, dal lat. aphronitrum (plinio, 31-46 ), dal gr. àcppóvixpov '
). landino [purg., 31-46 ]: è ragionevole cosa che l'albero
. gregorio magno volgar.], 31-46 : il gittare le vecchie penne si è
, si lanciò nel fiume. leopardi, 31-46 : per mar delizioso, arcano /
oggetto. dante, par., 31-46 : su per la viva luce passeggiando /
pianger dirotto. idem, purg., 31-46 : perché mo vergogna porte / del
con la particella pronom. ariosto, 31-46 : -a qualunque io non creda esser nimico
comunicar compiacesi ben spesso. mazzini, 31-46 : un riflesso di tutta questa vampa d'
aveva tanto intimamente conosciuta. mazzini, 31-46 : un riflesso di tutta quella vampa
le sanne. idem, inf, 31-46 : io scorgeva già d'alcun la faccia
seme. idem, purg., 31-46 : pon giù il seme del piangere e