. a. pucci, cent., 32-39 : il popol di firenze poiché giano
a. pucci, cent., 32-39 : il popol di firenze, poi che
eserciti, non compariscono. ariosto, 32-39 : non sai che non compar,
più disio. dante, purg., 32-39 : io senti'mormorare a tutti 'adamo'
una vanitade. dante, par., 32-39 : or mira l'alto proveder divino
farle e difficile a uscirne. ariosto, 32-39 : facil ti fu ingannare una donzella
fiori. dante, purg., 32-39 : cerchiare una pianta dispogliata / di
adagio, non correte. leopardi, 32-39 : aureo secolo ornai volgono, o gino
, fatto in firenze. leopardi, 32-39 : ogni giornale, / gener vario
e il tuo confessore. ariosto, 32-39 : facil ti fu ingannare una donzella
ond'ero lieto tanto. ariosto, 32-39 : facil ti fu ingannare una donzella /
fatto. dante, inf, 32-39 : ognuna in giù tenea volta la faccia
ferir è derada. la spagna, 32-39 : entrò con séguito magno e sovrano
dallo sguardo. dante, infi, 32-39 : ognuna in giù tenea volta la faccia