colla fede una tal filosofia. palazzeschi, 4-244 : pronunziò questa sillaba con sicurezza,
rendere perfetto, perfezionare. giamboni, 4-244 : giunio dittatore, ricordandosi d'uno
si rifanno quando possono. pavese, 4-244 : nessuno faceva più i conti col tempo
alla teoria scientifica astratta. brancati, 4-244 : fu giocoforza allontanare dalla sua camera [
i cuscini dell'adipe. bartolini, 4-244 : messi fresche a maggio, verdi
, oscillazione. livio volgar., 4-244 : egli colle sue legioni n'andò a
atti generosi ed elevati. fogazzaro, 4-244 : ora tacevano, quasi, i
carico di lingotti d'oro. pavese, 4-244 : -con la bella stagione, -diceva
vicino a gèblus. botta, 4-244 : i francesi risposero arditamente,
di ritener la furia nemica. botta, 4-244 : la grave armatura e i terraiuoli
dì a bacano non farebbesi. nievo, 4-244 : cento metamorfosi di ovidio,.
venne una grandine molto tempestosa. caro, 4-244 : in questa il cielo / mormorando
a visitare. livio volgar., 4-244 : nella quale [lettiera] era
impassibile. s. antonino di firenze, 4-244 : la natura divina è immortale e
al figur. petruccelli della gattina, 4-244 : questo amore, impestato di tabacco
s'aggravava. g. bentivoglio, 4-244 : ne risulterebbe irremediabilmente la rovina del
uomini 'senza idee '. fogazzaro, 4-244 : le ore della sera ci piegano
quella cavità improvvisamente nata. marchetti, 4-244 : abitavan que'popoli primieri / delle
s. gregorio magno volgar., 4-244 : colui per certo solve il mandato
un'associazione nazionale. ferd. martini, 4-244 : il cofuoco. cantari antichi,
/ mostravi di lontano. gioberti, 4-244 : la morte, per l'uomo giusto
neve disfatta la ritengono. marchetti, 4-244 : gli umidi sassi sopra '1 verde
ogni studio, ogni forza. botta, 4-244 : per opporsi ad un tanto sforzo
padronanza aveva del cuore. pellico, 4-244 : voglio amare ed onorare per sempre il
esaltano facilmente i zulù. bernari, 4-244 : peggio per voi! peggio per voi
a mollezza gli animi. fogazzaro, 4-244 : le ore della sera ci piegano alla
'ma e poi? bemari, 4-244 : -ecco, -disse cupris, -devo confessarvi
mondo reale. gioberti, 4-244 : l'ente, essendo assoluto, è
a dio creatore). gioberti, 4-244 : l'ente, essendo assoluto, è
le sue velenosissime arti. brancati, 4-244 : il signor alfio ribolliva di parolacce contro
quasi come da un muro. brancati, 4-244 : la strada lo ributtò in famiglia
a rielaborazione. montale, 4-244 : dopo aver premesso che gli elementi
nmanipolazioni della 'scienza nuova'. montale, 4-244 : a parte il dubbio termine di rimanipolazione
e non volgare cultore. praga, 4-244 : pochi mesi mancavano al giorno in
parte dei componenti. d'azeglio, 4-244 : la parte francese era scemata di quattro
peso degli anni inesorabili. idem, 4-244 : il vecchio scorridore dell'oceano prendeva
. -sostant. fenoglio, 4-244 : giunse l'ultimo martellìo del semiautomatico,
). f. pona, 4-244 : costui, sborsando per le calze alcuni
questa guisa di mirabile particolare. gioberti, 4-244 : l'ente, essendo assoluto,
cioè delli speciali uomini. (giamboni, 4-244 : essendo la camera del comune povera
-sostant. n. franco, 4-244 : l'entrar ne la lode, ove
/ dawer che tutto può! cassola, 4-244 : « com'erano le ragazze,
. -versucciàttolo. imbriani, 4-244 : il zanella scrive versucciattoli. -versùcolo
fenoglio, 4-244 : pierre ordinò la guardia generale e fu