecito sopprimersi, in
-impoverire gravemente l'erario. botta, 5-318 : incominciossi a dar mano a spogliar l'
(la cute). bonsanti, 5-318 : piegàti in due sopra la venerata canizie
. f. f. frugoni, 5-318 : questi [gli spagnuoli] col «
che ubriacavano le moltitudini. palazzeschi, 5-318 : anche la morte di un oste
sarebbe una derrata. fra giordano, 5-318 : grande è la follia loro, troppo