poi adagino adagino riprese. palazzeschi, 3-256 : mentre tutti le scandivano bene le
mai. a. f. doni, 3-256 : la vita nostra esser simile al
di sé l'animo. gentile, 3-256 : la sintesi in cui l'arte si
forza piego la testa. pea, 3-256 : l'abnegazione verso un infermo che sia
- anche agg. pasolini, 3-256 : la caposala, ricontrollati tutti i documenti
legatore di libri. bisticci, 3-256 : perché lui veniva ogni mattina da'
s. gregorio magno volgar., 3-256 : nel mezzodì più cocentemente arde il
usata vicinanza. seneca volgar., 3-256 : le grandi riviere passano per mezzo delle
delle finzioni si contiene. bruno, 3-256 : vorei che discorressi alquanto dentro di
umana e degli animali. barctti, 3-256 : i territori de'tre luoghi.
molta scienza e pratichi. bisticci, 3-256 : sendo molto riputato, come innanzi
di resistenza interna. bisticci, 3-256 : in pochi dì, non avendo il
per una china ripida. montale, 3-256 : si leva l'intrico di un
tua amatuccia colla sua veste. brancoli, 3-256 : dal mio letto, poggiato al
un tunnel. g. raimondi, 3-256 : brindisi sorgono tra gente al tavolo:
e violetti di rugiada. buzzati, 3-256 : i bruchi si lasciavano spenzolare giù dai
mattina dopo il bagno. montale, 3-256 : è un uccello grosso, non un
vascelli molto più grossi. baretti, 3-256 : andate a far una visita per
[ecc.]. pea, 3-256 : lo compassionava delle sue disgrazie, in
, soggiogarlo. livio volgar., 3-256 : i campani cominciarono a fare impresa
-traboccante di pinguedine. pasolini, 3-256 : c'era un ufficio, con una
un'altro scinti; chiabrera, 3-256 : la lettera... la consegnasse
se cacciano nel nido. boiardo, 3-256 : me ha richiesto licenzia de ritornare
dell'odio e dell'amore. varchi, 3-256 : la lingua fiorentina è non solamente
uguale e monotono. pellico, 3-256 : pel ricolto / litaniando invocano i beati
di lor viste interne. buti, 3-256 : 'in essa luce'; cioè nel
fecero per acquistare segnoria. baldelli, 3-256 : le belle città, le quali avevan
è chiamato « microcosmo ». bruno, 3-256 : dalla contemplazione del megacosmo facilmente.
vero abito della fortezza. bisaccioni, 3-256 : chi non conosce il rischio non
greci lo chiamarono microcosmo. bruno, 3-256 : dalla contemplazione del megacosmo facilmente.
leggitori di cuore. g. bassani, 3-256 : volevo confrontare la funebre, controriformistica
specie e varietà di successi. valeri, 3-256 : idea, figura, / ferma
adagio adagio sfìoccanti nell'ombra. savinio, 3-256 : aprono l'uscio pian piano,
(un luogo). baldelli, 3-256 : benché la città loro sia la più
alcuna particola di tutte. bruno, 3-256 : dalla contemplazione del megacosmo facilmente..
misteri e di colpe! bernari, 3-256 : vedete un poco che si passa!
il pendolo: dondolarsi. bozzati, 3-256 : i bruchi si lasciavano spenzolare giù
per lo ponticello del fondaco. ghirardacci, 3-256 : furono alzate le mura a scarpa
i suoi ordini al campo. bernari, 3-256 : amico bello, col marchese non
nostro ed alla nostra condizione. cantù, 3-256 : veste sempre pulita, e
5 putì e puteli. bruno, 3-256 : se fuste una donna, vi dimanderei
non si bruci. de roberto, 3-256 : donna mena, sulle spine peggio di
distesa ma raggruppata insieme. brancati, 3-256 : tenendo raggruppata in alto la tenda
persona). livio volgar., 3-256 : conciofosseché in italia, dopo la
ansia o emotività. brancati, 3-256 : curvo sotto le randellate che il cuore
ricontrollare alla luce ». pasolini, 3-256 : la caposala, ricontrollati tutti i
fino / in gio'si serao, 3-256 : egli era con adele cima così carezzoso
decrescano quanto più s'inalzano. ghirardacci, 3-256 : furono alzate le mura a scarpa
di un uccello). montale, 3-256 : quello lassù non è un passerotto e
fila di tutti loro. pasolini, 3-256 : entrarono dentro il colonnato, e
è quello che tenete sopra? cantù, 3-256 : veste sempre pulita, e più
che si richiude di colpo. brancati, 3-256 : « tua madre.. »,
-nell'abbigliamento intimo. cantù, 3-256 : veste sempre pulita, e più bene
-abbandonare le spoglie mortali. poerio, 3-256 : molti spogliare la terrena veste / e
bottega el condu- cìa. boiardo, 3-256 : persentendo eri che per questa citade se
, la repubblica cispadana. volponi, 3-256 : la commozione era sul punto di
su quegli intelletti. (mentile, 3-256 : quando un circolo del pensiero si chiude
. lanzardo [« quaderni rossi », 3-256 ]: politica di superamento degli squilibri
una lotta fra animali. ghirardacci, 3-256 : nel vero era cosa bella il vedersi
o perché concitato o eccitato. bernari, 3-256 : amico bello, col marchese non
'inno a satana'. g. macchia, 3-256 : c'è nella storia poetica baudelairiana
pittura. v. pica, 3-256 : un piccolo e valoroso gruppo di pittori
. impressionistico. v. pica, 3-256 : la formula impressionista, liberata dalle sue