primi affetti alla poesia. palazzeschi, 4-69 : un solo giorno dell'anno abbandonavano
che il tutto è composto? ariosto, 4-69 : avean, cercando abbreviar camino,
per lo carcame. luca pulci, 4-69 : beltram, che vide il gigante nel
una amorosa istorietta pastorale. baldini, 4-69 : uno che si contenta di vendere accessori
ed aggallati che contiene. bottari, 4-69 : come vogliamo noi, che una provincia
dell'abalenare di frate ginepro. bottari, 4-69 : come talora, quando i fanciulli
al figur. leggende di santi, 4-69 : vidono apertamente tutto il cielo e
che parlar mi fanno. tasso, 4-69 : or mi farebbe la pietà men pio
dimin. arborétto. luca pulci, 4-69 : essendo all'ombra sotto un arbo-
con tutta teba? m. villani, 4-69 : in luogo di quelli antichi amatori
d'un po'di tutto. viani, 4-69 : ferma d'innanzi al fondo c'
balza color di piombo. alvaro, 4-69 : una striscia di violette faceva da
di pochi momenti prima. verga, 4-69 : infine, assicurata la macina sulla
di essermi venuto inanzi. grazzini, 4-69 : so dir che l'amico è
scoppiettante sui molti bracieri. idem, 4-69 : -però adoperate il braciere. che
prima! s. agostino volgar., 4-69 : alla volontà di dio i campi
morieno. s. agostino volgar., 4-69 : alla volontà di dio 1 campi
. s. agostino volgar., 4-69 : alla volontà di dio i campi silvestri
deprecanti, o dea. verga, 4-69 : se avessi tenuta cara la pelle.
effetti che delle cerimonie. caro, 4-69 : io non vi ho scritto fino a
collo in centomila corbellerie. verga, 4-69 : lesti, lesti ragazzi! sul ponte
). m. villani, 4-69 : il reggimento, che ha preso il
, giaciglio. 0. rucellai, 4-69 : adagiandovi entro il covo di un bel
, levigare, pulire. pavese, 4-69 : rigagnoli d'acqua denudavano i ciottoli,
fìgur. m. villani, 4-69 : onde avviene che... infino
tenir mula di medico. lippi, 4-69 : e qui s'aggiugne ancor male
fatte furono. v. borghini, 4-69 : volle [tacito] dalla stessa
per lei si sale. tasso, 4-69 : di ritornarti al tuo perduto regno,
tondeggiante. dante, inf., 4-69 : io vidi un foco / ch'emisperio
eresia. dante, par., 4-69 : parere ingiusta la nostra giustizia /
ecc.). tasso, 4-69 : di ritornarti al tuo perduto regno,
prorompere di una stagione. viani, 4-69 : a levante, parigi avvampava il cielo
e di corpo). fagiuoli, 4-69 : -io non son po'da esser messo
il terreno dove alloggiavano. berni, 4-69 (i-112): l'ultimo sforzo francardo
gli fiottava d'intorno. quarantotti gambini, 4-69 : metteva all'improvviso la barca in
e fradice di luminosità smaglianti. pratolini, 4-69 :
si adusta. s. maffei, 4-69 : fu conosciuto il difetto di questo
donne e di fanciulli. baldini, 4-69 : i parigini hanno innato il gusto
dell'ottusità del pubblico. baldini, 4-69 : sedeva in disparte con la dignità
posso correggerla e copiarla. fogazzaro, 4-69 : ostinandomi a immaginare tutto il ro
(nei sensi). pavese, 4-69 : rigagnoli d'acqua denudavano i ciottoli,
giurisdizione ecclesiastica. g. bentivoglio, 4-69 : in molte cose il concilio era
avidità, a crepapelle. bencivenni, 4-69 : immantinente bevè con tra suo cuore
il popolo di grande pianto. ariosto, 4-69 : un gran pianto udir sonar vicino
per le greche contrade. leopardi, 4-69 : de'vetusti eroi / tra le memorie
nel seno d'una rupe. forteguerri, 4-69 : èwi opinione / che il seppellisser
ed illustratori di questa scienza. botta, 4-69 : suo padre, primo illustratore e
tutto imperlato di gocciole brillanti. pavese, 4-69 : avevano guardata la pioggia dalla soglia
/ teneramente sospirando imprime. calandra, 4-69 : si chinò di slancio ed impresse le
. f. f. frugoni, 4-69 : mentre avviene, ch'io sola sciegliati
ne vede mai niente. bottari, 4-69 : il terzo movimento, che è l'
? f. f. frugoni, 4-69 : dormi, dormi a l'aura placida
a spese dello stato. nievo, 4-69 : fu d'uopo ingozzare tutti i complimenti
benefizi da me ricevuti. lambruschini, 4-69 : né villafranca né zurigo non la
peso. f. d'ambra, 4-69 : quel ch'intendere / volevo, ch'
borbone ima sospensione d'armi. guidiccioni, 4-69 : essendo dal commissario del sale intimato
gli augusti intrasgressibili comandi. sbarbaro, 4-69 : calmiere intransgredibile, la stima che
. fu finalmente invano. sbarbaro, 4-69 : se scrivo ed è invano,
animali parlanti). casti, 4-69 : fu per l'ottavo giorno indi intimata
che vada a dormire. grazzini, 4-69 : vanne a casa, perché gli è
grassa piana oltre belbo. cassola, 4-69 : ventotto mesi filati,...
diritti). m. villani, 4-69 : benché gli usurpatori del non degno
è comune. m. villani, 4-69 : in così gran fascio di cittadini
far più. f. galiani, 4-69 : qual meraviglia, se, in mezzo
. eliminazione, liquidazione. guerrazzi, 4-69 : allora fu una fiera, un parapiglia
palude e breve stagno. forteguerri, 4-69 : io nascosi le mie armi tutte /
male con uno peggiore. lippi, 4-69 : qui s'aggiunge ancor male a'malanni
. s. agostino volgar., 4-69 : tutti i corpi celestiali osservano l'uficio
, deformi ha la natura. fogazzaro, 4-69 : il mio manchevole ingegno non era
di mascalzon vita tegnamo. ariosto, 4-69 : baiardo spinse l'un, l'
mascherate! '. petruccelli della gattina, 4-69 : la sua vita era ima mascherata
mestier della guerra. p. verri, 4-69 : cosa è dunque venuto a farvi
ugualmente valoroso nell'altra. botta, 4-69 : illustratore e restitutore della milizia italiana
saranno rei. ariosto, cinque canti, 4-69 : io scrivea a un mio,
da quanta polvere infesta! bianciardi, 4-69 : certo, la barricata èra più romantica
atto si debbe esercitare. castelvetro, 4-69 : la tragedia, quantunque sia rassomiglianza
archivi toscani [re- zasco], 4-69 : chiede gli sie dato...
. - anche sostant. muzio, 4-69 : qual viltà v'ingombra, / che
a privati. brancati, 4-69 : un podestà... si era
da quel momento ad intorbidarsi. sciascia, 4-69 : il 'possesso 'viene esercitato
-empietà. dante, par., 4-69 : parere ingiusta la nostra giustizia /
, non delle straniere. bersezio, 4-69 : appoggiatosi a una delle colonne del
sacrificio orgogli ed ire. lambruschini, 4-69 : la toscana primeggia nella sagace fermezza
destinazione, uso. romagnosi, 4-69 : noi rileviamo in primo luogo essere
di un natante). moretti, 4-69 : per la festa del patrono / scalpiteranno
, di sospensione). praga, 4-69 : ciò che udii quella sera, nel
. s. agostino volgar., 4-69 : i campi ricevono l'acqua e 'l
e di grande ospitalitade. bencivenni, 4-69 : lot, perciò ch'elli ricevea
a servire i suoi nemici. bersezio, 4-69 : c'era mancato un attimo solamente
. occupare, riempire. lombari, 4-69 : « pasce molt'aria » [il
cattiva pascione. fi. franco, 4-69 : come che l'animo co '1
. letame di pecora. soderini, 4-69 : conviene anco... dar loro
, irreconciliabile. esopo volgar., 4-69 : io ti sarò perfido inimico.
(il moto). campatila, 4-69 : il moto irregolare e perturbato / i
apertamente. f. pona, 4-69 : qui si diede a petto libero radirobane
senza più. f. pona, 4-69 : diano pur gli dii alla maestà vostra
-con uso aggett. tombari, 4-69 : simile a un avvocato pivello non aveva
alla sua stella porge! caro, 4-69 : or via, sorella, / porgi
risorse che può impiegare. gramsci, 4-69 : ciò che poteva permettersi a uno stato
agli altri. n? franco, 4-69 : fu detto [apollonio di tiana]
, che egli l'avrebbe. malvezzi, 4-69 : è publico che hai dato tali
vile. niccolò del rosso, vii-460 (4-69 ): fosse la pùita invidia disperduta
sia profondo e grave. muratori, 4-69 : dormì quieto lunga pezza senza far altro
, collera, stizza. lippi, 4-69 : pensa se allor mi venne la rapina
dicevo della violina. note al malmantile, 4-69 : 'mi venne la rapina '
del papa e dell'austria. idem, 4-69 : i posizione intemazionale che venne ad
battaglia contro il malore. sbarbaro, 4-69 : uscì stropicciandosi le mani (per andare
. a. f. doni, 4-69 : benché gli uomini si stieno rimessi ne'
un atteggiamento della persona. muratori, 4-69 : riposto il piattello in un armadio e
; burlare. f. fona, 4-69 : ritiratosi per riverenza chiunque accompagnava radirobane
a. f. doni, 4-69 : benché gli uomini si stieno rimessi ne
io. a. f. doni, 4-69 : il petrarca...
tutti lodato per clemente. tasso, 4-69 : ben ti prometto (e tu per
incetta di una merce. guidiccioni, 4-69 : perché sappiate come fu quella cosa
ne incominciò la lettura. pellico, 4-69 : tremerello prese il mio vino, se
altra, diceva. g. raimondi, 4-69 : queste parole hanno interrotto di colpo
le sciabolate del neon. pasolini, 4-69 : il tendone ogni tanto, sventolando,
ciò per sciagura era impossibile. graf, 4-69 : vinto da uno stupor, da
; fare baldoria. castiglione, 4-69 : il mio coco menò il mulatero e
. rio). tombari, 4-69 : il primo a rimetterci se si abbatteva
volubile nella vita affettiva. sbarbaro, 4-69 : da quando s'è accorto che anche
d'acqua da du'mesi! lombari, 4-69 : le accuse del contadino erano esplicite
il suo generoso proponimento. rajberti, 4-69 : coloro che si burlarono sempre dell'omeopatia
che gli voglio bene. caproni, 4-69 : « piaccia o non piaccia! »
non si va securo. castiglione, 4-69 : ho fatto scriver oggi più di trenta
fondo foracchiato e arto. dominici, 4-69 : giuda sempre si voltò da mano
maiestade sua. dante, purg., 4-69 : come ciò sia, se 'l
lo concerne. g. macchia, 4-69 : diceva trompeo: « la storia dello
-adesione a modelli canonici. stuparich, 4-69 : ci siamo. si respira. la
esso morìe. s. antonino, 4-69 : a vostro conforto porrò alcune autorità di
far cadere a terra. pratesi, 4-69 : il peso qualche volta lo strapiombava.
a un uso elementare. sciascia, 4-69 : forse bisognerebbe stare al giuoco, pirandelliano
a. f. doni, 4-69 : potessi io esser sopra invisibile; quando
demoni alzò la verga. forteguerri, 4-69 : io nascosi le mie armi tutte /
moralmente depresso. g. bassani, 4-69 : il giorno prima che si riarisserò
. g. b. doni, 4-69 : potessi io esser sopra invisibile; quando
cognominato fu augusto. v. borghini, 4-69 : resta ora solamente vedere, quando
tipo di moto). campailla, 4-69 : il moto, o vibrativo, o
mo- to). campailla, 4-69 : il moto o vibrativo o turbinato /
un luogo. dante, infi, 4-69 : non era lunga ancor la nostra via
borbottìi di contrarietà. lippi, 4-69 : e qui s'aggiugne ancor male e
dicevo della violina. note al malmantile, 4-69 : dice il minucci che significa 'dir
mi ritrovo in peggior stato. gatto, 4-69 : quando son fissi gli occhi /
. medie. cretinismo. lombroso, 4-69 : l'osservatore cui s'affacci il cretinesimo
persone di giovane età. garibaldi, 4-69 : chi succedeva a questo nelle funzioni di
gazose. m. praz, 4-69 : gli 'aguadores'e i gazzosai interpungono il