bilancia non vada in aria. pea, 3-81 : bisogna impedire la guerra! abbasso
orioli appesi alle pareti. govoni, 3-81 : l'affannosa ricerca / è tutta la
promisono essere in suo aiuto. pulci, 3-81 : cristo vi scampi e sia sempre
di questa invenzione. i. neri, 3-81 : ed io stesso vogl'ir (
s'annera col resto. govoni, 3-81 : chiama [il cuculo] fruga e
apprensione di morte accompagnato. muratori, 3-81 : alcuni si muoiono, anche senza
d'avemo. c. dati, 3-81 : arrivandoli una lettera di villa,.
). dante, purg., 3-81 : come le pecorelle escon dal chiuso /
a petto. idem, sat., 3-81 : ora nessuno / abbia a cor
nominò impedimenti il bagaglio. algarotti, 3-81 : l'esercito marciava in uno o in
degli uomini e dei tempi. giusti, 3-81 : andammo a incontrarlo in parecchi,
l'altro è dio. sannazaro, 3-81 : primeramente io ti dipongo un capro
otto!). giusti, 3-81 : egli in quei giorni fu l'uomo
con costruzione impersonale). guittone, 3-81 : di monte 'n valle del prefondo
finalmente arrivano in cucina. algarotti, 3-81 : convenne... fare quantità di
furti, agli scherzi inonesti. verga, 3-81 : la zuppidda, colla schiuma alla
formati nel dipinto. verga, 3-81 : in questo momento si udì il fischio
nave, detestano i pregiudizi. verga, 3-81 : « ne hanno inventata un'altra
non ardite di cimentarle. montale, 3-81 : chi conosce a memoria quel brano
d'un celeste intenso. palazzeschi, 3-81 : dal vuoto del pianerottolo un campanellino
amministrazione della rappresentanza. bisticci, 3-81 : in ultimo, nel suo transito,
esser molto abitata. i. neri, 3-81 : perché intendo assediar la capitale,
e di crema coi savoiardi. imbriani, 3-81 : la giovane madre..
.. comodi e sicuri. verga, 3-81 : in questo momento si udì il
cavalleria nel suo terzo. algarotti, 3-81 : convenne quivi tagliare quantità d'alberi per
gesto largo e impeccabile. montale, 3-81 : attraverso la molta ruggine si riesce a
chi? di cosa? palazzeschi, 3-81 : quando mia madre già era in
, armi e bandiere. bruno, 3-81 : molti servitori i quali, senza cessar
finalmente che chiudano bottega. verga, 3-81 : « ne hanno inventata un'altra
suo capo ognun rimuove. bruno, 3-81 : credo che lo ringraziasse perché li
biancheggia il mar. verga, 3-81 : in questo momento si udì
si macinava loro il grano. verga, 3-81 : le comari si affacciarono sull'uscio
cominciaménto. diodati [bibbia], 3-81 : il timor del signore è il
, non era stata eseguita. leopardi, 3-81 : ma tua vita era allor con
si volse al compagno. bisticci, 3-81 : la sua carità era tanta e tale
. fissare, incidere. montale, 3-81 : vi fu chi nascosto tra le quinte
ago e la conocchia. verga, 3-81 : le comari si affacciarono sull'uscio,
e la iettatura. imbriani, 3-81 : in questa tela egli ritrae la figliuola
, a grande irrequietezza. verga, 3-81 : i carrozzoni della ferrovia sbucarono tutt'a
dopo la salute cristiana. manfredi, 3-81 : l'anno primo dell'era cristiana
un miele impietrito? e. cecchi, 3-81 : nelle vie principali, botteghe con
deprecò la loro morte. saba, 3-81 : accadde che il promesso sposo deprecasse
e ponili giù destra. bocchelli, 3-81 : destro a tutti gli esercizi, buon
la via. g. raimondi, 3-81 : venivano rare voci dalla strada di pademo
cittadino dilettante di giardini. giusti, 3-81 : egli in quei giorni fu l'
e misterioso della cella. landolfi, 3-81 : povera mia figliola va'la tua sorte
o da diporto? ». bocchelli, 3-81 : destro a tutti gli esercizi,
per suonare il campanello. palazzeschi, 3-81 : il mio contegno era generalmente edificante
che si fosse di lui. cieco, 3-81 : gli espose una novella / piuttosto
in prigione questo guardiano. bisticci, 3-81 : era ammalato il famiglio del famiglio della
penzolava un fantoccio insanguinato. gentile, 3-81 : la biografia in mano al pedante
appena, a stento. bisticci, 3-81 : il vino che beveva, metteva tanto
. a. f. doni, 3-81 : egli è pure una gran fatica a
naturale). g. raimondi, 3-81 : da una siepe, si staccarono due
, calici rossi e turchini. saba, 3-81 : c'era una volta una città
belle e i vaghi fiori. cicognani, 3-81 : uno sfascio di luminosità diffusa e
la vitalità del comune. bocchelli, 3-81 : -una delle pensate grandi dello stato
rendeva i suoni più distinti. pasolini, 3-81 : risortirono nella strada, con dietro
tu che parli di vittime. baldini, 3-81 : un artigliere,... guardando
sempre, e nella foce. levi, 3-81 : il piacere che essi hanno di
/ apparì colle grazie. leopardi, 3-81 : oltre alle colonne, ed oltre ai
quella taschetta del cuoio. bisticci, 3-81 : il vino che beveva, metteva tanto
farlo parlar più chiaro. palazzeschi, 3-81 : quando mia madre già era in forse
. -invasato. castelvetro, 3-81 : il poeta è cosa spedita, volatile
. a. si riattaccano. govoni, 3-81 : ma più chiama e ripete [
- anche al figur. assarino, 3-81 : bella cosa mi parve il veder un
di levarsi la moglie dinanzi. bruno, 3-81 : or dopo ch'il nolano ebbe
di garzoni ma di fanciulli. btui, 3-81 : fanciullo è infino a li 7
. -per antifrasi. bruno, 3-81 : or dopo ch'il nolano ebbe riscosse
ecc.). baldini, 3-81 : in quel momento si vedeva il cestone
antico di essa naturale. bruno, 3-81 : entrammo, trovammo a basso de
alle ghitarre di canareggio. pasolini, 3-81 : risortirono nella strada, con dietro
l'emetico e la gialappa! bocchelli, 3-81 : capitano, capitano! gialappa,
tra i giudici del concorso. landolfi, 3-81 : due tenori di voce assai potente
di succiole). batacchi, 3-81 : a tal vista di cascina il signor
, una percossa). bruno, 3-81 : or dopo ch'il nolano ebbe riscosse
risponde alle premesse. n. villani, 3-81 : talora si muove il riso con
si maneggiava la guerra. porzio, 3-81 : presero partito, lasciata terra di
idillio sublime di gessner. quasimodo, 3-81 : il poeta sa, oggi, che
forte gradazione alcolica. d'annunzio, 3-81 : arsi da sete di vino e di
identità, camuffato. berni, 3-81 (i-85): poich'ebbe veduto il
gran freddo. s. antonino, 3-81 : suol accadere qualche volta imbriacarsi. fra
senza precauzioni; incautamente. magalotti, 3-81 : mentre, scambievolmente amandosi, in
nel mezo). n. villani, 3-81 : talora si muove il riso con
gente di ogni condizione. montale, 3-81 : quello che ho sentito io è
buon vino d'una volta. pasolini, 3-81 : il maestro la guardò [la
del traffico. e. cecchi, 3-81 : file d'automobili, ingorghi di circolazione
incolumità e sicurezza. alamanni, 3-81 : quanto può si scuote, e muove
contadina delle nostre campagne. montale, 3-81 : posteriori di pochi anni devono essere
lasciò andare il vaso. bruno, 3-81 : vestivate sì pietose lave, trascorse sì
agl'invasori. e. cecchi, 3-81 : file d'automobili, ingorghi di
chi la viola. fra cherubino, 3-81 : tanto è la justizia di dio,
di orpelli ingombranti. palazzeschi, 3-81 : era la prima volta che salivamo le
lassuso. l. martelli, 3-81 : questa regina ha 'l suo bel seggio
(diritto positivo). latini, 3-81 : nessuna fortezza, nessuna legge, nessuna
acque dello spaventevole fonte. bruno, 3-81 : vestigate sì pietrose lave, trascorse sì
al figur. dossi, 3-81 : [l'abitudine] ribadiva ghioldi alla
farne le figure. d. bartoli, 3-81 : l'acqua marina, per cagion
al figur. lud. guicciardini, 3-81 : ci sono due altri conventi,
conforti della religione). varchi, 3-81 : 'sfidare'è il contrario d'affidare e
d'intorno a tutte. castelvetro, 3-81 : la maniera poetica, o sia narrativa
tua sopra me tuo servo. pulci, 3-81 : i monaci facevan molta festa,
forte, si dice ribadire. lancellotti, 3-81 : s'andaste in una bottega di
quello che non sono. castelvetro, 3-81 : avegna che questa maniera rappresentativa,
povertà in nessuna guisa. misasi, 3-81 : gl'invasori francesi, coadiuvati da pochi
sostituita da quella collettiva. frateili, 3-81 : la gioventù intellettuale, man mano
si concordano col senno. porzio, 3-81 : il duca di melfi, uomo maturo
o minchionate? i. neri, 3-81 : intendo assediar la capitale /..
interessate avrebbe fatto ribrezzo. misasi, 3-81 : gl'invasori francesi,...
volontà che lo modulava. pratolini, 3-81 : quella sua bassa e calda voce che
consolazione divina. n. franco, 3-81 : sono... le vertù perciò
e pedante. g. ferrari, 3-81 : marmontel appartiene alla classe di metastasio
per estens. francese. baretti, 3-81 : fu perduta quella bella battaglia di
una bella montura kaki. de pisis, 3-81 : lo chauf- feur dell'autocarro aveva
fisica e morale. dossi, 3-81 : dunque... che serpeggiava nelle
cane. dante, purg., 3-81 : le pecorelle escon del chiuso / a
delle fronde che stormiscono. morante, 3-81 : così mi trovai solo nella mia natività
con valore iperbolico). betussi, 3-81 : vogliono alcuni ch'ella divenisse arrabbiata
dalla nenia del torrente. sereni, 3-81 : la nenia / del vento volubile
il ritmo delle costellazioni. valeri, 3-81 : nel placido specchio, profondo come
, con argomentazioni inconsistenti. bernari, 3-81 : parla quindi in prima persona..
e i piè gli abissi. quaglino, 3-81 : scende la notte, pallida fantasma
fiori e di palme. de pisis, 3-81 : arcigna quasi la facciata [di
in fin di vita. varchi, 3-81 : un infermo il quale, come si
si cambiò tutta. c. arrighi, 3-81 : andava a bottega nel centro e
oscura via di città vecchia. palazzeschi, 3-81 : era la prima volta che salivamo
risultargli superiore. c. arrighi, 3-81 : bigietta due anni fa era la più
bigotta; bacchettone. imbriani, 3-81 : il pappamangiamoccoli rappresenta i primi passi
le parti da uomo. montale, 3-81 : posteriori di pochi anni devono essere le
parere uno pesce pastinaca. varchi, 3-81 : non si potrebbono queste cose,
6. connazionale. dottori, 3-81 : stupide riverian le patrie genti / queste
facile ad adirarsi. varchi, 3-81 : quando uno si sta ne'suoi panni
-sostant. c. arrighi, 3-81 : quando tornava a casa si tirava
. dimin. pennellino. cennini, 3-81 : poi tolli un pennelletto di varo acuto
civile ed intervenzione straniera. praga, 3-81 : fanciulla, dicendoti / la prosa del
gran santo ch'egli era. guglielminetti, 3-81 : poi che tu con cautela prudente
abbandonarli in un'isola deserta. bemari, 3-81 : la parola mi fu impedita dall'
- anche sostant. cagna, 3-81 : guardando attonito quella faccia gialla,
/ ondeggia al vento. montale, 3-81 : l'impressione non può essere che di
ballare la polca. dossi, 3-81 : noi persuade (l'abitudine),
sive inondazioni del mare. sereni, 3-81 : -qui acqua cent'anni fa
: tribuno della plebe. latini, 3-81 : anticamente quello grande romano domizio,
, che fanno un ballo. batacchi, 3-81 : ma voi che razza mai di
proclama lavoro portentoso insuperabile. montale, 3-81 : attraverso la molta ruggine del (
noi, timone e perno! lubrano, 3-81 : il passato, il possibile e
arrivati e ci stanno comodi. verga, 3-81 : la zuppidda, colla schiuma alla
stesso. lud. guicciardini, 3-81 : fu instituito l'ordine medesimo de'
spiritoso). c. arrighi, 3-81 : la facezia non fece presa; non
presente che a dio. lubrano, 3-81 : il passato, il possibile e 'l
del frumento disseminati sullo spazzo. zena, 3-81 : la processione dei cammelli, in
per diversi giorni alleiuilliere. volponi, 3-81 : l'attentato di milano restava una
adagio arriva allo zecchino. cantù, 3-81 : dopo qualche tempo mi disse:
sordidezza della sua cameriera. tomizza, 3-81 : mamma gli stirava intanto un abito smesso
i suoi aderenti aristotele. poerio, 3-81 : soltanto, o libertà, soltanto il
, avrebbe fatto uno sproposito. pratolini, 3-81 : le è parso una creatura ridicola
-mantenere vincolato, fermo. dossi, 3-81 : l'abitudine... ribadiva ghioldi
un ciurmadore. n. villani, 3-81 : talora si muove il riso con sentenze
in abito da privato. pea, 3-81 : rastrellati i riottosi, i più ribelli
. - anche assol. bruno, 3-81 : dopo ch'il nolano ebbe riscosse da
sensibile e troppo risentito. bertola, 3-81 : dopo una risentita svolta al sudest,
l'aritomasse -l'avaria. iacopone, 3-81 : nulla cosa de- manno: /
-giungere a rivedere. leopardi, 3-81 : tua vita era allor con gli astri
re, benché pupillo. dottori, 3-81 : stupide riverian le patrie genti / queste
chiamare. f. pigafetta, 3-81 : non abbia alcuno altro movimento se
di partenza. seneca volgar., 3-81 : se tu pensi e ragguardi il rivolgimento
. -anche sostant. porzio, 3-81 : veduta la cerra con loro gran danno
, / mi rompo. chiabrera, 3-81 : ho scritto a messer lorenzo, il
raggine pei nostri corpi. montale, 3-81 : attraverso la molta raggine [del disco
andare al rusco. p. levi, 3-81 : questa sconfinata regione, la regione
amianto. marco polo volgar., 3-81 : quella vena si cava e stringesi
la nostra fede. e. cecchi, 3-81 : mi domandò di stringermi la mano
, i peli). cennini, 3-81 : quando vuoi fare d'altre capellature e
sublimare, consacrare. poerio, 3-81 : tale spiri entro noi [o libertà
con compiacimento. ser giovanni, 3-81 : come il marito fu ito, e
altro ingombriglio. seneca volgar., 3-81 : tu hai promesso d'essere buon uomo
di sassi, sassaiola. ghirardacci, 3-81 : saliti in alto, cominciarono a difendersi
s'affacciava sulle labbra. verga, 3-81 : la zuppidda, colla schiuma alla bocca
un pover sciugatoio. ser giovanni, 3-81 : vestiti i panni miei e togli uno
il pavimento marmoreo. de roberto, 3-81 : avanzavano a stento, smarriti fra le
di un'arca. de pisis, 3-81 : queste pietre grigie, questi marmi sculti
appresso la sega d'acqua. ghirardacci, 3-81 : si -figur. tormento struggente
m'accosterò io sempiternità. frachetta, 3-81 : per lungo vivere non si scema
si susseguono. 0. rucellai, 3-81 : la sequela sì strettamente concatenata insieme
gran numero di nozioni. bacchetti, 3-81 : divenne in quindici giorni un serbatoiodi aneddoti
in stato di arresto. ghirardacci, 3-81 : il fece condurre legato e bene accompagnato
più efficace medicamento. d'annunzio, 3-81 : aveva tutta la faccia sparsa diumori vermigli
o femminile vido. c. arrighi, 3-81 : « come non conosci la stupenda?
regola e de le cerimonie. costo, 3-81 : siavi... il pericolo
stillanti di sevo / fetido. calvino, 3-81 : bradamante ora s'era armata d'
-anche as- sol. pea, 3-81 : non è il treno che passa,
; scientificamente valutabile. manfredi, 3-81 : noi, per tenere un metodo indipendente
da materia. n. franco, 3-81 : più tosto è meglio d'ogni altro
veste mia missono la sorte. erizzo, 3-81 : parve ai gio aperse
cinguettar come cornacchie e putte. cantù, 3-81 : chi si appropria roba altrui,
una capigliatura. cennini, 3-81 : poi tolli un pennelletto di varo acuto
l'ho veduto mai! saba, 3-81 : accadde che il promesso sposo deprecasse
timoteo usato nella cetra. guglielminetti, 3-81 : forse quand'io veda ne'tuoi supplici
ant. spintone. bruno, 3-81 : dopo ch'il nolano ebbe riscosse da
erboso il cielo. de roberto, 3-81 : precipitarono lungo il pendio, soffice
e che non sta. jahier, 3-81 : quell'acidulo del cappero col secco
delle 'prose fiorentine'. c. arrighi, 3-81 : « lo chiamano trippa » ripigliò
ardito nell'arme e valoroso. costo, 3-81 : fra gli eguali, secondo la
fa questo nome di iesù. dottori, 3-81 : quel gran genio, ch'il
stronca / g. manganelli, 3-81 : vita noiosa, prematuramente 'stroncata 7
diverse cogitazioni nel cuore. bisticci, 3-81 : volle che si confessassino subito che
che si chiama lequia. bertola, 3-81 : dopo una risentita svolta al sudest,
tali sviluppamenti è necessario. bettinelli, 3-81 : tanto studio si colloca in ricercare i
alcuna pecca o mancamento. costo, 3-81 : dicendo bene, sarà inteso e lodato
mammella. fr. colonna, 3-81 : sopra il quale excitata era una artificiosa
tempagno. c. arrighi, 3-81 : bigietta due anni fa era la più
tenebre del suo cuore. bernari, 3-81 : t'illudi di conoscere gli uomini
. statuti del comune di ascoli piceno, 3-81 : e credese in le predicte cose
(nel dante, purg., 3-81 : le pecorelle escon del chiuso / a
tossire e a perder colpi. 3-81 : le lor parole corssan tostannamente per tute
premesse. a. delfini, 3-81 : si era fatto persino la fama,
trar lo ferro. fra giordano, 3-81 : ben avem noi racquistato in verso
, trattenersi. dante, inf, 3-81 : infino al fiume del parlar mi trassi
è esposta. c. levi, 3-81 : erano magri, alcuni sfigurati da infortuni
sostenere la valuta britannica. sereni, 3-81 : adesso tornano. floridi, chiassosi
e circospezione, perlustrare. bruno, 3-81 : vestivate sì pietrose lave, trascorse sì
-per estens. scampanio. bersezio, 3-81 : le campane di tutte le chiese mandavamo
un impulso elettrico. eco, 3-81 : la teoria dell'informazione, procedendo per
campagna. m. praz, 3-81 : dopo aver visto il porto di londra
. gita in bicicletta. gozzano, 3-81 : oh! i bei giorni passati!
vincere. r. calasso, 3-81 : parlavano una lingua straniera, avevano la
odia e li avvversa. imbriani, 3-81 : pappamangiamoccoli rappresenta i primi passi del