olimpo innalzar, famosi monti. bruno, 3-470 : anzi, quel capo sempre sarà
divellere, lo strappare. faldella, 3-470 : il giorno dopo la catastrofe, il
superficialmente, con leggerezza. monti, 3-470 : penetrò, fulminando, la ferrata /
rinfiammarsi sotto la sua pianta. buti, 3-470 : 'venne questo foco ', cioè
esercizi agonistici o ginnici. caro, 3-470 : d'azio in su la riva festeggiando
troppo e il poco. bisticci, 3-470 : come veniva il tempo della istate,
moderna favella, / dissemi. buti, 3-470 : 'ma non a questa moderna
pronunciare i voti. ser giovanni, 3-470 : io mi vo'per certo monacare /
pompa spiegar delle nascenti foglie. poerio, 3-470 : di chi l'armi che pendon
cavallo). poerio, 3-470 : di chi sono i destrieri nitrenti /
mostrarà forte e costante. caro, 3-470 : ignudi ed unti, uscir de'miei
parole piangevoli del coro. mamiani, 3-470 : lecito è a noi di pensare.
sono modestia e nettezza. bisticci, 3-470 : delle prime e principali cose attendeva
per colui che fu crucifisso. bisticci, 3-470 : parte del tempo suo consumava nelle
). ann. romei, 3-470 : l'acqua era sforzata ringoiarsi e
per la ann. romei, 3-470 : si dubita che, ponendosi i scolatori
tappo o coperchio dosatore. arbasino, 3-470 : la nausea da argenti, dopo un
estens. visita fugace. arbasino, 3-470 : corse in tassì, arrivando sempre tardi