lei un accasciamento quasi morboso. bontempelli, 4-125 : il medico dichiarò ch'ero affetto
l'armi; tregua. alfieri, 4-125 : il console intanto manda sestio questore
tempo. g. del papa, 4-125 : vengono a farsi i loro avviticchiamenti [
-costume da bagno. barilli, 4-125 : incominciano a passare molti ciclisti,
seguito. c. gozzi, 4-125 : in ogni parte il conflitto bolliva /
e some. cattaneo, iii- 4-125 : ogni cosa... avrebbe contribuito
e la rosicavo terrosa. alvaro, 4-125 : i più piccoli si buttavano su
pecore / si divorino. monti, 4-125 : diè mano ei tosto / al bell'
e variatissima vallata del panaro. verga, 4-125 : in quel momento si udì un
a rotta di collo. verga, 4-125 : corsero in tempo al balcone per veder
l'arte della vita. verga, 4-125 : diodata ci aveva... messi
improvviso e intenso. giamboni, 4-125 : e anche di questa grande abbondanza,
comunicarla; non confidarsi. alvaro, 4-125 : noi, la metà delle cose,
mazza e scatola di tabacco. verga, 4-125 : don gesualdo con una spilla luccicante
, ecc.). caro, 4-125 : le porte, il porto, il
esso disrompa e fracassi. campailla, 4-125 : l'opera propria a la natura imparte
-anche al figur. sannazaro, 4-125 : ovunque miro, par che '1
acqua con molta cenere. marino, 4-125 : le fo saver che nel bel
, l'utero). marino, 4-125 : le fo saver che nel bel sen
sua amorevole. g. bentivoglio, 4-125 : veder comparire ne'paesi bassi un esercito
. esteriormente, apparentemente. bartolini, 4-125 : feci male malissimo ad accettare,
in riparo del pontefice. botta, 4-125 : s'intavolò di nuovo il trattato del
e nelle buon'arti eccellenti. botta, 4-125 : l'un giorno più che l'
più me ne conforte. botta, 4-125 : jacopo d'appiano infermatosi gravemente se
una picciola giubetta. c. gozzi, 4-125 : per venire alla funzione avia /
restituir dovesse quattro volte tanto. botta, 4-125 : l'imperatore entrò in pensiero di
edotto. dante, par., 4-125 : io veggio ben che già mai non
come sposa del nostro signore. botta, 4-125 : non sapendo investigare altro modo per
, vincolato. n. franco, 4-125 : veggiate come vi può riuscire il
. nascosto, celato. marotta, 4-125 : allora una infedeltà femminile poteva anche
, 5-51: gli uomini viani, 4-125 : l'inceppatura del viso di continuo a
da tutte queste infamità. alfieri, 4-125 : i di lui andamenti rendevanlo odiosissimo al
dall'incalzo de'nemici. lampredi, 4-125 : l'inganno e la frode in guerra
isolato nella sua patria. botta, 4-125 : il popolo di quel dominio..
recipr. g. del papa, 4-125 : il modo poi, con cui i
e d'indecoro. f. galiani, 4-125 : conobbero in ogni tempo i
qualche speranza di salvezza. marotta, 4-125 : vidi individui che avevano subito la
leggiere più che la nebbia. calandra, 4-125 : lassù sopra i ghiacciai, il
-femm. plur. verga, 4-125 : ma appena apri l'uscio della cucina
della banda. c. arrighi, 4-125 : dopo pochi giorni di residenza a
continuo si veggono nel vivo. sansovino, 4-125 : si mostrava agli occhi dei riguardanti
soffrir l'ignobil soma. papi, 4-125 : questa dottrina / del veloce corsier
chi trovò le cerimonie. castelvetro, 4-125 : la quale operazione creò passione angosciosa
: peccatore. cicerone volgar., 4-125 : io non vorrei che 'l mondo
, chiuso. esopo volgar., 4-125 : essendo andato il lupo alla mandria
per ottimo l'acciaro. calandra, 4-125 : donna natalia aveva detto al figlio
rosolio maraschino da zara! ghislanzoni, 4-125 : zara è la capitale della dalmazia,
, metro. petruccelli della gattina, 4-125 : il dottore, lui, voleva
fischiante gonfiato collo schiaccia. marchetti, 4-125 : se, mentre il minac- cevol
, come cosa regalata. campailla, 4-125 : ne'molini così fabrica l'arte
tosto si sono impaniati! poliziano, 4-125 : dimandò un di detto conte gismondo,
li chiamarono pietra molare. campailla, 4-125 : ne'molini così fabrica l'arte
ozio. esopo volgar., 4-125 : vedendo istare in lupo in zoccoli
iron.). bianciardi, 4-125 : spesso anzi bisogna dare torto al
fe'alessandro il gordiano nodo. botta, 4-125 : aveva, come alessandro magno il
notturne con fidanza. livio volgar., 4-125 : fu scipione non solamente di vere
suo carico, ecc. lampredi, 4-125 : siccome i neutrali potrebbero risentir gran
cosa alcuna di male. alfieri, 4-125 : divolgatosi in roma a quai patti
la notte. n. franco, 4-125 : dove lascio le lodi de i vostri
casa santa. 5. antonino, 4-125 : seguitandolo santo domenico, il demonio
romitorio. s. antonino, 4-125 : in quello luogo [in parlatorio]
suoni striduli, gracchianti. razzini, 4-125 : in questa... favola non
è il valent'uomo. praga, 4-125 : poiché egli non aveva l'aria
sviluppo autonomo e spontaneo. bianciardi, 4-125 : i grossi dirigenti hanno almeno due
piatti intorbidivano l'aria. buzzati, 4-125 : cottes aveva la civetteria, proprio
spiritualmente o intellettualmente. dominici, 4-125 : se vi sapete apicare al collo del
; profluvio, dovizia. lancellotti, 4-125 : soleva dire don secondo che, essendo
; pubere. c. arrighi, 4-125 : dopo pochi giorni di residenza a milano
del nuovo esercito italiano. silone, 4-125 : « hai riempito il questionario?
cittadina mortificò. dante, purg., 4-125 : belacqua, a me non dole
concetto, bisticcio. buonafede, 4-125 : derise pure egualmente i drammi del
delle cerimonie, ribenedetta. alfieri, 4-125 : tennesi nel vegnente giorno un consiglio
per ravvivarle gli occhi. bernari, 4-125 : era tornato il sole...
montebianco ecco si squaglia. calandra, 4-125 : lassù sopra i hiacciai, il
.. correva ansantepie tremante. papi, 4-125 : le gambe forse / mal di talun
occhi è impossibile reggere. calandra, 4-125 : nuvolette bianche,...
superficie del tempestato terreno. marchetti, 4-125 : il capo in terra / tronco dal
mi trovò già riavuta. praga, 4-125 : egli mi guardò, si toccò la
in molta parte fanciullescamente. lucini, 4-125 : tutti rimbambiscono: li attori fanno
. -consegnare. alfieri, 4-125 : tennesi nel vegnente giorno un consiglio
in duello). della porta, 4-125 : erone, urtato, urta e,
luogo a un altro. volponi, 4-125 : diverse volte il nano e l'oca
del color de'panni. sansovino, 4-125 : si mostrava agli occhi de'riguardanti
parte in sé. d'azeglio, 4-125 : una natura altera ed animosa va
, intuitività. g. bentivoglio, 4-125 : per tali rispetti egli prevedeva sagacemente
costanza nella fede. dominici, 4-125 : se vi sapete apicare al collo del
confortare. f. fona, 4-125 : quivi surse nel cavaliere l'amoroso talento
pronom. andare esente. magalotti, 4-125 : altro è questo mirar che dell'inferma
con il bilico in fuora. viani, 4-125 : la fronte scropolosa, gli occhi
(un luogo). grazzini, 4-125 : se noi avessimo pensato che la commedia
bella zazzera nera e ondulata. bianciardi, 4-125 : i grossi dirigenti hanno almeno due
in abbracciamenti lunghi e reiterati. pavese, 4-125 : si disse quant'era sciocco ch'
quadrupede augello. c. gozzi, 4-125 : v'era riccardo, il sir di
la mia fortuna. g. bassani, 4-125 : « che sistemi! » intervenne
pestalozzi smontò di bicicletta. caproni, 4-125 : « questo è l'albergo, »
gara sportiva. g. brera, 4-125 : non avrà più loretto petrucci fra i
in sonno). e molinari, 4-125 : nel 1866 carducci era già segretario.
dell'acqua sono arene sottili. campailla, 4-125 : ne'molini così fabrica l'arte
quel caro san marco. stuparich, 4-125 : è la natura aspra e dolce nello
l'uomo. livio volgar., 4-125 : fu scipione non solamente di vere virtù
un animale. esopo volgar., 4-125 : essendo andato il lupo alla mandria
i denti, li digrigno. eco, 4-125 : vi si potrebbero individuare echi di
una vergine d'onore. dominici, 4-125 : se vi sapete apicare al collo del
, in mezzo all'oceàno. lombari, 4-125 : « e la miniera? »
lungi da quanto s'ama. graf 4-125 : faran da strami lidi / le
stavano intorno a guardarlo. bernari, 4-125 : rifatto il letto alla meglio, cancellate
: ma n'han sussurato. alfieri, 4-125 : susurravasi per ogni trivio da tutti
ch'ella sapeva incominciata. francati, 4-125 : quando, fra marito e moglie,
ad un punto. f. pona, 4-125 : quivi surse nel cavaliero l'amoroso
, degli ucciditori ricercando. amenta, 4-125 : la marietta sta sconsolata, tribolatissima,
/ suo talento immortal. alfieri, 4-125 : divolgatosi in roma, a quai patti
de la presunzione. della porta, 4-125 : erone urtato, urta, e rincalzato
aspetto umile, dimesso. tolomei, 4-125 : chiaro è che laerte non aveva altro
un mazzetto d'erbe. ghislanzoni, 4-125 : l'italia possiede molte splendide capitali
pisciazza. idem, 4-125 : sul davanzale della finestra era posato un
partic. industriale. carcano, 4-125 : era poi passato nello studio, e
conquin. c. gozzi, 4-125 : tristi a que'che al schermir sono