intr. dante, inf., 33-43 : già eran desti, e l'ora
; augurio, desiderio. ariosto, 33-43 : e con migliore auspizio ecco ritorna
di fare le brutture. ariosto, 33-43 : sì che 'l titolo mai più non
). dante, purg., 33-43 : ch'io veggio certamente, e però
dieci. dante, purg., 33-43 : un cinquecento diece e cinque,
corso assai spesso ne manca. ariosto, 33-43 : il titolo mai più non gli
lo scorge. idem, par., 33-43 : li occhi da dio diletti e
giorno. dante, inf., 33-43 : l'ora s'appressava / che '1
discepoli era cupidamente usurpato. ariosto, 33-43 : vedete il re francesco inanzi a