da cangiar sistema. algarotti, 3-372 : ho un appartamento che noi cangerei
/ ciò che tu vuoi. bruno, 3-372 : non è ingegno che non concepa
accoglie in sé. bruno, 3-372 : aristotele ha definito il loco, non
usabili nei vicini susseguenti anni. algarotti, 3-372 : vi ebbe già una cattedra il
determinati gradi di velocità. algarotti, 3-372 : d'in sulla collina del famoso campani
estens.: budella. pasolini, 3-372 : gli altri compagni, bagnati fino al
muffito e pipa intasata. paolini, 3-372 : uno spurgo di sorche, grosse come
ant. contraddittorio. bruno, 3-372 : quella definizione è vana e confusa ed
); chiacchiera inconcludente. pasolini, 3-372 : tommaso, accanito, ci si mise
pericolo 1'esistenza del monarcato. mamiani, 3-372 : già la seconda terribile sollevazione di
di un'opera). pratesi, 3-372 : donna giulia, la 'sua ottima
voluto da dio. mamiani, 3-372 : starà con noi come vivo e organato
e sonora. ciro di pers, 3-372 : ormai le rondinelle al nido usato,
di quali uomini virtuosi. idem, 3-372 : 'vintiquattro piante': cioè ventiquattro libri della
sono volgari e plebei. ghirardacci, 3-372 : fu cominciata questa rovina di tanto
terminanti in 'ale'nel singolare. bemari, 3-372 : associandoli in un vago plurale disse
porta che par di diamante. ghirardacci, 3-372 : il secondo ordine erano le finestre
, disporne pienamente. monti, 3-372 : se a menelao / darà morte alessandro
come pascoli di lana. bernari, 3-372 : il marchese li dominava anche standosene
). fr. colonna, 3-372 : finito che la ninfa cum comitate
'restaurante '. d'annunzio, 3-372 : làimo visse colà, in riposo,
vecchio delinquente? ». bernari, 3-372 : il marchese volle offrire generosamente ai
seccarsi e mancare. ciro di pers, 3-372 : loia, ormai ringiovanito è l'
espressione romano rustico. bettinelli, 3-372 : per una parte... fu
ali il rade. ciro di pers, 3-372 : ormai le rondinelle al nido usato
elli fuggitio era uscito. ghirardacci, 3-372 : fu cominciata questa rovina di tanto mara-
che sfocia nel mare. patrizi, 3-372 : i fiumi sboccanti in po, fuorché
pioggia, si raùna. baretti, 3-372 : 1 ricchi badano ad avere il
vi è confitto. ghirardacci, 3-372 : fu cominciata questa rovina di tanto
qual ti fascian ventiquattro piante. buti, 3-372 : cioè per la fede, che
leggiera come un silfo. bersezio, 3-372 : si vide dischiudere in alto il
una sua aria masnadiera! pasolini, 3-372 : uno spurgo di sorche, grosse
de la puerizia. ciro di pers, 3-372 : per non far ritorno i dì
declamare, svociandosi a predicare. pasolini, 3-372 : tommaso, accanito, ci si
del loro mosto. d'annunzio, 3-372 : bufali eccitati con ortiche venefiche e
vi vien per diversi spazi. patrizi, 3-372 : i fiumi sboccanti in po,
v. fazio-allmayer [in prezzolini, 3-372 ]: l'immanenza e la libertà.