li fa fare. fra giordano, 3-73 : come colui che vuole saettare alla bestia
come calare in mare. idem, 3-73 : ha deposto [mia madre] il
monti tolta ogni pruina. sannazaro, 3-73 : sovra una verde riva / di chiare
que'saracini affetta come pani. idem, 3-73 : rinaldo tanti quel dì n'affettava
. protezione, difesa. guittone, 3-73 : onde io... sotto l'
amaro che per amore. berni, 3-73 (i-82): potea turbar fortuna il
il sen mi passi. algarotti, 3-73 : se in questo imperio la successione venga
sparavano simultaneamente in aria. pasolini, 3-73 : fecero appena in tempo a sentire
per altra via ottenuti? levi, 3-73 : lo sciopero cominciò. durò venti
a poco. ovidio volgar., 3-73 : i grandi fiumi, divisi per molti
venissono ad atare liberare. arrighetto, 3-73 : io molto fatai e ammaestrai.
o in coro cantano tutte. idem, 3-73 : le donne... quando
altro vadino avanzando in bene. anguillara, 3-73 : pensa forse avanzar tanto nel piano
di temerlo. m. villani, 3-73 : avvegnaché per operazione de'fiorentini la
a guisa di gualchiere. giusti, 3-73 : io era là sdraiato in un
-anche al figur. guittone, 3-73 : tutti amori non radicati in buono,
basterà ben dieci grossi. bruno, 3-73 : quando pensi che ti sii lecito
e 'n portamento estrano. bruno, 3-73 : s'aggionge l'ordine di servitori
, frumenti; cereali. guittone, 3-73 : tutti amori non radicati in buono,
che da i birri. bruno, 3-73 : quando pensi che ti sii lecito d'
che necessita di qualcosa. guittone, 3-73 : non corno degno, ma come bisognoso
accostasse il cavallo. fra giordano, 3-73 : ma pur la boce sparta di fuori
un po'sostenuto). guittone, 3-73 : io non corno degno, ma come
; litigare. fra giordano, 3-73 : vedete come iddio il pagò [erode
questi due buchini laterali. forteguerri, 3-73 : s'affaccia al bucolino della chiave
bue sia di servitù. brutto, 3-73 : a forza di bussate ti faran correre
battuto alla porta. bruno, 3-73 : quando pensi che ti sii lecito d'
, correre, saltare. pulci, 3-73 : i frati, ognun la cappa si
(un astro). giacomini, 3-73 : in tutte le parti del sole surgente
tragittavano. m. villani, 3-73 : il popolo mobolato, per paara della
fecero il leone stordire. bruno, 3-73 : [come se] cavalcassi l'
mia moiera. i. neri, 3-73 : cangiando erodio in capannuccie vili / l'
dire male de'seculari. pulci, 3-73 : i frati, ognun la cappa si
rinvengono e si rigonfiano. verga, 3-73 : mandò a chiamare lo zio crocifisso
si celebrar questi imenei. pallavicino, 3-73 : che il concilio... sia
cavarne il suo capitale. giusti, 3-73 : schizzato l'abbozzo, il montanelli se
non patisca d'ipocondria. imbriani, 3-73 : figurati... che io me
me di codeste buscherate? idem, 3-73 : lo sposalizio fu celebrato agli ultimi
ant. giraffa. bruno, 3-73 : [come se] cavalcassi l'ippogrifo
nel m. villani, 3-73 : i popolani della terra conoscendo l'
i propri bisogni. verga, 3-73 : io sono come il muro basso,
, sono per compiacimento. pallavicino, 3-73 : testimoniava che paolo...
i miei manoscritti. pea, 3-73 : ebbe il presentimento che quello che accadeva
, noi senta bollicare. montale, 3-73 : quando, anni dopo, mi riprovai
mondo qui converse. m. villani, 3-73 : avvegnaché per operazione de'fiorentini la
ma distacco repente ed acerbo. cardarelli, 3-73 : io ho visto invecchiare i camerieri
legge. dante, inf., 3-73 : vidi genti alla riva d'un gran
, di terzo ordine. bruno, 3-73 : s'aggionge l'ordine di servitori.
immortai da monsignor turpino. manfredi, 3-73 : quando queste istorie sieno ordinate per
raggrumolato de'bei denari. verga, 3-73 : dapprincipio non voleva sentirne nulla,
durava a tempo determinato. bisticci, 3-73 : deputò un dì determinato che i
noi so ch'è digiuno. ariosto, 3-73 : con esso lui t'accaderà soggetto
alla cieca. seneca volgar., 3-73 : di questo t'ammonisco che tu
.: di cose. simintendi, 3-73 : due volte si lavava il dì la
familiari alla mia arte inimitabile. montale, 3-73 : una musica come quella,.
se fosse divenuta un'arpia. brancoli, 3-73 : mangiavano molto, ridevano il doppio
pennelleggiatori. g. raimondi, 3-73 : la bottega dei cervellata doratori di
possa conoscer la longitudine. marchetti, 3-73 : dovrebbero le comete... dentro
appellato. dante, purg., 3-73 : o ben finiti, o già spiriti
tutte unite ed ermetiche. govoni, 3-73 : quando cade in letargo ai primi
chiamano la pietra del fossato. buzzati, 3-73 : quando si risvegliò al mattino,
un appuntamento. fra giordano, 3-73 : fece [erode] uccidere tutti i
, acciò si assaporino meglio. ariosto, 3-73 : egli t'offerirà mostrar la via
legato fra le fascie. leopardi, 3-73 : oh te beato, / a cui
deceduto. dante, purg., 3-73 : « o ben finiti, o già
non andò gozzia a male. ariosto, 3-73 : egli t'offerirà mostrar la via
[di savonarola], cicognani, 3-73 : sotto la loggia e sul pavimento
divine onde è folto. cicognani, 3-73 : si vedeva dalla strada l'altar
forma pulita e distinta. giusti, 3-73 : schizzato l'abbozzo, il montanelli
con un solco. r. borghini, 3-73 : nel consolato di fabio massimo e
ecco al fine ferrer. cicognani, 3-73 : alla fine, un fremito, un
-cupo, plumbeo. stuparich, 3-73 : il gran mare... mischiava
e d'altri fior vermigli. simintendi, 3-73 : la chioma... alcuna
qualche giuoco di mano. assarino, 3-73 : che questa machina terrena sia un verde
laio? a. f. doni, 3-73 : quando deucaglione scagliava dietro alle
e certa speranza. fra giordano, 3-73 : grande grazia di dio sarebbe,
mondo la più bella parte. bisticci, 3-73 : aveva il cardinale di benefici dua
percezione immediata; intuitivamente. manfredi, 3-73 : né tutte le istorie delle nazioni sono
non impedir gli eventi. cassola, 3-73 : il cln vuole evitare incidenti per
mostrossi intrepido ed invitto. tasso, 3-73 : quinci e quindi fra i rami
- anche al figur. palazzeschi, 3-73 : per recarsi alla stazione il corteo
padrone della lingua inglese. cassola, 3-73 : voi non v'immischiate in faccende che
due ciocche d'oro spioventi. montale, 3-73 : lo vidi steso sul suo lettino
pervicace, come voi. stuparich, 3-73 : il gran mare si sollevava loro
messo a ridere. g. raimondi, 3-73 : l'oceano, al quale
di un'inedita libertà. quasimodo, 3-73 : la guerra richiama con violenza un
fiato infedele. a. adimari, 3-73 : sappia... il nocchier posto
peso non si infanghino. lippi, 3-73 : figuriamci vedere un sacco pieno / di
, con cotesto suo ganimede. obizzo, 3-73 : tanto non si ricrean stanchi destrieri
e scalterito e ingegnoso. pigafetta, 3-73 : questa gente è povera ma
quasi più ingoiati altri. montale, 3-73 : finito il funerale ripartii per la campagna
che non si facessino! porzio, 3-73 : ebbero già queste due parti tra
, aborrito. fra giordano, 3-73 : stando in questa pena, e tutto
una figura in legno. montale, 3-73 : nella sua camera teneva diplomi, medaglie
, intimidito. m. villani, 3-73 : nello interiore dentro era tra loro
riferimento alla morte). berni, 3-73 (i-82): misero e fortunato giovanetto
ne l'enteriore. m. villani, 3-73 : avvegnaché... dentro vi
le strozza la parola. saba, 3-73 : fu proprio a metà del pranzo che
mostro asiatico sarà schiacciato. cassola, 3-73 : -allora siamo intesi, -disse bube a
ogni dolore. r. borghini, 3-73 : voltandosi, vide una mostruosa,
. schiacciarsi, ammaccarsi. lippi, 3-73 : figuriamci vedere un sacco pieno / di
e incapaci di scegliere bene. cassola, 3-73 : il cln vuole evitare incidenti per
involar quelle vermiglie rose. mortola, 3-73 : chi rivolse / il pin per l'
notte. l. martelli, 3-73 : i miei giorni miglior m'invola il
di religiosi, saio. simintendi, 3-73 : non si copria l'omero e lo
cavalli della scuderia del salvo. cicognani, 3-73 : alla fine, un fremito,
età lieti ed adorni. bisaccioni, 3-73 : ferito a morte, poco doppo in
chi dir le può? misasi, 3-73 : le sue donne schive e pudiche furono
, sofà; materasso. latini, 3-73 : dicesti che dopo cena ti volei rimondare
bimbi a nanna, buoni. montale, 3-73 : lo vidi steso sul suo lettino
ruffiana venditrice di libidini. misasi, 3-73 : le sue donne schive e pudiche
indiscreta malizia e curiosità. brancati, 3-73 : luccicava, nella nebbia, il visetto
, con valore pleonastico. ariosto, 3-73 : con esso lui t'accaderà soggetto /
che dal macello avea menati. pulci, 3-73 : del mondo fatta casa di schiavi e
barca e macinino. e, cecchi, 3-73 : sulle grandi distanze, anche questi
più giochi e bagattelle. assarino, 3-73 : che questa machina terrena sia un verde
amica in cui accamparsi. guerrazzi, 3-73 : mandò [federico] sicherio,
servo balordo e ridicolo. passeroni, 3-73 : una maschera da scena / con sembiante
pure appellativo di ingiuria. graf, 3-73 : soffocando di rabbia e di vergogna /
facoltà intellettuali; deficiente. latini, 3-73 : male hai parlato, fuggitivo servo:
caso tra le mani. pulci, 3-73 : i frati, ognun la cappa si
il polso del suo pensiero. montale, 3-73 : nella sua camera teneva diplomi,
e la somma di tutti. grandi, 3-73 : la distanza de'fuochi fv è
dipendere da lui. lancia, 3-73 : se tu mi puoi vinciere, io
ima via di conservazione. levi, 3-73 : non vi sono sufficienti misure di
è stato ritratto. ser giovanni, 3-73 : io mi ritornai in casa co'
col generale a strapiombo. cassola, 3-73 : quelli mollarono lo sportello e bube lo
; sgusciare. fra giordano, 3-73 : tutto il popolo suo inodiandolo per
considerata malattia immonda). giuglaris, 3-73 : chi le toccò [le spoglie di
. 5. bernardo volgar., 3-73 : se il tuo medico spirituale sarà
le torture dello spirito. gentile, 3-73 : uno spirito che non risolve il problema
di rosso. e. cecchi, 3-73 : i ragazzini, quasi tutti coi
mucellaggine de psillio. idem, 3-73 : il panno lino sia infuso in musciellaggine
). g. del papa, 3-73 : egli [il fuoco] col semplice
le tue biade nell'aia. lorenzi, 3-73 : vedrai che sciolto / senza la
o iron.). brignetti, 3-73 : non impicciandosi però più di tanto
nebbia impalpabile e scialba. palazzeschi, 3-73 : portava sopra un cappello a pala
gli zoo delle grandi citta. quasimodo, 3-73 : 1 filosofi, i nemici naturali
braccia neghittose e aspetto. gentile, 3-73 : uno spirito che non risolve il
si estende la resistenza. garibaldi, 3-73 : la colonna principale dei mille..
voler fare sempre il disiderai. ariosto, 3-73 : egli t'offerirà mostrar la via
questo mio piccolo parto. tasso, 3-73 : de la corazza sua, de
facoltà, possibilità motoria. castelvetro, 3-73 : si conosce manifestamente ciò essere vero
di una aristocrazia disutile. misasi, 3-73 : le sue donne schive e pudiche
e l'altra palma. stuparich, 3-73 : serrandosi fra le palme le tempie canute
papa dei mussulmani). zena, 3-73 : lo czar, che è papa e
l'imperadore era per passare. guerrazzi, 3-73 : [federico] mandò sicherio suo
disciolti / dal sonno. pratesi, 3-73 : il monastero, come tutti di quella
percuotano, fanno tuono. lippi, 3-73 : figuriamci vedere un sacco pieno /
-con sineddoche. ciro di pers, 3-73 : con peregrino piè divota imprime /
con avvilire l'agricoltura. einaudi, 3-73 : qualche cosa bisognava pur fare.
e ne l'academia. bettinelli, 3-73 : con la critica filosofica da un
in schiere folte. r. borghini, 3-73 : nel consolato di fabio massimo e
un settanta per cento. varchi, 3-73 : -se alcuno ci dice o ci chiede
in corsa luminosa. de pisis, 3-73 : si volse a una delle ragazze a
-sostant. gregorio dati, 3-73 : schiferò il vizio della ambizione e
casa taramanna. e. cecchi, 3-73 : alle equestri prodezze dei cowboys il cinema
per simulare altra cosa. lubrano, 3-73 : 'cedri fantastici variamente figurati negli
con un mezzo sorriso. misasi, 3-73 : le sue donne schive e pudiche furono
o segrete dell'animo. mtsasi, 3-73 : « voi siete molto, anzi
nave radiocomandata. p. levi, 3-73 : le valvole erano radiocomandate, ma avevano
impalator l'han data. de roberto, 3-73 : afferrava il raffio e si disponeva
i resoconti. c. levi, 3-73 : lo sciopero cominciò. durò venti
tutta velocità, precipitosamente. pasolini, 3-73 : lello mise in moto, girò e
l'or brilli lucente. mascardi, 3-73 : fece... gio. luigi
nocivo. marco polo volgar., 3-73 : évi molte acque amare e ree.
fa e che mi rimordono. saba, 3-73 : fu proprio a metà del pranzo
d'altri. 0. rucellai, 3-73 : ne''dialoghi'di vostra eminenza a
). -anche sostanti rajberti, 3-73 : le vostre persuasioni si affievoliranno nel
riverenza che alla chiesa. porzio, 3-73 : operò co'colonnesi e savelli, de'
una e l'altra sicilia. guerrazzi, 3-73 : mandò sicherio federico, suo segretario
di sotto si dirà. armenini, 3-73 : questo costume del ritrar le pitture
infinite tristizie loro. 0. rucellai, 3-73 : ne''dialoghi'di vostra eminenza a
, in fretta. iacopone, 3-73 : si tu sano conserveme, girò ritto
rivela inerzia e neghittosità. bracciolini, 3-73 : dell'avversario mio / nemico di virtù
piacere la nostra 3a. verga, 3-73 : mandò a chiamare lo zio crocifisso,
vedere / qua dadi ruzzolare. lippi, 3-73 : figuriamoci vedere un sacco pieno /
sì che non plora. fra giordano, 3-73 : entrato in uno bagno d'olio
sono state saviamente considerate. ghirardacci, 3-73 : fra di loro saviamente trattata la
raggiunto la misura compiuta. imperiali, 3-73 : avevano per uso quelle genti che,
-far ascendere al cielo. lubrano, 3-73 : con aereo velen la morte arciera /
moto terrestre. g. del papa, 3-73 : col semplice toccar la polvere d'
-scalcagnatine). de pisis, 3-73 : una ragazza scalcagnatina con un cappello
scalma d'i ragi. idem, 3-73 : quando e camino per cristo a la
più il portamonete nella scarsella. tomizza, 3-73 : estrasse dalla tasca delle braghe una
la folgore si schianta. stuparich, 3-73 : due giorni e due notti eran durati
praticato, non coltivato. dottori, 3-73 : se a l'uom pago di quel
e scuotevano lugubri pennacchi. sinisgalli, 3-73 : fumigano i torsi di granturco / nei
con richiami un uccello. savinio, 3-73 : col fischio tentava sedurre i corvi.
, contornato. fr. colonna, 3-73 : dentro circundavano sedili in quatrogradi lapidei.
mezzo selvaggi e tutto barbari. dottori, 3-73 : se ne la sacra legge /
alla gara finale. g. bassani, 3-73 : nel doppio misto, giocando in
una all'interno dell'altra. varchi, 3-73 : subillare uno è tanto dire, e
e sfilato. i. neri, 3-73 : toman poscia la sera ai lor fenili
non era diffìcile a trovarsi. verga, 3-73 : don silve- tro sudò una camicia
da le agitate penne. bertola, 3-73 : un venticel fresco increspava leggermente le
un'arma. p. levi, 3-73 : le valvole erano radiocomandate, ma
il nuovo signoril soggiorno. bertola, 3-73 : vago e signorile ad un tempo è
suscite li smorgadi fuoghi. liburnio, 3-73 : di fuoco scintilla quasi smorzata,.
meccanico). e. cecchi, 3-73 : i guidatori, cavando pazze velocità dagli
feciono de'lor compagni. varchi, 3-73 : subbillare uno è tanto dire e tanto
nuovo, cioè marza. campofregoso, 3-73 : pigliate exemplo da chi insere il frutto
dal lavoro straordinario. einaudi, 3-73 : qualche cosa bisognava pur fare..
conservato con l'aceto. vittorini, 3-73 : è arrosto? magari è arrosto,
che segue poi. f. pigafetta, 3-73 : stando le cose istesse, lo
un braciere, e sprofondò. bernari, 3-73 : comparve un uomo bianco di polvere
con la cariega in alto. imperiali, 3-73 : stallossi pensava a quello che si
cattivo gusto dei cantanti. arbasino, 3-73 : giriamo per niente. sempre le
. -di animali. pea, 3-73 : il barrocciaio piantò l'unghie nel collo
, un condottiero). porzio, 3-73 : operò co'colonnesi e savelli, de'
-contrazione nervosa o muscolare. giusti, 3-73 : io era là sdraiato in un canto
localizzarle. g. raimondi, 3-73 : camminiamo con lo stradario: ecco la
gelo. g. volponi, 3-73 : la scorta regolamentare di ogni viaggio degli
di stringere un matrimonio vantaggioso. praga, 3-73 : con quanti carnefici / stringesti tu
). dante, par., 3-73 : se disiassimo esser più superne, /
corso della vita). patrizi, 3-73 : a più lungo trattamento d'esso mi
mutare opinione. seneca volgar., 3-73 : 1'ho fidanza in te che perverrai
e non finiva di tempestarlo. varchi, 3-73 : si dice ancora serpentare e tempestare
. spaventarsi. fr. colonna, 3-73 : per la quale cosa cogitai ridendo che
gettano nella tina. de roberto, 3-73 : il restare in mezzo alle esalazioni della
trattenute della previdenza ». ottieni, 3-73 : mio padre... porta a
di un determinato secolo. patrizi, 3-73 : a'tre del presente mandai a vostra
berretto eia 'yachtman'. e. cecchi, 3-73 : le civetterie dei cowboys! quegli
, prominenza. fr. colonna, 3-73 : di sopra l'ordine et proiectura dille
pupilla di colore azzurro. moretti, 3-73 : come accendonsi in fretta / l'una
, screziature. fr. colonna, 3-73 : per ciascuno extava una expedita et ri-
significare il 'cavolo'ordinario. lucini, 3-73 : tra le verze, i conigli fanno
, non colui che perde. lancia, 3-73 : quando atalanta intese ciò, sì
protezion da francia presi. mamiani, 3-73 : quella misera plebe, giaciuta in
socialista e vanno in chiesa. brignetti, 3-73 : in folla prendevano, ma si
spodestato non costava di più. montale, 3-73 : nella sua camera teneva diplomi,
del nuovo mondo. e. cecchi, 3-73 : alle equestri prodezze dei cowboys il
dei referenti. eco, 3-73 : in realtà morris stesso corregge poi la
eco, 3-73 : philip wheelwright... definisce il
r balla2 a. piazza, 3-73 : una lunga pantomima noiosa non dava mai
è intrisecamente metalinguistico riflessivo. eco, 3-73 : philip wheelwright ('the semantics of poetry'
offrire suggestioni diverse. eco, 3-73 : il discorso poetico è 'plurisenso', non