, diventare tranquillo. salvini, 5-155 : ninfe tessalie, prosapia del fiume,
vigili ed attivi. pirandello, 5-155 : ha dato segni d'alienazione
impegno col presente. silone, 5-155 : per i cafoni, specialmente per quelli
il silenzio arriva filtrato. silone, 5-155 : ogni tanto dalle colline arrivava l'eco
4. figur. svevo, 5-155 : anche adesso nel momento in cui sembrava
, aspettando un lavoro. piovene, 5-155 : nell'angolo del giardino, accanto
lambiccato, ghiribizzoso. galileo, 5-155 : non so formare un attributo che abbracci
vecchia che borbotta preghiere. piovene, 5-155 : era un sacco bucato e le vipere
quell'ambiente sconsolato e brullo. stuparich, 5-155 : le sue coste rosseggiavano di terra
c. e. gadda, 5-155 : le buone e le cattive notizie si
perdita, fallimento morale. alfieri, 5-155 : le quali, o siano composte di
un lusso abolito. e. cecchi, 5-155 : per accostarsi con più sicurezza alle
stava per rompersi il collo. comisso, 5-155 : bisogna quindi che non tutti capiscano
mio posto e cederglielo. bernari, 5-155 : aveva bisogno di sentirsi battere in
il sapore di roma. piovene, 5-155 : don ruscetta erudisce i principianti subito
, mendicante. botta, 5-155 'aggiungeva tutto sdegnoso esser gli agenti
dovesse agevolare l'esaudimento. svevo, 5-155 : essa ancora non aveva ringraziato per
che cadessi una montagna. bembo, 5-155 : quantunque il freddo fosse asperissimo e
ora foschi e tremendi. stuparich, 5-155 : intorno a lui, sempre sereno
quello di un minuscolo dirigibile. alvaro, 5-155 : i padroni, chiusi nelle loro
ufficiali venuti dal piemonte. barilli, 5-155 : tre anni fa i zulù fecero
faccenda si fa seria. bottari, 5-155 : cappita! il giuoco piglia vizio.
è un girasole. e. cecchi, 5-155 : i girasoli e gli occhi di
all'imballaggio. e. cecchi, 5-155 : l'androne era ingombro di casse
-ornato, arricchito. pacichelli, 5-155 : il maggiore altare... fu
dislivelli che ci son dentro. pirandello, 5-155 : impartì quel giorno le lezioni quasi
di speranza, di pentimento? fogazzaro, 5-155 : al vecchio zio, che pure
importa un capitale non indifferente. bonsanti, 5-155 : il vecchio e affezionato amico le
stanno per avventarsi. e. cecchi, 5-155 : c'era un riflesso di greca
ed è in eterna pena. bembo, 5-155 : questa tale moderazione del papa
/ carta ti recherà. botta, 5-155 : i più usavano di non pagare sotto
altra parte / infuriava. domenichi, 5-155 : scrisse a consalvo severamente avisandolo che
inornati e mal composti. anguillara, 5-155 : l'inornate chiome si scapiglia.
e gli altri plebei. alfieri, 5-155 : gl'invidiuzzi re, nulla intendenti;
colore). e. cecchi, 5-155 : per accostarsi con più sicurezza alle
proprio un angiolin di lucca. genovesi, 5-155 : che fa vitellina! s'invernicia
sopra l'anima nostra. pirandello, 5-155 : impartì quel giorno le lezioni quasi
di una malattia. bencivenni, 5-155 : ultimamente distilla ne l'orecchio cosa
ad un sanguinoso assalto. jovine, 5-155 : guardavano la valle del clandro e
un lampeggiamento di sdegno. stuparich, 5-155 : il suo sguardo non mi lasciava e
discorso. e. cecchi, 5-155 : c'era un riflesso di greca leggiadria
/ vendemmiali o liturgiche. silone, 5-155 : dalle colline arriva l'eco d'
stridori macchinosi e lontani. bonsanti, 5-155 : una nube... simile a
le vivande. e. cecchi, 5-155 : il banco con la ruota stava
un'opera). vittorini, 5-155 : l'opera [dell * amari]
eccede determinati limiti. fra giordano, 5-155 : lo staio è una misura: così
forse per questo... baldini, 5-155 : in treno per parigi,.
, massa. e. cecchi, 5-155 : il banco... stava dietro
parola d'onore! g. bassani, 5-155 : la tessera, che gli volevano
passo piglia la sconsolata fuga. marchetti, 5-155 : sorto dall'acque, / a'
temerari e volle assicurarsene. gatto, 5-155 : una donna s'offre come un
sognato altro e migliore. betocchi, 5-155 : alla morte [la vecchietta]
ne è provocato. bencivenni, 5-155 : se sarà surdità per alcuno umore
bestiame, cento lire. comisso, 5-155 : i sensali ànno il loro gergo:
fiori appena colti. misasi, 5-155 : vaneggiando... si era
, di una punizione. barilli, 5-155 : se ridi con loro e t'indugi
lavoro, un appalto. botta, 5-155 : chi dava e pigliava gli appalti degli
serviva più. e. cecchi, 5-155 : verso la fine del lungo sotterraneo
alcuni due anni or sono. bartolini, 5-155 : poetastri scroccavano la estiva veleggiatura lasciando
- anche al figur. monti, 5-155 : la povera agnese per acuta / doglia
in nobil porto avrai. marchetti, 5-155 : zoppe inoltre nel porto agl'imperiti
completa funzionalità organica. svevo, 5-155 : la respirazione è una delle principali attività
castamente l'onore del petto. lucini, 5-155 : l'insipida biondina procacemente sciocca.
nella repubblica di venezia. bembo, 5-155 : morto messer niccolò trivigiano, procu-
profili di variati vetri. pacichelli, 5-155 : il maggiore altare nell'anno caduto
né si prosciughi. e. cecchi, 5-155 : il tono,, neutro e
, sostenuto. e. cecchi, 5-155 : verso la fine del lungo sotterraneo era
noi, se dio vuole. pratesi, 5-155 : tra sé poi cercava di raccapezzarsi
, sfere della realtà. caro, 5-155 : de le cose che naturalmente hanno scambievole
crollano i sassi. algarotti, 5-155 : pure un'eccellente pittore, un mi-
comunicazioni coll'estremo oriente. cassola, 5-155 : 'jack'fece una giravolta, e
-immerso in un liquido. marchetti, 5-155 : non fanno così l'altre lor parti
tossicchiare, a ridacchiare. cassola, 5-155 : paesano! segnorina! -gridò imitando l'
muoversi gli alberi delle riviere. marchetti, 5-155 : quel che de'remi e
fiore della sua giovanezza. alvaro, 5-155 : colei rispondeva di essere figlia di
e precari espedienti. bartolini, 5-155 : già, al tempo del goldoni,
il filo della storia. vittorini, 5-155 : l'amari... aveva condotto
in un verziere / segreto. cucini, 5-155 : riman prona alle bianche bellezze ed
(un verso). galileo, 5-155 : non so formare un attributo che abbracci
v. vernaccia. soldati, 5-155 : 1 vini di san leonardo messi
sbeffator, laido e maligno. pratesi, 5-155 : a paragone delle altre bambine,
, un legame). caro, 5-155 : de le cose che naturalmente hanno scambievole
sciolto, li passòa vischio. prisco, 5-155 : rideva e sembrava un altro, così
falerno / va tracannando e scioperabacchelli, 5-155 : va bene fissare i funerali per domattina
fermar ragion di sconti. botta, 5-155 : i più usavano di non pagare sotto
, senza pietà nessuna. piovene, 5-155 : tornò a casa portando arrotolatoal colio un
morte il ditto castellano. gioberti, 5-155 : gli stessi uomini decrepiti o sopraffatti da
risorse economiche. esopo volgar., 5-155 : ci ammonisce il savio che per niu-
la via chiaro e schietto. faldella, 5-155 : questa ottima sincerona avrebbe poi il
, il tempo. g. bassani, 5-155 : certe scarpette femminili di pelle di
». p. f. giambullari, 5-155 : « che saturno », soggiunse il
la buona fede del pontefice. rajberti, 5-155 : si vede talvolta il fiore dei
verde il bel sole? marchetti, 5-155 : sorto dall'acque, / a'naviganti
cibi sani e sostanziosi. bacchelli, 5-155 : se dapprima s'eran fatti riguardo di
di lui tragedia. e. cecchi, 5-155 : verso la fine del lungo sotterraneo
spiegato il suo concetto. eco, 5-155 : con un nuovo lavoro redazionale che li
(la neve). pea, 5-155 : non arriva quasi mai a nevicare tanto
mento. pavese, 5-155 : poi un prete dai capelli bianchi lo
lasciasse di sotto a sé trasparire. graf 5-155 : la notte pel ciel tetra si
e rubacchiate qua e là. galileo, 5-155 : non so formare un attributo che
complimenti che aveva ricevuti. pratesi, 5-155 : venne a parigi. restò stordita in
ferita. immanuel romano, vi-ii-110 (5-155 ): qui non son minazze /
antecedente di questa infelice. fogazzaro, 5-155 : al veccio zio, che pure vedeva
strazio (strazzio)! 'prisco, 5-155 : la televisione non era neppure arrivata
galleggia in posizione normale. marchetti, 5-155 : ricoperte [le navi] dall'onde
e allo stile iniziale. vittorini, 5-155 : l'opera... risultò menomata
imposta sulle società). einaudi, 5-155 : diverse centinaia di milioni che, sotto
in vanagloria e superbia. segneri, 5-155 : all'agitazione della natura si è aggiunta
le tergeva il pianto. pascoli, 5-155 : non si affolleranno intorno a te i
ben, com'ella và. alfieri, 5-155 : gtinvidiuz- zi re, nulla intendenti
verso i pitti. e. cecchi, 5-155 : verso la fine del lungo sotterraneo,
fare ai coristi della parrocchia. pasolini, 5-155 : erano ragazze più spregiudicate e allegre
di un tenimento di terre lavorative, 5-155 : da domani mattina io comincio con le
un programma di governo? frateili, 5-155 : frammenti lirici dei 'doni della terra'
cuoco di scarse capacità. rajberti, 5-155 : nelle case del buon popolo non è
aggravairischididissestiacascata. e. rea, 5-155 : intanto lei parlava a cascata: di