profilo accennato nella figura. palazzeschi, 4-211 : conservava [con le donne] la
si dicono ascendenti quelli zeschi, 4-211 : aveva compreso senza indugio che valore
ed affamare, ed assetare. alfieri, 4-211 : i numidi... né
da poche lire per vederla. idem, 4-211 : certi soldati di vedetta sugli alberi
badessa. c. gozzi, 4-211 : son corse le converse di cucina /
chissà quanto lontano. de pisis, 4-211 : il vecchio barcaiolo curvo / al
/ le rotaie tramviarie. brancoli, 4-211 : io amo barbara, ne sono
cassettoni per la biancheria. verga, 4-211 : c'erano dei piatti sudici sulla tavola
andata a battere il capo. verga, 4-211 : don nini è pieno di debiti
precipizio di sua nipote? verga, 4-211 : dice bene il proverbio che la
/ equestre che l'attendea. pavese, 4-211 : quel mattino... ci
facesse catalogo delli libri canonici. marino, 4-211 : se mi siete, dicea,
increata dalla parola creatrice? stuparich, 4-211 : realismo feroce, con temperato soltanto
anche tr. c. gozzi, 4-211 : son corse le converse di cucina /
percuotere. c. gozzi, 4-211 : a marfisa il zendale è gito a
/ al suo voler benigno. botta, 4-211 : fu dai francesi sottoposto il
prima vettura dell'accelerato. cassola, 4-211 : il treno fermò al disco,
forte è un disgraziato. pavese, 4-211 : pensai a cate, fonso, nando
come pistone è rincrescevole? grazzini, 4-211 : -uh, uh! monna sabatina,
ben determinato. livio volgar., 4-211 : a sinuessa [era] nato un
parole composte. livio volgar., 4-211 : nel più delle cose è più agevole
con offesa delle leggi. verga, 4-211 : don nini è pieno di debiti sino
exiziale del mio unico filiolo. sannazaro, 4-211 : piangete il grande esizial dolore,
di laio. b. segni, 4-211 : quanto alla esposizione ed allo allevamento dei
, in che ella stae. botta, 4-211 : i piemontesi sono sempre stati uno
la fibbia e la girella. caro, 4-211 : è la sua chioma / con
affollato. livio volgar., 4-211 : assai era manifesto... l'
. e in altri luoghi. botta, 4-211 : assalirono i regii con molto impeto
calma. -intr. botta, 4-211 : se con minore libertà vi si viveva
sociale del partito socialista. montale, 4-211 : il fenomeno che teodoro adorno definì
mai sempre e ti distruggi. alfieri, 4-211 : [le serpi] come ogni
dalla rima importunamente magalotti, 4-211 : in puro argento, / a fuoco
fiori. c. gozzi, 4-211 : a marfisa il zendale è gito a
, una bevanda). alfieri, 4-211 : i numidi,... né
sparso di pochi villaggi. alfieri, 4-211 : il paese tutto era nudo, incolto
indeterminatamente di questo vapore? lambruschini, 4-211 : ella al viaggio non pensava più
anco in cose di letteratura. imbriani, 4-211 : l'onesto lettore...
vengono dall'inscienza del greco. nievo, 4-211 : nella mia inscienza mi contenterò di
tu mi rifaccia intellettualmente. gramsci, 4-211 : in italia emigrò solo massa lavoratrice,
ritrovati fra i piedi. pavese, 4-211 : sotto il cielo d'estate impietrito
mondo un'ingiustizia irriducibile. lucini, 4-211 : il cervello d'annunziano, che
più volumi. b. segni, 4-211 : quali esercizi si dovessino preparare per utilità
lavoratrici si andasse maturando. gramsci, 4-211 : in italia emigrò solo massa lavoratrice
leonessa. c. gozzi, 4-211 : nessun può col cervello immaginare /
i nostri maestri. s. maffei, 4-211 : principiando dalla religione e dal sacro
di mano quel malarnese! brancoli, 4-211 : soddisfazione a quei malarnesi non bisogna dame
un pasto. leggende di santi, 4-211 : dopo queste cose entraro a mensa
alza a poco a poco. corazzini, 4-211 : un filo d'oro, /
militare (1918). bianciardi, 4-211 : negli annunci economici, alle offerte
azzione è alquanto lunga. campanella, 4-211 : questo successo di giorno e di notte
e l'arte medesima. gigli, 4-211 : stimo però che, chi ha
, pianificare. gramsci, 4-211 : la funzione italiana di produttrice di
querce, cerri e castagni. alfieri, 4-211 : il paese tutto era nudo,
aver tanta affluenzia? b. segni, 4-211 : debbesi ancora avvertire alle donne,
: consumarsi, struggersi. papi, 4-211 : chi per amor si strugge / o
privo della sua sensività. lucini, 4-211 : d'annunzio... ha abituato
in sol 'di paderewski. montale, 4-211 : solo le minoranze possono essere scandalose
contadini. -agg. dominici, 4-211 : rebecca fu partigiana ne'nati del
molti lettori di storia. lucini, 4-211 : egli [d'annunzio] non
che quelli del gregge. buzzati, 4-211 : benché sapesse che non gli competeva,
la loro protesta nazionale. montale, 4-211 : la 'protesta sociale ',
alla malora. c. gozzi, 4-211 : spingon marfisa a terra; ella è
monti, 4-211 : putride intanto nell'iliaca terra / tosse
faccia strazzi de'miei vassalli. alfieri, 4-211 : il paese tutto era nudo,
materiale estraneo all'originale. praga, 4-211 : la facciata volta a settentrione rimaneva
i suoi comanda- menti. lucini, 4-211 : d'annunzio, così, ha abituato
da più di mezz'ora? pavese, 4-211 : pensai a cate, fonso,
quale occorreva porre riparo. montale, 4-211 : la 'protesta sociale', se c'è
ne dicono 'plagas'. brancati, 4-211 : « quello che mi dispiace »
il peso scinse. c. gozzi, 4-211 : spingon marfisa a terra; ella
e sconcertava tanti pregiudizi. gramsci, 4-211 : la funzione italiana di produttrice diriserva operaia
appare sul suo volto. pavese, 4-211 : sentivo che il tempo stringeva;
e si sfasciasulla breve spiaggia. cassola, 4-211 : squarci di mare col biancheggiare delle
per il gran ridere. imbriani, 4-211 : l'onesto lettore... rimane
armonia delle sfere celesti. corazzini, 4-211 : anima cara, come un filo d'
di sottrarvisi non mai. bernari, 4-211 : lui per sottrarsi all'accusa si
un pensiero). nievo, 4-211 : tu sai che vi sono molti che
(l'età). fagiuoli, 4-211 : cotesta età tua senile, per non
dond'era stata sturbata. marchetti, 4-211 : il tentar con parole in alcun modo
, pioggie, sereni. campanella, 4-211 : questo successo di giorno e di notte
parlare gli avrebbe svolti verga, 4-211 : profumo d'incenso... svolgevasi
tutto intorno / arde. corazzini, 4-211 : questa disperazione è l'avvisaglia / che
, alla setta giansenista. montale, 4-211 : la maggior giustificazione che potesse avere
-chi). carlalbertino. prezzolini, 4-211 : antichità più rispettabili di quelle di novara
). a. banti, 4-211 : per la prima volta aveva sentito,
c. lombroso, 4-211 : avrebbero, anzi, orrore del sangue