genova accennano al milanese. baldini, 4-15 : uno allora sa perché la ferrovia pieghi
de'senatori. c. dati, 4-15 : con questa le mando la replica
, e reciprocamente un raggio tassoni, 4-15 : sapea che i parmeggiani / eran nemici
e quasi s'impaluda. palazzeschi, 4-15 : s'infuriano [i rigagnoli],
alcun altro affaticante uomo. alfieri, 4-15 : qual più saggio vi era [in
vituperato che tu se'. savonarola, 4-15 : altri li sa mille anni che 'l
manca qualcosa di notevole. lippi, 4-15 : questo è colui, / che in
piagge apriche. palladio volgar., 4-15 : di questo mese si semina la ruta
non venne il sole ancora. quasimodo, 4-15 : oggi ventuno marzo entra l'ariete
moto e passo è osservato. berni, 4-15 (i-94): stava il pagano
, zoppicando pericola. c. gozzi, 4-15 : era troppo soda / d'asse
in una rete di bruma. viani, 4-15 : i guardiani misuravano a passi lenti
dado [ecc.]. palladio, 4-15 : la base è attica e ha un
morirò. dante, purg., 4-15 : ché ben cinquanta gradi salito era /
uomo ben nato. c. gozzi, 4-15 : di filinor, cavalier di guascogna
ima via e l'altra. casti, 4-15 : al capriccio servir de * della
fuor di luogo. c. gozzi, 4-15 : io vi dirò siccome i paladini
il gran dalla bocchetta. viani, 4-15 : i cantarelli delle darsene, dove si
faccia, tosto apparvero. marotta, 4-15 : in un minuto il cielo è di
piatti succulenti. c. gozzi, 4-15 : mancato il capo, male sta la
suo'camangiari. palladio volgar., 4-15 : ben seminato, [il coriandro]
lumaca camminante per terra. forteguerri, 4-15 : udito ciò, si posero in
giove, il camin piglia. forteguerri, 4-15 : udito ciò, si posero in
crocifisso campana di legno. idem, 4-15 : « no! no! »
dove gente potesse capitare. caro, 4-15 : che peregrino è questo / che qui
notti di tempo grosso. brancoli, 4-15 : i giovani, a cui capitava una
lepri e di selvaggina. verga, 4-15 : aveva attaccata una carrucola alla ringhiera
la carta delle pietanze. bratteati, 4-15 : dissuade il cliente dallo scegliere alcuna cosa
cinque famiglie di contadini. brancati, 4-15 : cominciò a vedere scolorire gli autunni,
ferite o noccia. c. gozzi, 4-15 : vecchio e della memoria quasi casso
sue parole. s. maffei, 4-15 : quel modo che ne'pubblici affari i
con sciroppo di cedro. bratteati, 4-15 : il cameriere... dissuade il
certamente. mazzeo di ricco, 4-15 : poi ch'eo non posso me segno-
costà se ne dica. tasso, 4-15 : diede che che si fosse a
. inginocchiarsi. i. neri, 4-15 : si pone in ginocchion fillide, e
cercasse fra loro. verga, 4-15 : aveva attaccata una car
e il dosso. c. gozzi, 4-15 : i paladin, veggendolo poltrone,
a chi non l'avesse. bottari, 4-15 : sono compatibili i filosofi, se
parte a un concorso. brancoli, 4-15 : « il tale non ha fatto concorso
/ van di conserva. cippi, 4-15 : or perché franco ed egli ogni maniera
venezia il console di spagna. brancoli, 4-15 : nel 32 non era raro il
chi la vede. g. villani, 4-15 : per uno prete con cui albergò
impetuosità politica dei fiorentini. quasimodo, 4-15 : oggi ventuno marzo entra l'ariete /
dei suoi inutili pensieri. quasimodo, 4-15 : tu copri il loro grido /
impazziscono, o muoiono. quasimodo, 4-15 : la notizia corre / ai gabbiani
quattordici passi de'miei. forteguerri, 4-15 : e camminato da due giorni interi,
dono a te. d'azeglio, 4-15 : un letto ricoperto di sargia bigia,
sorte, alla ventura. forteguerri, 4-15 : udito ciò, si posero in cammino
minuto più che sintetico. fogazzaro, 4-15 : non difettava d'ingegno né di cultura
degli sguardi indiscretamente curiosi. bocchelli, 4-15 : io sono spaventato per te di quel
si diletta. palladio volgar., 4-15 : sotto l'ombra del fico [
pochi rapiano e dipartiano. bencivenni, 4-15 : queste tre maniere di gente insegna il
cambiare direzione di marcia. sbarbaro, 4-15 : avviato all'appuntamento, inciampò nel
un picciol laghetto. palladio volgar., 4-15 : [la ruta] desidera i
; sbrogliato. palladio volgar., 4-15 : specialmente fa prode alla ruota porrela
lo riconfermò nel dogato. botta, 4-15 : rappresentava già sin dall'anno 1523
consolante, in valdarno. saba, 4-15 : come un tempo / il dolce figlio
-spargere. crescenzi volgar., 4-15 : e se molto fia freddo, un
l'equinozio d'autunno. quasimodo, 4-15 : oggi ventuno marzo entra l'ariete /
di cento mila turchi. bandello, 4-15 (ii-740): negli anni di nostra
l'infelice vecchio. g. bentivoglio, 4-15 : poiché tanti in fiandra hanno errato
quello delle lingue americane. sbarbaro, 4-15 : nella traduzione in eschimese del vangelo,
indipendenza che molti sognavano. fogazzaro, 4-15 : molto più spesso mi sentivo freddo
più alta e più degna. gramsci, 4-15 : il rinascimento può essere considerato come
opera de'suoi predecessori. verga, 4-15 : era un correre a precipizio nel palazzo
la fede. s. maffei, 4-15 : molte più [leggi] trattano de
da proporsi alla gioventù. fogazzaro, 4-15 : credo che le dicerie sparse prima d'
ci volge e piega. bandello, 4-15 (ii-737): amate la compagnia di
-sostant. g. raimondi, 4-15 : mignon scendeva fra di noi. la
rozze trombette. c. gozzi, 4-15 : la state al fresco e il verno
-fogliolina. palladio volgar., 4-15 : se poni il seme suo quando
, fra gli alberi palustri. pavese, 4-15 : qualche gruppo più chiaro, più
ignude. n. villani, 4-15 : nel foro d'amor giudice insano,
sigarette oliate. g. bassani, 4-15 : erano entrati in forza da noi
nube alcun sereno appare. palazzeschi, 4-15 : descritta così alla meglio l'ubicazione
e son moltissimo raffreddata. botta, 4-15 : alessandro, temendo dei cittadini freschi
/ il nero asfalto copre? verga, 4-15 : se date aria al fuoco,
, cogli occhi in fuora. verga, 4-15 : tornò indietro accecato dal fumo,
un altro chiamato el fuserolo. palladio, 4-15 : in luogo di intavolato, questo
fuggivano le commozioni notturne. praga, 4-15 : tramontava il sole, e pensavo a
: valico alpino. giamboni, 4-15 : appresso il giogo del monte partau.
un singoiar tremolìo del pelame. buzzati, 4-15 : il vecchio cane...
essi rigore da tiranno? leopardi, 4-15 : né pura in gradi petto alma
un grado. idem, purg., 4-15 : ben cinquanta gradi salito era /
con mantello più scuro. faldella, 4-15 : egli aveva stracciati parecchi manifesti di
creata. a. f. doni, 4-15 : questa simia si stava in cima
, forma di trascendenza. gramsci, 4-15 : è da vedere se lo spiritismo e
rattrista per la perdita. tasso, 4-15 : di ferro e d'alte fiamme
ronzìo implacabile la testa. brancati, 4-15 : spossata ogni capacità di finzione,
il stil legiadro e bello. bandello, 4-15 (ii-730): me la fece
. stimolo, incitamento. malvezzi, 4-15 : chi sa che gli uomini, o
quella linguaccia di ciolla. sbarbaro, 4-15 : avviato all'appuntamento, inciampò nel
azzimato come quella mattina. marotta, 4-15 : una incipriatura di neve il 29 dicembre
gli si consumasse disseccandosi. pavese, 4-15 : quel bagno nudo e solitario nel mare
(un'occhiata). bandello, 4-15 (ii-740): trovarono il santo duca
delle grandi officine. ferd. martini, 4-15 : eravamo nel bel mezzo di una
. eppur piacciono. ferd. martini, 4-15 : un raio. prov. le
». dante, par., 4-15 : fé sì beatrice qual fé daniello,
parte. f. d'ambra, 4-15 : al possibile / sono innanzi; io
del dialetto senese. gigli, 4-15 : se scipione bargagli, che..
-sostant. g. bentivoglio, 4-15 : i freddi piuttosto lunghi che aspri
che un aspetto solo. sbarbaro, 4-15 : equilibrio si trova solo accettando la
sulla cattedra episcopale. bandello, 4-15 (ii-732): colui che era stato
beneficio) ecclesiastico. bandello, 4-15 (ii-732): il vescovo che in
. recipr. compenetrarsi. imbriani, 4-15 : scienza e poesia s'invadono a vicenda
vide investita alla larga. lampredi, 4-15 : avvi una piazza bloccata, assediata o
beni invescati. b. corsini, 4-15 : se mai giungesse a me novella /
de la tua invitta fede. tasso, 4-15 : rimase a noi d'invitto ardir
disio. idem, inf., 4-15 : ór discendiam qua giù nel cieco mondo
nell'attuazione di essi. lucini, 4-15 : volendomi avvantaggiare di una certa precoce
o 'stagnajo'. g. raimondi, 4-15 : ero operaio di qualità: plombier
treno lentissimo s'imbuca. brancoli, 4-15 : vecchi mobili siciliani... il
forse delle morte. c. dati, 4-15 : intanto potrebbe ella significare che modo
livorno. ferd. martini, 4-15 : infilammo una strada donde a corsa
un asinaccio. leggi di toscana, 4-15 : per il presente pubblico bando fa notificare
piccolo mulino. m. villani, 4-15 : avendo catuno le macinelle, che
norme comunemente accettate. montale, 4-15 : è inevitabile che gli scrittori delle
addietro troppo mal vogliosi. bersezio, 4-15 : nella società non ebbe la fortuna di
-davanti al nome proprio. ghislanzoni, 4-15 : mamma caterina è una donna di
scuse per il vecchio. tasso, 4-15 : pur non mancò virtù te al
marea col moto alterno. pavese, 4-15 : quel bagno nudo e solitario nel
estate per la pioggia. campofregoso, 4-15 : veduto ho mille volte in vita mia
al maschile. sbarbaro, 4-15 : avviato all'appuntamento, inciampò nel
frutti a maturità. m. villani, 4-15 : i valdarnesi per paura della ricolta
trapezoidale da zio sam. bonsanti, 4-15 : affonda le radici nel tempo, raffigurato
ispianare. a. f. doni, 4-15 : si messe [un villaneflo]
sarà andato. palladio volgar., 4-15 : spaventasi la ruta dell'attacco della
una concezione filosofica). bencivenni, 4-15 : lo terzo sono nello stato mezzano,
gatto. n. villani, 4-15 : e 'n solitaria, oscura / parte
appresso il micidio. g. villani, 4-15 : in una foresta abitava il padre
seriamente, ridervi sopra. lippi, 4-15 : di conserva n'andar con gli altri
questo è colui. note al malmantile, 4-15 : 'minchionare 'è il latino '
e spesse. palladio volgar., 4-15 : se poni il seme suo [della
loro povero mobile]. d'azeglio, 4-15 : un letto,...
/ all'orgoglio de're. botta, 4-15 : ciò che doveva portare a tirannide
19. prov. parabosco, 4-15 : si suol dire che molti pochi fanno
riso). palladio volgar., 4-15 : se poni il seme suo [della
tranquillità. c. gozzi, 4-15 : vecchio e della memoria quasi casso,
che fogo ardente. bande ilo, 4-15 (ii-73 9): il duca,
l'ingannevole vantaggio del segreto. sciascia, 4-15 : anche il movimento dei fasci presenta
non avere alcuna notizia. viani, 4-15 : anche le madri, quelle che da
giorni; novena. bandello, 4-15 (ii-734): pervenuto che fu a
saputa né nuova né vecchia. viani, 4-15 : anche le madri, quelle che
stampa procedesse tutto al contrario. imbriani, 4-15 : poco monta ch'e'[il
adibito. g. raimondi, 4-15 : andavo all'operà: al teatro delle
quel giro? g. raimondi, 4-15 : un tempo di favola: i fatti
iersera a l'osteria? campofregoso, 4-15 : veduto ho mille volte in vita mia
stipendio). crescenzi volgar., 4-15 : ottimo sterco alle vigne si crede
diletto e all'ornamentazione. gramsci, 4-15 : secondo il walser, l'affermazione del
e simili. c. gozzi, 4-15 : io vi dirò siccome i paladini /
pancia sopra il palco. lanci, 4-15 : voglio esser io il primo a
con poca vita palpitante. bandello, 4-15 (ii-732): colui che era stato
parlottanti sempre all'altro lato. pavese, 4-15 : la gente passava con un lieve
rame oggidì senza uguale. tassoni, 4-15 : il potta... sapea che
, reclama soluzioni pronte. fogazzaro, 4-15 : l'età mia non pativa lunghi
climatica. g. bentivoglio, 4-15 : né v'inorridisce... troppo
lungo e in largo. viani, 4-15 : era ritornato dopo aver girato quanto il
al sol si liscia. ariosto, 4-15 : brunel non avea mente a riguardarsi
parti tanto lontane e sospette. achillini, 4-15 : non ha temuta fatica, non
le foglie aspre del fosso. saba, 4-15 : vedi, amico del merlo,
itinerari imperiali. manfredi, 4-15 : le delineazioni, quantunque rozze, delle
piacer l'uno all'altro. lippi, 4-15 : perché franco ed egli ogni maniera
gozzoviglie. c. gozzi, 4-15 : i paladin, veggendolo [carlo magno
. fermacarte. petruccelli della gattina, 4-15 : un piccolo busto in bronzo di
o offrire suggestioni diverse. sereni, 4-15 : sono per questa - notturna, immaginosa
un pollo il fece arostire. pulci, 4-15 : poi che molto ha bussato rinaldo
che ragiono. f. pona, 4-15 : lasciato da mio padre con picciolissime facoltà
siano condotte a porto. alamanni, 4-15 : pria che dell'ocean sia l'
-in pace. botta, 4-15 : genova..., rimessa in
però che postumo era. gualdo priorato, 4-15 : morì egli l'anno 1650.
o del genere. s. maffei, 4-15 : l'ordine giudiziale, la pratica
, son parati una comunità. bottari, 4-15 : da questi sogni d'infermi e
sessione imme- iatamente futura. fenoglio, 4-15 : gli diede un abbraccio filosofico,
e interrogativi ancora sconosciuti. montale, 4-15 : a tutti sono in mente le carte
; tentare un espediente. lippi, 4-15 : franco ed egli ogni maniera / procuran
ogg. g. villani, 4-15 : questo arrigo fu profetato la notte
voluto e di teorico. montale, 4-15 : a tutti sono in mente le carte
degli operai propriamente detti. bonsanti, 4-15 : il breve viaggio...
di scuro nell'atmosfera. bonsanti, 4-15 : il proprio d'ogni sentenza azzeccata è
pugna singolare). ariosto, 4-15 : perché alla battaglia s'appresenti / il
angeli fedeli a dio. tasso, 4-15 : ah! non fia ver, ché
/ di qualità. g. raimondi, 4-15 : ero operaio di qualità: '
costituito una bella rendita. brancati, 4-15 : si trasferì a roma e, ammobiliato
. -duello. berni, 4-15 (i-94): pur disse al conte
non cognoscea persona alcuna. bandello, 4-15 (ii-732): messer lo decano,
fare penitenza! ferd. martini, 4-15 : ci passò accanto un ragazzaccio che
ridendo accennava di no. bucini, 4-15 : anch'io diedi nella ragna tesami
fin a respirar col rantaco. gigli, 4-15 : 'c ': questo è
in sé poca materia. marchetti, 4-15 : ancor che molte cose e molte /
collaboratrice di rassegne letterarie. montale, 4-15 : mi è assai piaciuto che nel
-rastrellino. palladio volgar., 4-15 : se 'l seme è già minuto e
campione, / d'asdrubale. magalotti, 4-15 : dolce nella memoria / come per
/ tarpea. g. villani, 4-15 : lui morto [gregorio vi],
mi reggo. ferd. martini, 4-15 : io non mi reggevo in piedi.
se non quella dell'acconciatura. fogazzaro, 4-15 : ell'aveva la religione dell'eleganza
è sua materia remota. casoni, 4-15 : dico... che amore si
bisogno di replica. c. dati, 4-15 : con questa le mando la replica
in quasi tutta la francia. mamiani, 4-15 : l'esperienza politica di tutti i
una preghiera; chiusa bencivenni, 4-15 : perciò viene a diritto questa petizione
loro giullerie. m. villani, 4-15 : piu di ventimila ribaldi e femmine di
sospesi alla vita religiosa. buommattei, 4-15 : il secondo concilio cartaginese, allegato,
un seme. palladio volgar., 4-15 : se 'l seme è già minuto e
sermenti e gittarollivi entro. ariosto, 4-15 : perché alla battaglia s'appresenti / il
vanga / ridiventa feconda. pavese, 4-15 : usciva allora dal paese che gli
bisognerebbe. a. f. doni, 4-15 : alzato un pezzo di querciolo mal
rintoccare come una campana. quasimodo, 4-15 : la notizia corre / ai gabbiani che
. risalto, aggetto. palladio, 4-15 : i portici intorno sono tanto più larghi
gusci e risotterra. crescenzi volgar., 4-15 : del mese d'agosto, dove
rovesci di lettere. s. maffei, 4-15 : si sforzò di riparare un tanto
ciò che desideri ». bandello, 4-15 (ii-736): non fu in poter
onoranze funebri. g. villani, 4-15 : conosciuto il miracolo del santo uomo,
riva / strascinando mal viva. sbarbaro, 4-15 : quasi gli si fosse rizzata innanzi
cadante. f. d'ambra, 4-15 : essendo a balia, / questa fanciulla
corpi a venus. palladio volgar., 4-15 : di questo mese [marzo]
nebbia rossa. ferd. martini, 4-15 : passati che furono [i soldati]
sarchiellino. palladio volgar., 4-15 : vuoisi seminare spargendolo e gittandolo,
di un animale vendendolo. castiglione, 4-15 : a me piacerebbe assai scaricarmene de
pietre. a. f. doni, 4-15 : accadde un dì che si mise
bruciata fino a scolorirsi. brancati, 4-15 : si trasferì a roma e,
-di animali. quasimodo, 4-15 : la notizia corre / ai gabbiani che
marcia. dante, inf, 4-15 : « or discendiam qua giù nel cieco
terreno). storia di stefano, 4-15 : esendo gionti a un luoco salvagio,
rendono falsa e fredda. bonsanti, 4-15 : la vitalità d'una sentenza e
piceno (1387) [rezasco], 4-15 : in lu quale quarteriosia et essere debbia
scudo ed isfidò il ladrone. ariosto, 4-15 : perché alla battaglia s'appresenti /
, svespaiano. n. villani, 4-15 : i premi d'amor tutti io provai
ostruisce il corso. v borghini, 4-15 : questi... ne dànno per
lungo tempo. g. brera, 4-15 : lo studio conviene a pochi. i
voce che smentiva la parola. bacchelli, 4-15 : « eh, lo so,
accasare vantaggiosamente una figlia. ghislanzoni, 4-15 : non è a dire con qual arte
quello gli asini caricò. della porta, 4-15 : il grasso è soave al gusto
o fruttarne. g. brera, 4-15 : il babbo esigeva lavoro: a notte
piatto questo suo amorazzo. ghislanzoni, 4-15 : mamma caterina è una donna di
le unghie quanto può. pavese, 4-15 : usciva allora dal paese che gli
un'ombra di rammarico. saba, 4-15 : vedi, amico del merlo, il
di roma quattro miglia. forteguerri, 4-15 : camminato da due giorni interi, /
l'ingorda fame. ferd. martini, 4-15 : fatti pochi passi, cadde accasciato
venezia. a. f. doni, 4-15 : la carne della testuggine, la
ricordi. n. villani, 4-15 : vi fuggirò [luoghi infelici] sicome
fu spennacchiato delle penne. parabosco, 4-15 : però fa'di esser saggia,
, spessa, grossa. garopoli, 4-15 : tanto non è, né così spesso
le isoile de maluco. bandello, 4-15 (ii-737): volete i miglior cibi
anguilla pur poi sdrucciola. lanci, 4-15 : voglio esser io il primo a spillar
vari valentuomini, tutte autentiche celebrità gramsci, 4-15 : è da vedere se lo spiritismo
fine del vocabolario. c. dati, 4-15 : conquiso? dante, vita
e rocto. c. gozzi, 4-15 : io vi dirò siccome i paladini /
ripetuto di un uccello. quasimodo, 4-15 : la notizia corre / ai gabbiani che
degli uomini. f. galiani, 4-15 : intendo per stato d'amicizia uno stato
-sacerdozio. g. brera, 4-15 : zio prete, lui bussò invano per
essersi pura. f. doni, 4-15 : la carne della testuggine...
volle stropicciare dei tuoi pini. bernari, 4-15 : « lui se ne stropicia »
di disubbidire. ferd. martini, 4-15 : mio padre, mio fratello, maggiore
sete d'avarizia cerca. pavese, 4-15 : le catapecchie, le rocce del poggio
per la tangente dalla realtà. tombari, 4-15 : ogni tanto però fuggiva per la
concezioni estetiche elaborate in tassoni, 4-15 : il potta... sapea che
le ters. bonaventura volgar., 4-15 : benedetta sei tu, madonna, per
esistenza del termitaio umano. fenoglio, 4-15 : gli pareva di non muoversi in una
, e quattordicimila manoscritti. ghislanzoni, 4-15 : rosalba e cornelia hanno ciascuna una
, mi han truffato. parabosco, 4-15 : quel saio ai veluto, quella beretta
da me. g. raimondi, 4-15 : mignon scendeva fra di noi. la
? -furto. parabosco, 4-15 : quel saio di veluto, quella beretta
un cibo). della porta, 4-15 : il grasso è soave al gusto,
, circondato da fiamme. magalotti, 4-15 : mira, e stupisce, e ravvisar
il numero delle veneree. bacchelli, 4-15 : è molto più importante nella vita
-animale mostruoso fantastico. pulci, 4-15 : ma poi che molto ha bussato rinaldo
isolati, altre montagne. volponi, 4-15 : quando... i quattro raggiunsero
invemo). crescenzi volgar., 4-15 : se violente verno sia innanzi al mese
fucili e colle manette. bonsanti, 4-15 : la vitalità d'una sentenza e d'
e nel sangue. c. gozzi, 4-15 : io vi dirò siccome i paladini
a un paesaggio). marinetti, 4-15 : sulpendiod'unappenninochesiammorbidisceesi elegantizza nel contemplare firenze
inconscio; inconsapevolmente. imbriani, 4-15 : il poeta porta (o conscia o
c'entra pippi monacu. idem, 4-15 : strammò per primo lui stesso. ma
). g. pasquali, 4-15 : è naturale che, come il purismo
i nidi degli uccelli. savinio, 4-15 : laloroposituraeccelsa, illoroaspettonidiale [paesini
. a. camilleri, 4-15 : strammò per primo lui stesso. ma