abitudinaria da non potersi descrivere. stuparich, 5-237 : marito e moglie innamorati,
crollate dell'antica cappella. piovene, 5-237 : un punto a favore della bonifica
e la riverivano. e. cecchi, 5-237 : dall'anfiteatro si scendeva a un
passanti e volanti. e. cecchi, 5-237 : nel parco, sulla processione delle
peggio di quando ero povero. vittorini, 5-237 : oggi [la letteratura inglese]
quanto il rito lo esigeva. piovene, 5-237 : il lato meno favorevole della bonifica
parole. g. capponi, 5-237 : questa lingua scritta ha sempre nel
- anche al figur. bartolini, 5-237 : fra i modi di filugellare, andare
ch'io diedi fondo. barilli, 5-237 : prima dell'equatore vien kisimaio,
. c. e. gadda, 5-237 : motivazione speciale, radiodiffusa a tavola
palificate non è compiuto. comisso, 5-237 : per alzare una parete, cominciava:
prode. p. f. giambullari, 5-237 : i goti furono tedeschi o lungamente
delle opere d'arte. bartolini, 5-237 : dare ad intendere che la letteratura
d'uso. g. capponi, 5-237 : la lingua degli scrittori tende continuamente
macchina). e. cecchi, 5-237 : come avremmo voluto vederla [la
lumache sfuggite al tino. stuparich, 5-237 : ogni tanto le mie labbra.
scordar cotesto amante. g. bassani, 5-237 : stettero lì buoni buoni ad ascoltare
il fucile). barilli, 5-237 : la caserma dei zaptié col castello di
poca profondità. g. bassani, 5-237 : parlò della musica del tristano,
fannullone, scavezzacollo. chiesa, 5-237 : ah, sei tu, bel mobile
e opera). stuparich, 5-237 : oltre il muro sottile, dietro le
erbuccia stenta. e. cecchi, 5-237 : rovesce nell'erba o addossate alle siepi
monumento). e. cecchi, 5-237 : rovesce nell'erba o addossate alle
è il mondo corporeo. mamiani, 5-237 : i locchiani mantengono la nozione del me
e per medicarlo meglio. chiesa, 5-237 : ah, sei tu, bel
e ricorrenze. lì. cecchi, 5-237 : avremmo voluto vederla [la villa]
e massiccia. lì. cecchi, 5-237 : vibrano [i peli] al posarsi
fossili componenti li menstrui. marchetti, 5-237 : pria del ferro il rame in opra
effetti popolari de'forastieri. botta, 5-237 : era il poeta nato in roma
che è termine francese. stuparich, 5-237 : oltre il muro sottile, dietro le
in luogo delle piote. marchetti, 5-237 : pria del ferro il rame in opra
del nuovo testamento. marsilio ficino, 5-237 : come scrive paolo apostolo quando il
un'espressione). parise, 5-237 : come si dice sempre dei morti anch'
more. vasari [zibaldone], 5-237 : vanno insieme vedendo il mondo peregrinamente.
pianta o larghezza palmo mezzo. galileo, 5-237 : se dalla cima si può arguire
, dilettazione et utilità. galileo, 5-237 : questo palazzo doveva girare centinaia di miglia
fior d'acqua. e. cecchi, 5-237 : dall'anfiteatro si scendeva a un
tempo precipita. e. cecchi, 5-237 : in autunno il pomeriggio precipita. quando
sagrifici delle vittime maggiori. guidiccioni, 5-237 : si degnerà aiutare di procurar la
-rafforzare un sentimento collettivo. botta, 5-237 : il cittadino francesco gianni aveva principalmente
accrescon foco. d. bartoli, 5-237 : quel ben proprio della parte che in
di carenaggio. e. cecchi, 5-237 : un antico, corpulento vascello nel suo
regnare può avere albergo. balbo, 5-237 : in origine furono poco meno che
per legame la corteccia. marchetti, 5-237 : onde poscia di saette armarsi /
a veder rincrescevole. esopo volgar., 5-237 : lo tuo cantare è rincrescievole ad
cucina povera. e. cecchi, 5-237 : quando ripassammo nel parco, sulla
braccio et uno stocco. frateili, 5-237 : « lavori troppo, orio »,
vegliato, accompagnato nel cimitero. parise, 5-237 : più tardi, quando avevo già
». g. bassani, 5-237 : ora che la gente sapeva, poteva
resistenza di una persona. palazzeschi, 5-237 : può capitare a un uomo cosa più
miserabili veli neri. g. bassani, 5-237 : donna laura grillanzoni,..
come la zitella sulromanzo sentimentale! stuparich, 5-237 : oltre il muro sottile, dietro
.. la vita sua. botta, 5-237 : imbevetevi, ché ancor ne avete
non faccia legare e. cecchi, 5-237 : quando ripassammo nel parco, sulla che
il fa cader per terra. alfieri, 5-237 : fuggiamo, anche carpon, purch'
di meraviglia in meraviglia. pratesi, 5-237 : mascherata da pastorella, sgonnellando graziosamente
, solido, resistente. selva, 5-237 : le frondi... molto soavi
fumavano in pipa. g. bassani, 5-237 : 1 nostri bravi sportivi..
spostato. d. bartoli, 5-237 : come l'ago della calamita, che
classi intellettuali. g. bassani, 5-237 : era fadigati stesso, con la sua
una determinata età. fratelli, 5-237 : troppo invecchiato per la sua età non
del giorno. e. cecchi, 5-237 : quando ripassammo nel parco, sulla processione
di lilla si fa violento. parise, 5-237 : la maglietta era molto sporca e