ritenersi sicuro. francesco da barberino, 3-279 : e poniam che ti paia /
ogni altro suo pensiero. gentile, 3-279 : poiché l'arte consiste nel superamento del
stanno per le scale! palazzeschi, 3-279 : e guardavo quelle due sbrendole sicure del
da corte d'amore. bisticci, 3-279 : [il re alfonso] cacciò i
laggiù era centocinquanta braccia. leonardo, 3-279 : se il fiume mettea acqua, che
abbrusciano. a. f. doni, 3-279 : cancellasi la pittura, spezzasi la
rimedi che noi possiamo. bisticci, 3-279 : andò messer giannozzo la quarta volta
corno voi misura. fra giordano, 3-279 : diremo stamani di questi tre articoli
, ma piacevole e decente. baretti, 3-279 : ella s'ha una casa assai
-sm. seneca volgar., 3-279 : noi biasimiamo sempre i destinati,
una cosa). bruno, 3-279 : di tutti più alto e più distinto
parto. memorie per le belle arti, 3-279 : mano della più bella scultura,
un gesto di esecrazione. baldini, 3-279 : quasi mio malgrado capii quanto fossero
tuo, suo gradimento. baretti, 3-279 : ella s'avrà tosto una moglie di
alla grandezza dell'avvenimento. baldini, 3-279 : dentro di noi sentivamo tutti una certa
per santi 3 dèi adorati. baretti, 3-279 : dimentichi, e con ogni fretta
. -sostant. bruno, 3-279 : circa il modo poi di filosofare,
potesse ritrovare la iniquità. pasolini, 3-279 : furono ricevuti subito e indolciti con
che è per apparire. brancati, 3-279 : uno sprazzo di mitraglia, come uno
illeciti. ariosto, sai., 3-279 : abb'io pur roba e sia l'
magazzini perire il grano. genovesi, 3-279 : si è in molti luoghi studiato di
mediante il telemetro. buzzati, 3-279 : tu hai detto che la misurazione con
s'ascosono. l. martelli, 3-279 : a nettuno un toro, un a
determinate persone; segreto. bisticci, 3-279 : tenne il re molto occulta questa lega
de le volanti squame. poerio, 3-279 : poi che in tutto s'è celato
lungi da te. ser giovanni, 3-279 : carlo si maravigliò udendo l'alte e
piangi). cantù, 3-279 : l'onore fa che non si faccia
petto anelante de'pleuritici. pasolini, 3-279 : quelli ch'erano convalescenti o ch'
-ant. vescovo. fra giordano, 3-279 : al tempo di gostantìno santo si
signori e popoli italiani. chiabrera, 3-279 : qui abbiamo, oltra il sacco di
della nave. fr. colonna, 3-279 : per questa via lo amoroso e proreta
). c. ridolfi, 3-279 : se questa cultura [dei cereali in
loro a dire incominciò. chiabrera, 3-279 : molto si raunano tarmi di spagna,
più destri in vogare. porzio, 3-279 : oltre di quello che il regno paga
. infinitiva implicita). domenichi, 3-279 : mai non rifinivano l'artiglierie grosse
nimico e la nostra. erizzo, 3-279 : alfonso, che si aveva messo
non ti reggono. g. bassani, 3-279 : « sono stato via ». «
cielo dipingersi tutto di rose. poerio, 3-279 : poi che in tutto s'è
grande in me medesimo. peregrini, 3-279 : il savio, che vive nel privato
partonato o scuro ». baretti, 3-279 : io non ho potuto ammogliar
voce). fr. colonna, 3-279 : gli rosei labrunculi tremuli moderata- mente
stramazzo. a. f. doni, 3-279 : quando tu sei in cima della
modo degno. seneca volgar., 3-279 : l'uomo non si dè curare di
), lat subula. tanaglia, 3-279 : servon [le amie] se d'
dolcemente. fr. colonna, 3-279 : hora le nautice nymphe deteron principio.
sono lasciata trascorrere. ser giovanni, 3-279 : carlo si maravigliò udendo l'alte e
abastro e novio. fr. colonna, 3-279 : euridice, portata nelle volucre trige
stessa natura divina. fra giordano, 3-279 : fue re il figliuolo di dio,
la pornografia. de amicis, 3-279 : se non erro, ella ha dato