amenduo ascolta. idem, sai., 3-180 : piegossi a me da la beata
rami, degli alberi. baldini, 3-180 : dafne sfuggiva dalle mani d'apollo
con prepotenza. francesco da barberino, 3-180 : la qual [coscienza] se
; cannella della cornamusa. simintendi, 3-180 : ella riempié l'aria con suoni del
perchio. a. f. doni, 3-180 : quivi è il pontefice in abito
non si pò ammortare. fra giordano, 3-180 : 'l lume della scienza de'filosofi
: per nulla mi adiro. cicognani, 3-180 : egli aveva ormai bisogno di codesta
capricciosa, ti adorerei. palazzeschi, 3-180 : era una donna capricciosissima e stravagante,
cosa. a. f. doni, 3-180 : nell'altra nichia è la giustizia
nel paese della badia. lanzi, 3-180 : tale... appaiono..
copia. a. f. doni, 3-180 : sopra la storia è un'arma
stomaco. a. f. doni, 3-180 : la testa della giustizia è armata
, bestemmiare. e. cecchi, 3-180 : certi americani... si cacciano
sopra un cappello detestabile. cicognani, 3-180 : ella era agitata e nervosa,
di bitorzoli osceni. palazzeschi, 3-180 : quel brav'uomo del marito ce l'
pervenne la mortifera pestilenza. buti, 3-180 : egregio è colui che passa lo
che il senso ne sfuggiva. landolfi, 3-180 : per fortuna le note sono dotate
di vanagloria enfierai ovvero simintendi, 3-180 : riempiè l'aria con suoni del per
spregiarsi tutti questi modi? nievo, 3-180 : si parlò della neutralità armata della repubblica
a fasciarsi la testa. baretti, 3-180 : [galileo] non era in certo
femminilmente sui fatti altrui. baldini, 3-180 : non potei tenermi dall'accarezzargli la chioma
forgia tua co'carboni. genovesi, 3-180 : i vecchi e gli storpi s'impiegano
è portato via il pescecane. tozzi, 3-180 : nella sua bocca c'era questa
hanno indotti a ramingare. palazzeschi, 3-180 : era stata a parigi quindici giorni,
. passarono al re. buti, 3-180 : gregario cavalieri si chiama colui che
. -sostant. pellico, 3-180 : tu non sei quella immite, onde
conoscere questo suo incoraggiamento. cassola, 3-180 : continuava... a scrivere:
, colpevole. seneca volgar., 3-180 : alcuno si è cruccioso de'figliuoli
la morte non me invole. bisticci, 3-180 : se si fussino fatti quelli provvedimenti
e le poppe ingrossate. stuparich, 3-180 : tra il banco e lo spigolo del
esiliarmi di riva ad arno. pea, 3-180 : era partito, ma anche questa
la paura di morire. bocchelli, 3-180 : in de nada restava un senso
opinione). lud. guicciardini, 3-180 : è poi volata e inveteratala fama
ridendo si avviò. g. bassani, 3-180 : sorrideva misteriosamente, frattanto, il
esistenza reale. e. cecchi, 3-180 : si tratta... d'un
di autari o di berengario. landolfi, 3-180 : alcuni tristi episodi...
. s. bernardo volgar., 3-180 : a questa scienzia ed astinenzia di mali
nulla vale la ribellione. valeri, 3-180 : chi sa, bella, che
delle scienze fisiche in toscana, 14- 3-180 : ho un libretto in ottavo intitolato:
tra le sue rime. varchi, 3-180 : usando cotale locuzione il bembo,
monticei posti in disparte. baldelli, 3-180 : fanno quivi d'intorno a pedali di
esclusi da ogni impiego. calandra, 3-180 : abboccatosi [il capitano dei francesi
a dipignere. lud. guicciardini, 3-180 : in quella terra... fu
spese di casa. e. cecchi, 3-180 : l'economia rurale a tipo collettivo
misse in mare. livio volgar., 3-180 : simigliante sconfitta fu ricevuta all'isole
ogni tempesta e verno. ghirardacci, 3-180 : era santi di mediocre statura,
, la fedej. fra giordano, 3-180 : lo 'ntendimento oscura per l'ignoranza
qualcosa; ignorante. fra giordano, 3-180 : dicono i santi de'fedeli che
-complessione fìsica. ghirardacci, 3-180 : era santi di mediocre statura,
tratto è il dado. garzoni, 3-180 : disse labeone nelli ostenti non esser
ramo di palma. antichità milanesi, 3-180 : al primo incontro l'arcivescovo porgeva
-a corpo morto. montale, 3-180 : ebbe un altro scatto e si gettò
a sormonare. marco polo volgar., 3-180 : il grande sire ne fa tórre
pervenire ad onore e gloria. erizzo, 3-180 : trovando, per far seguire lo
a foggia di mendico. genovesi, 3-180 : è noto qui un falegname che
. discorso insulso. cantù, 3-180 : restai mortificato al vedere che neppure
colà dov'ha bellezza. gentile, 3-180 : il sentimento che lega una
stalla). p. cuppari, 3-180 : compresi tutti gli spazi, un cavallo
si conviene a cortigiana. ghirardacci, 3-180 : pensò cu mandar giovanni a napoli
di conservare il mio posto. cassola, 3-180 : continuava... a scrivere
al popolo nelle cose divine. buonafede, 3-180 : vi tiene l'autorità e la
'il cardinale medici. einaudi, 3-180 : egli non spera o crede ritornino
una donna). de roberto, 3-180 : la moglie... andava provocando
spietata in fretta? p. cuppari, 3-180 : se si allevano delle madri,
capitano proruppero in applausi. cassola, 3-180 : « quel tuo amico professore non
fuorilegge, puzza assai. pratolini, 3-180 : un operaio che la sera si mette
altrui dolce rapi ed awelene. bruno, 3-180 : toghe [la filosofia] il
/ descrezione voi contrastare. poerio, 3-180 : se ti regna / nativa pace ancor
/ dal volto amato. anguillara, 3-180 : che s'io per dargli un bacio
era data da sé. pea, 3-180 : il suo atto era stato eroico.
propria assoluta volontà. erizzo, 3-180 : ridotti un giorno i giovani in suo
una crisi economica. cantù, 3-180 : lo prese [l'appalto dei viveri
per lo pianto un inferno. loredano, 3-180 : fu riposto in ebron in un
è visto o sentito. cantù, 3-180 : egli cominciò a spargere sinistre voci intorno
, una rendita). lupis, 3-180 : far vendere quelle gioie, dispensarle ai
centro dei nostri. g. raimondi, 3-180 : una ronda mi chiese i documenti
i do pretendenti. c. arrighi, 3-180 : colla sua vecchia esperienza da ruccola
dei bisogni. e. cecchi, 3-180 : l'economia rurale a tipo collettivo
il ruzzo e l'allegria. nievo, 3-180 : voi facevate per imitazioni, per
, gravoso. fr. colonna, 3-180 : o poliphile, se. ila sarcinosa
soldi ni denari in. nieri, 3-180 : 'sartoglio'o 'sartoio': arnese di ferro
e non si vide più. bechi, 3-180 : se ne andò...
nuto scalpitava, soffriva. arbasino, 3-180 : christian logicamente scalpita d'irritazione,
-molto piccolo o scomodo. piovene, 3-180 : l'alloggio era in un palazzo del
di lui usati agli avesse. varchi, 3-180 : usando cotale locuzione il bembo,
uno stato come tale. einaudi, 3-180 : né oggi potremmo augurarci la scomparsa
specialmente provocata dal rasoio. cicognani, 3-180 : lui aveva nel viso, delle arrossature
, prendere uno stato'. verga, 3-180 : tu pure ci hai i tuoi ragazzi
. -rimuginare. lupis, 3-180 : ripone di nuovo il ritratto nell'istessa
una polemica sottovoce. cicognani, 3-180 : era venuta naturalmente per ambedue come
se ci fossero capitali. cantù, 3-180 : lo prese [l'appalto dei viveri
scomposto di una capigliatura. cicognani, 3-180 : quando scendevano a tavola, ella era
. calmarsi, rasserenarsi. cagna, 3-180 : ora che il bel sole di primavera
senso generico: batuffolo. cennini, 3-180 : poi abbi a modo d'uno stoppacciolo
impiello di quell'acqua. ghirardacci, 3-180 : egli che era e prudente e savio
colonnine bronzate, appiedi. buzzati, 3-180 : le strisce di sole che entravano dalle
, troncar possa. fr. colonna, 3-180 : questa semidea... il
fexa. marco polo volgar., 3-180 : noi si tengono a vergogna se
debile e tenue di corpo. ghirardacci, 3-180 : era santi di mediocre statura,
dei più mi tolgo. chiabrera, 3-180 : il suo discorso a me pare più
a la città ne trasportare. loredano, 3-180 : fu riposto in ebron in una
-affondare un'imbarcazione. simintendi, 3-180 : menò le navi inchinevoli e tufolle nel
turchese. marco polo volgar., 3-180 : v'à una montagna ove si truovano
, per tre ragioni. pea, 3-180 : il suo atto era stato eroico.
virgilio] alcuna cosa. patrizi, 3-180 : nel 'secondo alcibiade'... [
anche sostant. livio volgar., 3-180 : simigliante sconfitta fu ricevuta all'isole
. dimin. visierétta. pasolini, 3-180 : quello che aveva parlato per primo di
remunerare più il viticultore. einaudi, 3-180 : né oggi potremmo augurarci la scomparsa
germogliò la forma del poema. bernari, 3-180 : non credo... che
volgol di capelli d'assalonne. ricci, 3-180 : del sudor postiglione, /
offensive, ecc. tomizza, 3-180 : seguì una zaffata interminabile d'imprecazioni
da le cóme al tallone. sanudo, 3-180 : una borsa con zoie donò il
dei singoli cantoni. carcano, 3-180 : i commissari e capitani, come li