avevo avuto buoni affidamenti. palazzeschi, 4-280 : egli dimostrava un maggior rispetto per
'g mangia aprovo. a. pucci, 4-280 : quando io sazio di riposo / di
le nubi. g. bentivoglio, 4-280 : con ogni diligenza si diede subito
esuli senza ragione apparente. silone, 4-280 : chi abbandona il partito è un disertore
nel dialogo tragico? g. capponi, 4-280 : conobbe che le cisoie de'critici
stupore in me nasceva. brancoli, 4-280 : in fondo a una fuga di
e finisce in selva. brancoli, 4-280 : grigi palazzi,... declinando
/ di linfa gravidi. brancoli, 4-280 : una fuga di grigi palazzi, gravidi
che è impossibile figurarsela. brancoli, 4-280 : una fuga di grigi palazzi..
spinto, lanciato. campanella, 4-280 : ne'paesi vicino al mare nel mezzo
animali o di specie a. pucci, 4-280 : a noia m'è chi le gambe
d'inferiorità. f. galiani, 4-280 : la sola ragionevole giustificazione del sopraddetto
denti da latte). imperiali, 4-280 : la morbida bocca e quasi inerme,
fondo delle sue convinzioni. cassola, 4-280 : la vita, l'essenza vera
nobiltà del mio sguardo. cassola, 4-280 : niente, niente avrebbe potuto sconvolgere
con sé le unifica. lucini, 4-280 : il canto mistico si interzava sulla
suo german clorinda impaurita. imperiali, 4-280 : co 'l vii lanuto e co
ritornata tutta nella mia mente. marino, 4-280 : là, dove senza mente e
un animale). imperiali, 4-280 : il generoso e nobile destriero /.
e che vi nodrisce? lucini, 4-280 : l'ideale del letterato è possibilista e
ogni suo lume ha chiuso. imperiali, 4-280 : brama porgergli aita, onde procura
-assol. a. pucci, 4-280 : a noia m'è, quando per
alle condizioni obiettive. lucini, 4-280 : l'ideale del letterato è possibilista e
cielo. -pastura. imperiali, 4-280 : mal possente [il puledro] a
dell'animatissima gatti- nelli. imbriani, 4-280 : un esame coscienzioso di qualsivoglia produzioncèlla
un paese). fenoglio, 4-280 : il paese di mango, ravviluppato in
tutto ciò che aveva scritto. pavese, 4-280 : non potevo tornare alla villa.
, disperse, immemori. pavese, 4-280 : non potevo tornare alla villa. potevo
trude si è alzata. pavese, 4-280 : che altro fare sotto il portico vuoto
, con visibile ansietà. pavese, 4-280 : potevo sì andare a passeggio, riattraversare
rincre- scie. a. pucci, 4-280 : a noia m'è chi mangiando favella
lera i suoi corimbi. pavese, 4-280 : non potevo tornare alla villa.
ripicchiare. a. pucci, 4-280 : a noia m'è, benché a
, un progetto). panigarota, 4-280 : quando sono arrivato in asti due
macchie e di rotelle. imperiali, 4-280 : co 'l vii lanuto e co 'l
sezione di roditori parole. imbriani, 4-280 : un esame coscienzioso di qualsipiù noti
da una provincia all'altra. pavese, 4-280 : certe bande, si diceva,
senape: molto scaltro. soderini, 4-280 : il seme della senapa...
o di un autore. stuparich, 4-280 : di questi sondaggi nella realtà, tali
pensatori della nuova scienza? stuparich, 4-280 : le sue corrispondenze al « resto del
qualcuno). a. pucci, 4-280 : molto mi spiace e credo che dispiaccia