baionetta e venti cartucce. verga, 3-227 : salì anche lui colla folla, levandosi
sole le ballava sulla vernice. idem, 3-227 : lia, coi capelli arruffati,
a lunghissima gittata. marotta, 3-227 : vidi coppi immensi, pendenti da canne
gola e una bocca. garzoni, 3-227 : le quali maraviglie consistevano tutte quasi
. e intelligenza. bocchelli, 3-227 : s'indugiava a fomentare trinci
carità al povero cieco. palazzeschi, 3-227 : i ciechi, accompagnati dai fanciulli
forte, ora è debole. imbriani, 3-227 : la faccia era livida ed
nella sua lunga storia. palazzeschi, 3-227 : una volta aizzato diceva oscenità d'
bella bionda, conosciutissima. palazzeschi, 3-227 : viveva in quelle vicinanze ima certa
più lugubre e doloroso. imbriani, 3-227 : la lingua, stretta fra le mascelle
vita. a. f. doni, 3-227 : passato l'età di mezzo il
pelle da qualche livido! verga, 3-227 : la forca è fatta pel disgraziato.
con le dolci stille. buti, 3-227 : 'mi disseta'; cioè mi sazia
dei suoi amici. g. raimondi, 3-227 : come scrittore, e distillatore di
propriamente detta dell'individuo. montale, 3-227 : certo a zona ii ci sarà
, ecc.). bisticci, 3-227 : gli avversari sui erano assai più potenti
effetti particolari. livio volgar., 3-227 : ivi era assai competente numero di
le finestre. g. raimondi, 3-227 : tutti e tre procuravano di far rientrare
aria con moto irregolare. cicognani, 3-227 : nella stanza, appena sotto la finestra
, lambe, / lorda. baldini, 3-227 : il tapiro a gualdrappa...
colore delle gengive). baldini, 3-227 : gli si vedono fuori [al tapiro
(un animale). baldini, 3-227 : « leofante è la maggior bestia che
, ma con gran rispetto. brancati, 3-227 : gli altri credevano di agire,
/ tutto si sforma. landolfi, 3-227 : avevo scelto per quella notte di
colle sue ali. monti, xii- 3-227 : nel primo [esempio] si parla
addolcire come il mele. porzio, 3-227 : addolcì in gran maniera l'animo inacerbito
i clienti venissero a risaperlo! palazzeschi, 3-227 : era figliola di un famoso mercante
che è corsa ad aprirle. montale, 3-227 : le notizie che ci giungono di
andarsene a napoli con lui. cassola, 3-227 : la sua premura [del controllore
. a. f. doni, 3-227 : l'amore infanga il giovane et il
sequestro i pidocchi. baldini, 3-227 : bisogna vederli questi animaioni, come son
ancora. ariosto, sai., 3-227 : quei ch'alti li vedean dai poggi
subito che arrivarono le travi. baldelli, 3-227 : gli egizi pensarono di fabricare un
le risalda. lud. guicciardini, 3-227 : è guanto il primo membro e metropoli
farsi scudo de privileggi. peregrini, 3-227 : debole è quella potenza ch'è sforzata
invece di 'oste'. palazzeschi, 3-227 : era figliola di un famoso mercante
di messer giovanni agnolo. lomazzi, 3-227 : trovandosi un poco lontano, si vede
finalmente con quella moriremo. porzio, 3-227 : il caracciolo, destro e delle muse
che fu detto liberazione. brancati, 3-227 : una noia lugubre e nera che
novamente ad amare. seneca volgar., 3-227 : gran differenza è tra ebbro ed
occulta, religiosa paura. brancati, 3-227 : quel suo annoiarsi tenace, occulto,
in cosa formata in cielo. bruno, 3-227 : gli effetti della divina operazione,
la passione di cristo. baldelli, 3-227 : gli egizi pensarono di fabricare un
del governo della città. razzi, 3-227 : tengono l'ordinazione della casa esser
, le risa gutturali. palazzeschi, 3-227 : un giovanottone con la faccia da
una semplice vesciola sferica. lucini, 3-227 : codesto è un fiore, un
membra travisate. ciro di pers, 3-227 : ecco la cetra a cui marito
grottesca simiglianza. g. ferrari, 3-227 : la nuova insurrezione di materno parodiava
carlo esser difenditore. fra giordano, 3-227 : ecco il prete, ch'è se-
e particolari. lud. guicciardini, 3-227 : nutriscono ancora in quella città per
dal sommo de'corpi. lucini, 3-227 : primo vagito flebile; uno squittire,
terra dirittamente percuotono. ser giovanni, 3-227 : e'razzi del sole cominciarono a
-cessazione di un'attività. patrizi, 3-227 : il mancamento dell'acqua del ramo di
rare nel sonno che incominciarlo. imbriani, 3-227 : l'infelice perdurava nello stupore
lo chiama suo amico? verga, 3-227 : il piagnisteo si udiva per tutta
(1492) [rezasco], 3-227 : a dieta università...
verso sia. ciro di pers, 3-227 : ecco la cetra a cui marito i
ed elementare. ser giovanni, 3-227 : e'razzi del sole cominciarono a
nero lucente come marocchino. fucini, 3-227 : dalle ringhiere fan la pispilloria i
riportano dal feto alla placenta. lucini, 3-227 : codesto è un fiore, un
?? lud. guicciardini, 3-227 : è guanto viscontea e visconte è
'dei prodotti industriali. ottieri, 3-227 : nuovi prodotti vengono messi in lavorazione
-raro. sm. baldini, 3-227 : sospiran [gli elefanti] di piacere
: inespressiva, tonda. palazzeschi, 3-227 : c'era il mimmi, accompagnato dalla
enpenato, vola pure asai. boiardo, 3-227 : sapia vostra signoria che li nostri
raggio d'azione. mazzini, 3-227 : quali ordini di vecchie truppe possono
sola necessità del cibo. ser giovanni, 3-227 : come fu fatto giorno che l'
, né più beata notte. poerio, 3-227 : fuor della notte il giorno balza
nel riquadro del finestrino. bernari, 3-227 : sentii l'ebbrezza del pericolo, come
non ben compreso. fra giordano, 3-227 : ieri le ti dissi e non m'
; riesporre. fra giordano, 3-227 : questo ti mostro per quattro belle
con fiera pertinacia rinascente? montale, 3-227 : le notizie che ci giungono di là
, a una carestia. ghiraraacci, 3-227 : il raccolto era stato scarsissimo;
mai usitato per alcuno tempo. ghirardacci, 3-227 : parendo al signor giovanni bentivogli che
colmare, riempire. ser giovanni, 3-227 : essendo ordinate e fatte le schiere
-suddividersi amministrativamente. lud. guicciardini, 3-227 : ripartesi questa città in sette parochie
che dall'ovil s'appella. poerio, 3-227 : in te, riso dell'anno,
riprendere fiducia, rincorarsi. ghirardacci, 3-227 : spedimo molti mercanti nella romagna,
seneca volgar., 3-227 : a me è rimasto alcuna cosa a
l'uom ch'assonna. buti, 3-227 : riverenzia non è altro che temere di
'l buon ricolto venga scarso. ghirardacci, 3-227 : il raccolto era stato scarsissimo.
? -visto. tomizza, 3-227 : c'era lì vicino una pozza di
contro la falsa divozione. pellico, 3-227 : 1 sensi tuoi / più sovente dissimula
ant. siepaglia. ser giovanni, 3-227 : essendo ordinate e fatte le schiere
allo stato di grazia. montale, 3-227 : parlando, nicola continuava a sferzare meccanica-
far diluvio. l. martelli, 3-227 : qual fu a sentir dalla primiera
materiale e fisica. montale, 3-227 : ci sarà molto da fare per lei
comunità dei lavoratori). faldella, 3-227 : il nostro fine è chiaro: l'
. aiuto, soccorso. ghirardacci, 3-227 : il raccolto era stato scarsissimo; laonde
che infedele mi vivo. bruno, 3-227 : gli effetti della divina operazione..
pretenderebbe di sopravalutare. g. bassani, 3-227 : aggiunse che se io avevo avuto
. culturale. a. guiducci, 3-227 : l'attenzione ai fatti artistici si è
i tuoni. p. della valle, 3-227 : trovammo ancora, nella costa di
che gli potevano venire richieste. bernari, 3-227 : sentii l'ebbrezza del pericolo,
. -sostant. lucini, 3-227 : primo vagito flebile; uno squittire,
rumore dell'acqua bollente. imbriani, 3-227 : il respiro era sterteroso. =
'pettine rado'(cfr. nieri, 3-227 ), forse da strigarel'ravviare'; ma
valore il nemico trucidavano. mazzini, 3-227 : come stringere e combattere un nemico
pressione del petto). nieri, 3-227 : una strinta al cuore. cesareo,
un inf.). pasolini, 3-227 : toccava presentarsi ai mercati verso le quattro
la settimana. g. bassani, 3-227 : sono anch'io come tutte le altre
traducianismo. f. molinari, 3-227 : il primo indirizzo si chiama traduciane-
praticare il travestimento. bisticci, 3-227 : si fuggì in uno bosco, dov'
oggettivo; realisticamente. gentile, 3-227 : il poeta che 'veristicamente'la descrive [
-villicciuòla. fra giordano, 3-227 : egli è notaio di malmantile, cioè