distributivo. dante, purg., 3-80 : come le pecorelle escon del chiuso
istituzioni che le fruttino felicità. bocchelli, 3-80 : la costiera [amalfitana],
d'un sole invisibile. sinisgalli, 3-80 : la pietà / sola dell'aria addolciva
ecc.). alvaro, 3-80 : anche la compagnia degli allievi ufficiali
alberete, e parte seminato. cicognani, 3-80 : dà un senso di refrigerio l'
mirabil pittura adorna il seno. sannazaro, 3-80 : per cortesia, canzon, tu
avventori s'erano diradati. palazzeschi, 3-80 : sempre grassoccia e appetitosa per quanto matura
i suoi attributi. palazzeschi, 3-80 : fumano con naturalezza e un
cattoliche e autonomiste. levi, 3-80 : era un signore del paese
così avidi come prima. palazzeschi, 3-80 : si muovono con ondulazioni sicure delle
dai più avvenenti damerini. palazzeschi, 3-80 : la vecchia europa guarda a grand'
vibrare nervosamente. e. cecchi, 3-80 : si vedeva la barbetta rada ballettargli
, quasi cappuccinesca. e. cecchi, 3-80 : si vedeva la barbetta rada ballettargli
, fino a dieci fiaschi. verga, 3-80 : compare zuppiddo lo pagheremo coi primi
batteva ciglio. e. lecchi, 3-80 : non batteva palpebra; non s'accorgeva
sono in terra sparte. simintendi, 3-80 : noi fummo dodici begli giovani,
incarico, impresa. guittone, 3-80 : da lume chiaro di natura prende scuro
, o disleale. c. dati, 3-80 : passandosi fra di loro altingiurie,
/ sprofondano / impaurite. montale, 3-80 : quand'era giovane (quarant'anni
vocina così buona e carezzevole! verga, 3-80 : le galline starnazzavano nel terriccio del
suo piacimento ogni cosa. bruno, 3-80 : alzate un poco gli occhi,
.). c. dati, 3-80 : questi aveva quell'insigne carattere di non
accelerare il proprio ritmo. pasolini, 3-80 : era una rumba che cominciava normale
a. f. doni, 3-80 : s'io non venivo qua tu potevi
firenze. dante, inf., 3-80 : allor con li occhi vergognosi
un pulcino lontano dalla chioccia. verga, 3-80 : 3. raro. covare.
tiepidi i piccoli piedi. montale, 3-80 : quando la nuova invenzione permise di
di qualche barbassoro corrivo. marchetti, 3-80 : nello stesso modo appunto che si rifranse
minacciandolo forte ed ingiuriandolo. pulci, 3-80 : rinaldo allor soggiunse lacrimando: /
ufici e sanatori. m. villani, 3-80 : i catalani ebbono poco lieta vittoria
. a. f. doni, 3-80 : quanti s'affaticano per guadagnarsi uno amico
rossastra la tavola lacustre. montale, 3-80 : quando la nuova invenzione permise di
. a. f. doni, 3-80 : quanti s'affaticano per guadagnarsi uno
donna e sembrerà la diva. montale, 3-80 : i divi [del canto]
vigorose corna. bruno, 3-80 : alzate un poco gli occhi, e
la dialettica della sua anima. montale, 3-80 : sopratutto irriconoscibili erano le voci gravi
e pagare la differenza. levi, 3-80 : dobbiamo cedere lo zolfo a trenta
indie. c. dati, 3-80 : avendo non so che di difficultà con
vivo senza core. neri de'visdomini, 3-80 : " fra noi cresca alegranza /
sole, il mare. tozzi, 3-80 : dio è per me come il mio
brentani la propria coltura. bocchelli, 3-80 : don enrico tacque, e s'iniziò
, radiofonia, esposizioni. montale, 3-80 : ho visto, e in minima parte
uno s'inganna dolcemente. marino, 3-80 : quel che lega dolcemente i sensi
fausta sorte e nella ria. montale, 3-80 : i divi di allora -e
, il regno degl'insubri. sbarbaro, 3-80 : quant'albe nasceranno ancora al mondo
iera 'n parere. seneca volgar., 3-80 : sanza fallo [la morte]
distributivo. dante, purg., 3-80 : le pecorelle escon del chiuso, /
a disperare dell'imperio. bruno, 3-80 : per quali animali si rapresenta la nobiltà
vogliamo qualificarla per tale. montale, 3-80 : quando la nuova invenzione permise di fissare
. p. f. giambullari, 3-80 : lo esortativo, da alcuni chiamato
d'or tenera piuma. marino, 3-80 : benché 'l favor de'rami ombrosi
per il re. pea, 3-80 : il numero che hanno estratto alla
si confonde coll'orizzonte. corazzini, 3-80 : per gli altri non pare / che
cento grammi. faldella, 3-80 : il modo è di spingere il principio
. sono sfruttati tranquillamente. sbarbaro, 3-80 : penso la mia morte / e vedo
me lo stacchi dal cuore. giusti, 3-80 : il governo, preso forse alla
armi e gli incendi. simintendi, 3-80 : disfece elin e pilon, cittadi che
o del magnetofono). montale, 3-80 : quando la nuova invenzione permise di
: figlio, discendente. bruno, 3-80 : per quali animali si rappresenta la nobiltà
chiama gergo. n. villani, 3-80 : talora si muove il riso con certi
giostravano nelle strade buie. palazzeschi, 3-80 : la figlia muove le anche, e
credi ciò ch'io affermo. giusti, 3-80 : il governo, preso forse affa
piaga, ulcera. ciriffo calvaneo, 3-80 : un manigoldo, ch'era pien di
, va tosto in fumo. buonafede, 3-80 : prendono amor tanto grande ai beni
lupo me n'imbola. amenta, 3-80 : -ed a che fine tanto rigore?
figur. adempiuto. fra giordano, 3-80 : il suo volere è impiuto a sua
impronto. a. f. doni, 3-80 : [le meretrici] imprimono il
guardato dalle male incursioni. buonafede, 3-80 : i vari uomini prendono amor tanto grande
che m'infastidiscono assai. cassola, 3-80 : non appena ebbe preso questa decisione,
ardito veleggiar si mostra? leopardi, 3-80 : agl'infiniti / flutti commesso,
è 'nfragedita la piaga endurata. bruno, 3-80 : considerate... quale e
, nessuno accrescimento riceva? marchetti, 3-80 : la canicola s'inghirlandava talvolta d'
-di animali. verga, 3-80 : la chioccia, tutta ingnillita, colla
, insignificante. g. ferrari, 3-80 : hannovi altresì degli uomini che chiameremo
, del carattere. frachetta, 3-80 : vuol dimostrare che la morte sia
vigente sulle inscrizioni ipotecarie. mamiani, 3-80 : noi non vorremmo...
avvenire per i due ragazzi. montale, 3-80 : non ci furono dischi nel periodo
s. gregorio magno volgar., 3-80 : non sanno [i sensi corporali]
(una donna). berni, 3-80 (i-85): così in terra a
progressi della mente umana. montale, 3-80 : non ci furono dischi nel periodo
in parole. esopo volgar., 3-80 : il suo signore si levava ad ira
, sentimenti, ecc. castelvetro, 3-80 : il fuoco si può usare traslativamente
da balzare nell'aria. cassola, 3-80 : non appena ebbe preso questa decisione,
. la sorpresa era legittima. palazzeschi, 3-80 : [le giovani americane] fumano
egli supplisce con parole dialettali. quasimodo, 3-80 : per reazione all'arcadia tradizionale,
s. bernardo volgar., 3-80 : il levamento delle mie mani è
campagna e 'l sole levante. salvini, 3-80 : stelle s'aggiran d'ambi lati
meno savi. esopo volgar., 3-80 : il suo signore si levava ad ira
monete prima dell'anno 1296. mamiani, 3-80 : questi dati compariscono tutti ne'libri
di carbone e di luce. valeri, 3-80 : tu, anima, apri il
ottenerne i favori. latini, 3-80 : dovevi in tanto ciò dimostrare, che
cose; perciò disprezzi. de pisis, 3-80 : attrasse la sua attenzione un autocarro
l'uso. seneca volgar., 3-80 : la morte non ha in sé alcuna
malleabile a tutti i deliri. bernari, 3-80 : non credo che bianca sia così
una antica amicizia. c. arrighi, 3-80 : -è per chi la beverà -rispose
verso gli annali pubblici. quasimodo, 3-80 : un nuovo linguaggio poetico, quando ancora
un po'troppa mazza. varchi, 3-80 : 'mettere troppa mazza'si dice d'
, la pace di villafranca. bernari, 3-80 : devi toglierle dalla mente l'idea
ombra. pio vene, 3-80 : contemplava metro per metro i campi che
impresa d'italia. gregorio dati, 3-80 : sono rimaso d'accordo con piero di
. s. bernardo volgar., 3-80 : è da offerere a dio sacrificio di
tal durazione. f. galiani, 3-80 : resterebbe che io dicessi di que'[
-di animali. de roberto, 3-80 : si distinguevano, con le modulazioni
di luna di sole. morante, 3-80 : ero un ulivo nano...
contrario di che era. varchi, 3-80 : quando alcuno aveva in animo e
di una collettività. brignetti, 3-80 : l'azienda ha da rappresentare una
una determinata sorgente sonora. mascardi, 3-80 : crescendo tuttavia più il romore, né
, malevolenza. latini, 3-80 : avvegnaché sconoscentemente e crudelmente tu abbia
disnore. dante, inf., 3-80 : allor con li occhi vergognosi e
questa gentile. idem, inf., 3-80 : temendo no 'l mio dir li
. dimin. omarellino. baldini, 3-80 : mi pare quasi inverosimile che quegli
onore del mondo? c. arrighi, 3-80 : -canaglia d'una bigietta! -proruppe
la legge morale. fra giordano, 3-80 : ancora in signoreggiare la carne tua
ritirava nel cammino diritto. varchi, 3-80 : tirare gli orecchi a uno significa riprenderlo
maniera riscaldar gli orecchi. varchi, 3-80 : tirare gli orecchi a uno significa
ortolana di piazza san stefano. pratolini, 3-80 : la fornaia, dalla soglia della
dello stigliani confessa il marini. loredano, 3-80 : adamo, agitato dal timore dell'
palle d'occhi azzurrastri. pasolini, 3-80 : il capoccia lo guardò serio,
ogni palmo di conoscenza. dessi, 3-80 : suo padre gli aveva detto di
/ il frequente palpitar. calandra, 3-80 : guardavo l'orecchio di lei che si
di mole. g. del papa, 3-80 : quella polvere che, pigliando fuoco
, strisciò fino al gomito. giuglaris, 3-80 : anco i re si puon passar
i vicoli, le piazzette. pratolini, 3-80 : nelle case si perlustravano i soffitti
fortuna, la universal corruzione. lancellotti, 3-80 : io sono una sentina di traversie
, sparlatore. c. dati, 3-80 : fu uomo di pessima lingua. casalicchio
.. i senesi 'pitorsèllo'. gigli, 3-80 : la menta, la procacchia e
dalla testa ai piedi. pùntene, 3-80 : pigiato contro il finestrino dai profughi che
e maggiore e minore. gigli, 3-80 : la menta, la procaccia e
più modesta. e. cecchi, 3-80 : si è tanto sentito parlare di persecuzioni
era sostenuta dall'atto. lubrano, 3-80 : son sopraessenzial forma d'ogni ente,
condusse medesimamente a tiflis. ghirardacci, 3-80 : con ogni maggior prestezza che si
madre ». c. arrighi, 3-80 : -canaglia d'una bigietta! -proruppe sgan-
una grave ignoranza. fanfani, 3-80 : 1 commentatori hanno, il più
, ecc.). libumio, 3-80 : in processo forse de tredici anni da
o di una superficie. cennini, 3-80 : poi tolli un pennello di vaio,
adorne di magnifici palagi. lancellotti, 3-80 : rido di certi che si comtacciono
un modo perfetti o provatissimi. bisticci, 3-80 : aveva in casa uno sacerdote santissimo
di persone). piovene, 3-80 : un'enorme folla sparuta, sparsa dovunque
tiche. buti, 3-80 : quotare è iudicare in quale ordine ogni
pueril quoto ». buti, 3-80 : 'il tuo pueril quoto ':
più la scuote e punge. bertola, 3-80 : quella delle viti, senza pur
rari lettori. g. bassani, 3-80 : in segno di allegra protesta e incuranti
in buone relazioni col ras. zena, 3-80 : all'orgoglio e all'ardimento /
un acino). de roberto, 3-80 : egli guardava con desiderio l'uva
registratura e la spiegazione? mamiani, 3-80 : noi non vorremmo... che
persino qualche buon roualt. quasimodo, 3-80 : per reazione alr arcadi a tradizionale,
la più leggiera superiorità. cantù, 3-80 : non mi pagava più che raltro,
, un manoscritto). fanfani, 3-80 : per cominciare dal testo, guarda qui
ricoprire el caso seguito. loredano, 3-80 : adamo, agitato dal timore dell'
di festoni e di bucranii. sereni, 3-80 : è una e insondabile amsterdam /
vita naturale di gesù. montale, 3-80 : soprattutto irriconoscibili erano le voci gravi
cosa di sostanza a cena. ghirardacci, 3-80 : fatto porre a ordine da mangiare
/ rifulgono nel sole. onofri, 3-80 : vogliamo che varia ed immensa / rifulga
cielo tutto cobalto e stelle. onofri, 3-80 : prendiamoci... le vanghe
s. giovanni crisostomo volpar., 3-80 : cusi tomon regraciando de e loando sempre
. dimin. rilievuzzo. cennini, 3-80 : poi tolli un pennello di vaio,
o fermo per guasto. piovene, 3-80 : la scena era ormai quasi sgombra,
in altrui? g. ferrari, 3-80 : hannovi altresì degli uomini che chiameremo
(un paesaggio). bertola, 3-80 : il gruppo degli scogli si viene rinnovellando
stravagante. c. arrighi, 3-80 : adesso che porta il vestito di seta
statale). a. adimari, 3-80 : la salute degl'imperi sopra la benevolenza
. g g cennini, 3-80 : innanzi che profili così i dintorni,
da signorine. p. levi, 3-80 : a quel tempo i termometri erano
delle schermaglie amorose. berni, 3-80 (i-85): così in terra a
, nspose queu'àbreo. fanfani, 3-80 : quand'io mi fondassi sopra buoni
8. marco polo volgar., 3-80 : in queste montagne è un'altra
s. giovanni crisostomo volgar., 3-80 : in monto oliveto el levò in
regolatore colla ruota ultima. cantù, 3-80 : barba lionardo, che faceva orologi da
). g. del papa, 3-80 : in piccol luogo racchiusi [gli ignicoli
accomodar i casi vostri. cagna, 3-80 : il signor flavio, inesorabile,
1-631: ahi crudo / sconoscenlatini, 3-80 : avvegnaché sconoscentemente e crudel
di lunghezza. -in fenoglio, 3-80 : l'importante non è essere rossi o
(un suono). montale, 3-80 : non ci furono dischi nel periodo aureo
sottili. piace. c. levi, 3-80 : si parlava delle scudisciate con cui si
a sé tutta mi tragga. bertola, 3-80 : alcune coltivazioni spargono lo spirito degli
cadere in eccessi. fra giordano, 3-80 : ancora in signoreggiare la carne tua
senzail proprio seme. n. franco, 3-80 : de la natura i princìpi digenerare,
corso d'acqua. sereni, 3-80 : a portarmi fu il caso tra le
fare lo scalco. ser giovanni, 3-80 : si pose per donzello di questo lapo
. lanzardo [« quaderni rossi », 3-80 ]: l'irrazionalità e la complessità
sgombere, lisce e candide. piovene, 3-80 : la scena era ormai quasi sgombra
in tempo di bisogno. bertola, 3-80 : il fiume menava tant'acqua da
nelle loro seduzioni. fra giordano, 3-80 : il secondo [grado della perfezione]
lidi suoi tranquillo giaccia. quaglino, 3-80 : il mar dal fondo sobbollìa, spumoso
, storiche, socio-economiche. brignetti, 3-80 : l'azienda ha da rappresentare una precisa
modo, credendosi rubar favori. varchi, 3-80 : dicesi ancora zufolare o soffiare negli
: la santissima trinità. lubrano, 3-80 : un sole di tre soli, e
(il trono). dottori, 3-80 : tolto a'sarmati il re da fato
differenza tra loro. calandra, 3-80 : il cuore martellava, guardavo l'orecchio
, un fabbricato). marinetti, 3-80 : un ospedaletto da campo sommeggiato a
(dio). lubrano, 3-80 : son sopraessenzi'al forma d'ogni ente
ancheggiando freneticamente. pasolini, 3-80 : gran parte delle coppie smisero di ballare
ogni verdura la spalleggiano. bettola, 3-80 : molti di questi balzi non sono interamente
possesso di territori. porzio, 3-80 : la famiglia de'sanseverini, famosa allora
l'equilibrio; sbilanciare. garibaldi, 3-80 : essa volò sulla parte superiore del gesuita
mi provo. dante, purg., 3-80 : le pecorelle escon del chiuso /
di sognare?.. » valeri, 3-80 : una stella è fiorita, /
così a stima. p. levi, 3-80 : a quel tempo i termometri erano
suo giovane monaco. fr. colonna, 3-80 : non fue longo intervallo di tempo
grandissimo ho da dire?. giusti, 3-80 : il governo,...
che tu farnetichi. c. levi, 3-80 : si parlava... dei fatti
spiri l'aura alla latti, 3-80 : gli abiti di troian benché stracciosi /
: anche il pezzo strap 3-80 : adesso che porta il vestito di seta
e 'l fiume. c. dati, 3-80 : lo strinse colla seggiola nel canto
comparte. chiabre ra, 3-80 : mandovi ancora alcuni subbietti da dipingersi.
che gli avevano dato. pellico, 3-80 : tutti gli stati, dal più sublime
all'uva: vendemmiare. chiabrera, 3-80 : io di questa settimana ventura anderò in
in vano. dante, inf, 3-80 : allor, con gli occhi vergognosi e
in modo misurato. buti, 3-80 : sorridere è temperamente ridere, imperò che
consiglio. dante, par., 3-80 : è formale ad esto beato 'esse'
immagine vitale. g. bassani, 3-80 : davanti al portone di casa fin-
da caccia. g. bassani, 3-80 : tutti, a differenza di me,
tirerebbe molto bene gli orecchi. varchi, 3-80 : tirare gli orecchi a uno significa
su me, figurati! bernari, 3-80 : devi toglierle dalla mente l'idea
mente. calvino, 3-80 : ehi, pulcino, hai un bel
l'oggetto di scherno. dossi, 3-80 : ogni uomo è il torsello di qualcheduno
travagli e di traversie. lancellotti, 3-80 : io sono una sentina di traversie e
; mantenuta. c. arrighi, 3-80 : io so che è lei, la
transvòl travolto. rajberti, 3-80 : le imposture, i sistemi stravaganti,
azzurro cupo e profondo. buzzati, 3-80 : non si capisce perché la luce della
scherz.). praga, 3-80 : fanciulla... se'tu inespugnabile
forza vera non è. faldella, 3-80 : il modo si è lo spirito di
: in foggia maschile. pratolini, 3-80 : maria preparava l'abito da sposa;
bruscamente la parola. varchi, 3-80 : quando alcuno aveva in animo, e
: verifica dei poteri. rosmini, 3-80 : i deputati, dopo la verificazione de'
sua anima, tanto vicina! pratolini, 3-80 : maria è andata dalla sarta per
, rancore, risentimento. dossi, 3-80 : sfogavano sopra lo sfortunato il loro vinagro
doglia? idem, par., 3-80 : anzi è formale ad esto beato
in una chiesa del trecento. cicognani, 3-80 : nel treno di livorno in seconda
mi zufola ne gli orecchi? varchi, 3-80 : tirare gli orecchi a uno significa
morbo di basedow. l. garzanti, 3-80 : la bocca di maurice faceva
tenda o padiglione. rezzonico, 3-80 : fra i rami della selva tendevano mirabili
alle personalità. savinio, 3-80 : eravamo da poco entrati al 'senato',
credenza. m. praz, 3-80 : sulla servente sono allineati trionfi da tavola