abbondante, copioso. guittone, 3-11 : ricco, e abondoso se', e
e la cagione dell'accaduto. palazzeschi, 3-11 : mia madre gli saltò al collo
; ammonticchiare confusamente. giacomini, 3-11 : alle dolci fatiche vostre altri premi
movimento, riposo. leggende di santi, 3-11 : pensomi che le dimonia ch'erano
tutto il puzzo della camera. palazzeschi, 3-11 : era mia madre sopra un divano
come conquista, conquistare. compagni, 3-11 : molti dissono, che da qualunque altra
il tornar della primavera. palazzeschi, 3-11 : due mesi dopo io mi trovava
afanno men s'apprende. guittone, 3-11 : adonque, amico, vedemo che qui
et erano in onore. guittone, 3-11 : e tutte cose dilettose acolse,
. buti, i-84 [inf., 3-11 ]: questa porta...
, artificioso, affettato. baldinucci, 3-11 : da questa radicai parola maniera ne
s. barnaba). guittone, 3-11 : e però ben dice iacomo apostolo:
. c. bartoli [alberti], 3-11 : tira la muraglia a filo con
e certi archi appiccati. idem, 3-11 : e la corazza provata era anch'
arnese = armadura]. pulci, 3-11 : vennono arnesi perfetti e gambiere / sùbito
c. bartoli [alberti], 3-11 : affermano il ferro si tempera nella biacca
e poca terra absorte. magalotti, 3-11 : ciò si può intender di coloro,
cominciare. m. villani, 3-11 : essendo atticciata la battaglia, e
che colui che l'adopera. bisticci, 3-11 : papa eugenio la dette [la
. latini, rettor., 3-11 : io considero li dannaggii del nostro
o per dispetto. e. cecchi, 3-11 : seminati per terra, vanghe,
son battute dal sole. algarotti, 3-11 : due vele bordeggiavano l'una incontro
fu posto nome francesco. bandello, 3-11 (ii-311): erano dui gio-
beffa e col danno. bandello, 3-11 (ii-313): e i dui giovini
una vescica sgonfiata. crescenzi volgar., 3-11 : e dassi la polvere sua contro
proibizione d'infiniti poeti. bruno, 3-11 : ultimo, si conclude quel benedetto dialogo
delle bestie da tràino. pea, 3-11 : ma la necessità di avere in
gli falsi da ciascun cognosciuti. lippi, 3-11 : e per fuggirne a'passi la
si giunga in porto. algarotti, 3-11 : due vele bordeggiavano l'una incontro
della tua borraccia. e. cecchi, 3-11 : il mio compagno americano, prima
a tutta prova. pulci, 3-11 : vennono arnesi perfetti e gambiere /
scesi a piè volentieri usavano. pulci, 3-11 : vennono arnesi perfetti e gambiere /
al cel mettea paura. bandello, 3-11 (ii-310): non si volendo
danese ogieri alla battaglia. bandello, 3-11 (ii-311): avevano contratto per
* agli occhi di stellina. cicognani, 3-11 : per quanto la signora annina non
non esser tirato da lui. giacomini, 3-11 : insegnare alla italia quelle dottrine,
, contro quella brutta vespaccia. marotta, 3-11 : brutto assassino: ecco dove ci
in asso. e. cecchi, 3-11 : seminati per terra, vanghe, picconi
tua biada. leggende di santi, 3-11 ; uno cotale piacimento di bene, come
di leucoium. crescenzi volgar., 3-11 : fa [il git] i fiori
facevano li altri preti. bisticci, 3-11 : era la badia di fiesole in
come morto svenuto in terra. bruno, 3-11 : vi fa veder qua un regio
vista e una apparenza. marchetti, 3-11 : queste prime osservazioni... mi
. a. f. doni, 3-11 : un carro triunfale, il quale correva
-figur. fra giordano, 3-11 : ogn'omo potrebbe essere segnore,
che va per il mondo. calvino, 3-11 : il re era giunto di fronte
traverse delle dette aste. bruno, 3-11 : ultimo, si conclude quel benedetto
ma e peccatori a penitenzia. caro, 3-11 : non ben certi ancora / ove
di cipri orba soggiorna. leopardi, 3-11 : in un balen feconde / venner le
arroganza. a. f. doni, 3-11 : è bruttissima cosa tollerare un uomo
ove onestà s'onori. bruno, 3-11 : ed ciò fa giusto com'un pittore
. immanuel romano, vi-11-101 (3-11 ): guelfo né ghi- bellin
-anche in senso ironico. ariosto, 3-11 : col corpo morto il vivo spirto alberga
] dall'altro fianco. bruno, 3-11 : vi fa veder qua un regio
di scrivere da noi tenuto. imbriani, 3-11 : non posso ragionevolmente pretendere che tutti
di milano ancora rimasti intatti. montale, 3-11 : ogni sabato mattina il portalettere mi
coro la signora lucrezia. palazzeschi, 3-11 : giunse mio padre. mia madre
a. f. doni, 3-11 : io feci già sculpire in basso rilievo
ai connotati del principe. montale, 3-11 : all'ingenua mania del vecchio ecclesiastico
colomba pari ad un corvo. ariosto, 3-11 : col corpo morto il vivo spirto
morir tosto il vedrai. fra giordano, 3-11 : li omini, che di loro
l'animo a prezzo? bruno, 3-11 : basta di questo far veder una testa
d'inchiostro. leggende di santi, 3-11 : la confidanza dentro le dava per
dopo aver molto meditato. palazzeschi, 3-11 : si sedè, mio padre,
fecero diliberare l'aringo. simintendi, 3-11 : lo vecchio giudice sedette nel suo
suoi denti sono avorio. simintendi, 3-11 : dalla mano manca sostiene la cetera ornata
tempo o di luogo. bruno, 3-11 : la determinazione della quantità di corpi
del nostro lume ». simintendi, 3-11 : quelli suona con salvatiche canne:
per diminuirne lo spasimo. imbriani, 3-11 : la necessità d'un dolore non
di morte essangue aspetto. bruno, 3-11 : non basta [al pittore] far
scarto del cavallo. calvino, 3-11 : si sapeva già oggi per domani chi
. dante, purg., 3-11 : la fretta, / che l'onestade
, ecc.). simintendi, 3-11 : ardito di dispregiare il suono del
freddo, insensibile. jahier, 3-11 : vi provvede l'allevamento sistematico dell'uomo
, di diventar matti. barilli, 3-11 : anche le chiese contro le quali
passarono la notte esercitandosi. baldini, 3-11 : marciavano, i capi truppa e
delle cloache. e. cccchi, 3-11 : tutta la zona era fittamente percorsa da
un'eleganza modica, ebdomadaria. montale, 3-11 : all'ingenua mania del vecchio ecclesiastico
'ntatte per tue concubine. michelangelo, 3-11 : già sperai ascender per la tua altezza
ciò che fuori emerse. ariosto, 3-11 : vive la voce; e come chiara
enigmi, all'enigmistica. montale, 3-11 : il portalettere mi consegnava, di tra
ciclo decennovennale della luna. manfredi, 3-11 : merone ateniese regolò le intercalazioni con
pien tile e battro. ariosto, 3-11 : col corpo morto il vivo spirto
mesi intercalari. manfredi, 3-11 : il petavio sulla testimonianza di gemino
dalla vista del fatto istesso. barilli, 3-11 : anche le chiese contro le quali
/ muta sì lunga etade? govoni, 3-11 : del vento si è perduta fin
un'iniziativa. livio volgar., 3-11 : né alcuno era, il quale asdrubale
bisogno fisiologico. c. dati, 3-11 : in questo mentre l'altro si levò
più lontane degli altri. cicognani, 3-11 : non aveva mai messo bocca ne le
le faccende di casa. landolfi, 3-11 : non v'immischiate nelle faccende che
, un'arma). pulci, 3-11 : mai non si vide armadura sì bella
-scappa fatiche: scansafatiche. faldella, 3-11 : gli artisti poi anch'essi scappa fatiche
non ti specchiare giammai. bandello, 3-11 (11 * 312): eravi un
. ant. fenomeno. bruno, 3-11 : un dubbio importantissimo circa le fenomie
il paladin cortese. c. bartoli, 3-11 : si vedevano i fiori schizzar fuora
, compatto, robusto. bocchelli, 3-11 : ai dentifrici non pensava già più,
sanguinosi folgore di dio. baldini, 3-11 : a mezzogiorno erano ai fontanili dell'
ecc. g. bassani, 3-11 : fu durante una delle solite gite di
della castità si tacque improvvisamente. bacchelli, 3-11 : si sfogava a lanciare affari.
un luogo o città. allegri, 3-11 : non posso darvene esempio di veduta
in forza di meglio soccorrerli. faldella, 3-11 : noi abbiamo lo stomaco buono,
zampogne. l. adimari, 3-11 : togliendo il suol fraposto a i lidi
una congregazione religiosa. bisticci, 3-11 : era la badia di fiesole in mano
2. convento. bar etti, 3-11 : se voi non siete religioso in voi
mobile). e. cecchi, 3-11 : entrammo in una stanzetta in fondo
tonio; adoperate certi fucilacci! buzzati, 3-11 : di solito tartarughe marine,
che nella fuga. e. cecchi, 3-11 : seminati per terra, vanghe,
tuoi gentili anni caduto. tecchi, 3-11 : il vecchio magistrato... era
le misture di moda. landolfi, 3-11 : voi non v'immischiate nelle faccende
. e. cecchi, 3-11 : seminati per terra, vanghe, picconi
e un paio di cosciali. pulci, 3-11 : vennono arnesi perfetti e gambiere /
minerali metallici. e. cecchi, 3-11 : una macchina di ferro, da macinare
non si sente testate. govoni, 3-11 : del vento si è perduta fin la
che si beccavano gentilmente. bocchelli, 3-11 : in segno di pace gli batteva gentilmente
donne stupide per la paura. landolfi, 3-11 : in un angolo giaceva, colle
ne'luoghi temperati. crescenzi volgar., 3-11 : git è un seme nero e
catuno dragma una. crescenzi volgar., 3-11 : git è un seme nero e
e profezie so golusi. tedaldi, 3-11 (35): non fui mai così
gorgera e passògli la gola. pulci, 3-11 : elmetto e guanti e braccial e
hanno in grandissima venerazione. landolfi, 3-11 : tutti si alzarono e atteggiarono il
di graziositade. c. bartoli, 3-11 : trovavasi la virtù avere quattro suoi
(il riso). lastri, 3-11 : il riso greggio può valutarsi lire 3
, sciocchezza, frivolezza. tozzi, 3-11 : all'impiego metterai giudizio; e non
diritto di esser creduti tali. cassola, 3-11 : bella soddisfazione ci dev'essere,
frangenti simili il mio dovere. landolfi, 3-11 : la cornetta fuori continuava a squillare
ileo. crescenzi volgar., 3-11 : ha virtù di dissolvere e di
di farne due altri. montale, 3-11 : fra me e lui,..
e forse vanissima per me. rajberti, 3-11 : questi vaniloquii da circoli sono di
a freno, reprimere. nievo, 3-11 : il bel cavaliere, imprigionando fra i
giudicarlo facilissimamente e inappellabilmente. nievo, 3-11 : vinse inappellabilmente la lite. oriani
danno maggior quantità di seta. lambruschini 3-11 : vengono [i bachi da seta]
frase, ecc. montale, 3-11 : fra i tanti motivi di discordia esistenti
del cielo. g. bassani, 3-11 : si rivelava [la giornata] di
di dì in dì. boterò, 3-11 : le sue ricchezze consistono nelle vene indeficienti
pallade scesa su quella riviera. tasso, 3-11 : i semplici fanciulli e i vecchi
e della riputazione del principe. tesauro, 3-11 : non ebbe il romano impero nimici
il male fosse inestirpabile. bocchelli, 3-11 : si rodeva le unghie, vizio
s'abbiano a infratare. baretti, 3-11 : non isnerverete voi la vostra fortezza
datrice di forza ». jahier, 3-11 : a questo soccorrono, in parte,
orchidee dalla stilizzazione floreale. montale, 3-11 : forse ricorderai di aver visto in
: insaziabilità degli amanti. magalotti, 3-11 : si consumano [gli avari]
e rossore. g. del papa, 3-11 : i corpi del caldo, insinuandosi
il loro corso). mascardi, 3-11 : aveva veduto per esperienza quanto fossero
gran lite che volea finire. porzio, 3-11 : il re, dal proprio interesse
sì bella? a. adimari, 3-11 : non si doglia d'aver povero inverno
che ci rompevano ovunque toccavano. bandello, 3-11 (ii-313): come egli fu
(uno scrittore). vasari, 3-11 : in quest'opera ora non è maraviglia
più fieri nomi. g. bassani, 3-11 : ci sentivamo profondamente scontenti e irritati
italiana, scopo italiano. garibaldi, 3-11 : poco ho narrato dei trentini, che
fatte spezzature e slogature. jahier, 3-11 : labirintiche leggi e regolamenti e formalità
, chiudere tutt'intorno. palazzeschi, 3-11 : i poderi avevano da poco incominciato
della chiesa sopra questa. pulci, 3-11 : di tutta botta lo sbergo e
-lanciamo il gran colpo! bacchetti, 3-11 : per alleggerire il sangue t. t
cuore più languido e mesto. passeroni, 3-11 : un suo sguardo tutelare / verrà
lavatura all'assito]. arlia, 3-11 : non la 'lavatura ', ma
potoe e legoe. palladio volgar., 3-11 : quelle viti si girano a modo
grave. r. borghini, 3-11 : più d'un mese era stata leggiermente
total sostanza li risana. lippi, 3-11 : il nome di costui, dice
legno prese. note al malmantile, 3-11 : 'prese il legno', cioè bevve il
tutti diventavano leoni. g. raimondi, 3-11 : il socialismo riformista, a suo
, sì li abella. fra cherubino, 3-11 : ora se per infirmità perdesse una
co la lengua forcuta. compagni, 3-11 : ciò si vide in quel giorno che
giorni un messaggier andria. tassoni, 3-11 : il prato de'grassoni a destra mano
lunghe, sollecitò andrea. vittorini, 3-11 : questi discorsi che vanno per le lunghe
-per sineddoche. iacopone, 3-11 : sozo, malvascio corpo, lussurioso,
dal peccato; profanato. iacopone, 3-11 : sozo, malvascio corpo, lussurioso,
ischia. -sostant. bisticci, 3-11 : entrati dentro con certi mandati apostolici,
condotta, contegno. latini, 3-11 : il vidi [marco marcello] con
avvalersene in qualche occasione. baldinucci, 3-11 : maniera, a mio giudizio,
e uccelli. b. davanzali, 3-11 : avvegnaché gli antichi, così filosofi come
, né a mano manca. tassoni, 3-11 : il prato dej grassoni a destra
di un suo nemico. palazzeschi, 3-11 : i poderi avevano da poco incominciato
alla cappella maggiore vicini. ariosto, 3-11 : vive la voce; e come chiara
un mascheron da fogna. baiocchi, 3-11 : -taci, -il re disse, -mascheron
, opportunamente. livio volgar., 3-11 : temiamo noi che il figliuolo di
stato. dante, vita nuova, 3-11 (45): già eran quasi che
di guerra s'appartengono. tasso, 3-11 : gli altri, di membra e d'
e li groppi salvi. porzio, 3-11 : il re, dal proprio interesse allettato
anime altrui. domenichi [plinio], 3-11 : è la città di salapia famosa
mesenteriche': nome nomi, 3-11 : [il chilo] per le lattee
un caffè. g. bassani, 3-11 : distribuiti su due automobili, ci eravamo
avevano fissato gli occhi. zena, 3-11 : passò come meteora / l'angiol
onore. -rifl. latini, 3-11 : fuori di speranza di acquistare ricchezza
signorili (alta italia). emanuelli, 3-11 : sono re senza reggia, padroni
asseverativo). fra giordano, 3-11 : ancora si legano con un'altra
giacimenti. e. cecchi, 3-11 : tubature di ghisa,...
ombre e de'lumi. bandello, 3-11 (ii-310): questo vostro servidore
alle dipinte sopra la pariete. serlio, 3-11 : per esser lontane dall'occhio,
di ridotte dimensioni. bruno, 3-11 : mentre fa il suo camino, oltre
disinteressate. b. pino, 3-11 : tirano tutti tre a un bersaglio e
sono e rimangono pagani. montale, 3-11 : ogni sabato mattina il portalettere mi
ha in sé mistura alcuna. bandello, 3-11 (ii-313): l'acqua che
sessanta di queste once. palladio, 3-11 : sono tutti questi archi [del
vita, comportamento sociale. compagni, 3-11 : ciò si vide in quel giorno che
mi rispondeva con monosillabi. palazzeschi, 3-11 : le donne intorno, a cenni
il monoverbo o la sciarada. montale, 3-11 : l'ansioso bisogno che il nome
, le affusolate montigiane. baldini, 3-11 : tutti noi, eccoci qua,
, compiere con accanimento. pasolini, 3-11 : « mo vedemo », fece lello
furono numerosi nella provenza. pavese, 3-11 : la sorte dell'uomo è mutata
/ non mutando desire. compagni, 3-11 : ciò si vede in quel giorno che
architettonico). p. cattaneo, 3-11 : convertì parte di due colonne nelle
camerino che sia puramente tuo. porzio, 3-11 : prese nome di trafficar bene ed
a patti matrimoniali). bandello, 3-11 (ii-309): andando io questo settembre
sfuggite a sentinelle nervose. vittorini, 3-11 : questi discorsi che vanno per le
. dante, par., 3-11 : acque nitide e tranquille, / non
apofisi del corpo. volponi, 3-11 : si avvertiva il possibile moto nelle
, noiosa, lugubre. vittorini, 3-11 : questi discorsi che vanno per le
-ottenere una certa reputazione. porzio, 3-11 : francesco coppola,... ristrettamente
come vecchio 'vociano'. g. raimondi, 3-11 : col pascoli ci trovammo a fondare
intr. prendere nota. piccolomini, 3-11 : seguendo poi nelle altre due quarte
caso di frontecome a martire. parabosco, 3-11 : rubbato fui di doi anni da
due anni lunari. manfredi, 3-11 : il petavio, sulla testimonianza di
onestade. idem, purg., 3-11 : li piedi suoi lasciar la fretta,
rosa. dante, vita nuova, 3-11 (15): già eran quasi che
d'una lingua orante. zena, 3-11 : oranti, nella tragica / notte,
e tre ave marie. compagni, 3-11 : il pensiero degli usciti fu savio e
luoghi disporla. p. cattaneo, 3-11 : convertì parte di due colonne nelle
conto. g. bassani, 3-11 : avevamo voltato per una viottola di
brezza. n. franco, 3-11 : così pure buono e non bello chiama-
legno fiede? lud. guicciardini, 3-11 : quindi [il reno] intero e
cittadino della mia patria. bracciolini, 3-11 : donzelle e donne ed altra orrevol
orribilissime tragedie de'trionviri. buonafede, 3-11 : hanno [i giapponesi] scritta una
(una sensazione). sereni, 3-11 : qui il tarlo nei legni * /
ci si sono conservate. bruno, 3-11 : mostra [la seconda parte] la
'ntendimento. esopo volgar., 3-11 : lo semplice... si fida
vario di burattini e marionette. pratolini, 3-11 : vestiva i cani da pagliaccetti,
proficuo esercizio del lavoro. pratolini, 3-11 : il giocoliere era un uomo anziano,
: essere tutto macchiato. bandello, 3-11 (ii-313): il portatore che ritenne
que'ch'è saggio. compagni, 3-11 : molte volte i tempi sono paragone degli
far gran via. b. davanzati, 3-11 : ci è paruto necessario quanto dagli
ritratto di sua madre. montale, 3-11 : forse ricorderai di aver visto in casa
per mezzo 'l core. bisticci, 3-11 : parte dell'entrate si riserbò il cardinale
particolarmente adatto al passeggio. campofregoso, 3-11 : lauri, cedri, limon, pomi
la speranza de l'altezza. magalotti, 3-11 : 'con la paura ch'uscia di
spese più pazzesche ». arbasino, 3-11 : viene qui continuamente, appena può
scrivere en carta pecorina. cennini, 3-11 : ritornando in su 'l diritto del nostro
. piccolo pennacchio. bandello, 3-11 (ii-311): essi si vestirono di
guardiano notturno. g. bassani, 3-11 : investiti in pieno dal vento, con
mortalità del 1340. luca pulci, 3-11 : guardando prima percosse allo scudo /
/ a chi languisce. tassoni, 3-11 : il prato de'grassoni a destra
nelle antiche armature. luca pulci, 3-11 : pel ferro acuto e temperato e crudo
innanzi si spingevan mormorando. bandello, 3-11 (ii-311): vedete queste penne
di que'soldati settentrionali. nievo, 3-11 : un giovane... in
non abbia alcuna virtù. bruno, 3-11 : mentre fa il suo camino, oltre
a. pucci, cent., 3-11 : come allora vi si diè di piglio
finestra. p. cattaneo, 3-11 : convertì parte di due colonne nelle
di piombo del lavoro. buzzati, 3-11 : bisognava andare sempre avanti diritti;
oggi anco si scorge. bruno, 3-11 : ciò fa giusto com'un pittore,
, macchiato. è. cecchi, 3-11 : forni, crogiuoli, binari, tubature
un cavo di nave. paoletti, 3-11 : le sue spighe [dell'orzo]
spiegare i fenomeni organici. savinio, 3-11 : pastori di anime...,
diciamo meglio padre spirituale. savinio, 3-11 : pastori di anime...,
epistole ed altre memorie sepolte. leopardi, 3-11 : alla stagion presente / i polverosi
, maestoso, suggestivo. peri, 3-11 : l'aurora intanto i rugiadosi albori /
anco guardassero il portello. ghirardacci, 3-11 : ordinato fra di loro di aprirli
0. malavolti [rezasco], 3-11 : fecero una compagnia, la quale
le trombe al vero. zena, 3-11 : l'aureola / non chiedon del
porro. oh dio! parabosco, 3-11 : che volete voi darvi in preda a
stretta avesse. dante, inf., 3-11 : 'per me si va ne
un cesto d'aranci. montale, 3-11 : forse ricorderai di aver visto in
, un peso. bandello, 3-11 (ii-313): come egli fu quasi
vocaboli e frasi francesi. mamiani, 3-11 : potrà... la porzione men
e ricuperino la salute. lippi, 3-11 : il nome di costui, dice
tradìtor francese. note al malmantile, 3-11 : 'prese il legno ', cioè
pacifico evviva alla famiglia. vittorini, 3-11 : il nostro vecchio, anche lui,
e le parti loro. brachetta, 3-11 : fa una distinzione de'corpi, dicendo
o una forma elegante. bandello, 3-11 (ìi-311): mirate questo passamano come
idee e di consigli. pratolini, 3-11 : progettammo per la domenica successiva una
quantità, numero cospicuo. garibaldi, 3-11 : la prolissità degli eventi, l'indebolimento
risoluzione di menar moglie. moneti, 3-11 : oh! vitupero del genere umano,
(la luce). cennini, 3-11 : se la luce prosperasse cun finestra che
secondo il suo ordine. bruno, 3-11 : mostra la vanità del studio di perspet-
l'ove. n. franco, 3-11 : non vegiam noi ch'o di rado
mantenere il grado suo. porzio, 3-11 : l'ultimo [figliuolo], per
sociale esercitata dalle istituzioni. mamiani, 3-11 : ben è vero che i proletari e
so dirvi cosa alcuna. piccolomini, 3-11 : cominciai quarta per quarta a considerare
monte. dante, vita nuova, 3-11 (15): già eran quasi che
ombra). fr. colonna, 3-11 : sotto di questa umbra quercunea cum
-ci). radiofonico. brignetti, 3-11 : una intestina apparecchiatura radioacustica...
cervello? a. f. doni, 3-11 : strascicavano il carro due asini,
'ditta '. e. cecchi, 3-11 : entrammo in una stanzetta in fondo
cor strage o rapina. brusoni, 3-11 : era oltre acciò, benché di
dolcezza vana et irrisibile. tasso, 3-11 : gli altri di membra e d'animo
dalle grandi alle piccole. lufiicini, 3-11 : queste scale proporzionali si sogliono mettere
. g. de * bardi, 3-11 : sonvi [nella villa adriana] eziandìo
men fidelmente vi si rattiene. nomi, 3-11 : per le lattee vene / del
francesi e rebus spiritosi. montale, 3-11 : fra i tanti motivi di discordia esistenti
rione romano della regola. baldini, 3-11 : tutti noi, eccoci qua, monticiani
religiosità le loro forinole. buonafede, 3-11 : hanno scritta una legge favorevole al
de'nazionali nel commercio. buonafede, 3-11 : hanno scritta [in giappone]
). g. del papa, 3-11 : siccome i corpi del caldo insinuandosi
studioso. s. agostino volgar., 3-11 : tu se'medico, tu luce
leieri a muodo de sparvieri. bisticci, 3-11 : parte dell'entrare si riserbò il
medicine / stomacata ributta. pratolini, 3-11 : era un latte denso, tepido,
pur polmone è detto. nomi, 3-11 : al destro ricetto o sen del
e la riformista. g. raimondi, 3-11 : il socialismo riformista, a suo
. ripreso, riconquistato. compagni, 3-11 : cosi si perdé la città riguadagnata,
calmato, rabbonito. pasolini, 3-11 : 'mo vedemo', fece lello, rimbonito
in precedenza. b. davanzati, 3-11 : ci è parato necessario quanto dagli
, frequentarlo. r. borghini, 3-11 : -io dovea andare a desinare con un
da porsi ad ogni rischio. dottori, 3-11 : o qual ti vide il po
modello di detta tribuna. bruno, 3-11 : mostra la vanità del studio di perspettivi
, in ristrettezze economiche. porzio, 3-11 : francesco coppola... ristrettamente vivendo
desse loro un rivellino. lippi, 3-11 : il nome di costui, dice turpino
e pel suo trattenimento. parabosco, 3-11 : kubbato fui di doi anni da
rivistuole, opuscoli e gazzette. montale, 3-11 : forse ricorderai di aver visto in
alla rugiada. fr. colonna, 3-11 : sotto de una ruvida e veterrima
. rugiadoso. fr. colonna, 3-11 : prehendeva le humide foglie roru-
assalonis. b. pino, 3-11 : oh perché non dicevi tu che la
: impedirgli di lavorare. pratolini, 3-11 : il giocoliere era un uomo anziano,
le mie pedate ». erizzo, 3-11 : uno che sia in giovanile età malagevolmente
essi corrispondenti. bianciarai, 3-11 : prendevano dal cesto della frutta la
di lodi e di titoli. jahier, 3-11 : fu... necessario mutilare
vegna o su vi saglia. ghirardacci, 3-11 : con le scale saliscono sopra le
infantile della cavallina. bianciardi, 3-11 : prendevamo dal cesto della frutta la
e di saltuaria prigione. pea, 3-11 : il padre di palmirina era passato
fosse data sepoltura. ser giovanni, 3-11 : galgano non sapea che si fare né
-precipitarsi, accorrere rapidamente. capuana, 3-11 : sbalzò a sbarrarle l'uscita col corpo
cieco, della stalla. sinisgalli, 3-11 : il sole sbieco sui lauri.
nel sonno. p. levi, 3-11 : avevo visto dai disegni che [la
dei piacer solidi e serii. passero, 3-11 : pur mi veggio nel centro e
cosa piccola. c. dati, 3-11 : il medesimo [l'achiuini] fece
vissuto fino ad ora. arpino, 3-11 : io sapevo cosa pensava: a
senza sicurezza di buon esito. rajberti, 3-11 : può ben accadere...
una sostanza. f. pigafetta, 3-11 : sarà la scesa del peso messo in
tai guerrier far pochi schermi. tasso, 3-11 : i semplici fanciulli e i vecchi
figur. sguardo sfuggente. savinio, 3-11 : benché il loro abito fosse quasi militare
l'ha scolpita. giratili cinzio, 3-11 : oimè, che meglio mi era,
si annoiava. g. bassani, 3-11 : investiti in pieno dal vento,
argento, sparso di rondoni. jovine, 3-11 : nacque la luna e la valle
e gli ori. ciro di pers, 3-11 : già 'l sol tredici volte il
dal tronco o dal ceppo. bianciardi, 3-11 : la banda di omero gli aveva
m'ha creato. dante, inf, 3-11 : 'lasciate ogne speranza, voi
, in su salire. buonafede, 3-11 : infinita moltitudine di spettatori li siegue
intralciati sentieri del capriccio. rajberti, 3-11 : questi vaniloqui da circoli sono di
vede. sonetti e canzoni, 3-11 : rallegrarmi -punto non mi posso,
massa da un luogo. tesauro, 3-11 : ben sovente dalla scandia, in guisa
si fa corputo. b. davanzati, 3-11 : àv- ant. mostrare un'
che lo ricopre. anguillara, 3-11 : non molto lungi una gran selva antica
isgombrarci il cammino davanti. nievo, 3-11 : un giovane... in quel
s. giovanni crisostomo volgar., 3-11 : quelle male lengueaspere e sgruvie chi'n
ogni cosa soave. 0. rucettai, 3-11 : fu stimolo dell'affetto singolare che
). fr. colonna, 3-11 : la siticulosa uvea refrigerare alquanto.
sotto li suoi piedi. frachetta, 3-11 : gli atomi... sono di
di quarto grado ». montale, 3-11 : fra i tanti motivi di discordia esistenti
porta. dante, inf., 3-11 : queste parole di colore oscuro / vid'
muovendosi o combattendo. dottori, 3-11 : qual ti vide il po (de'
apparato uditivo. r. borghini, 3-11 : oimè, come avete voi potuto orecchie
quattro eletti a sorte. montale, 3-11 : i 'solutori'dei logo
degli appetiti carnali). iacopone, 3-11 : sozo, malvascio corpo, -lussurioso,
fa, quanto può fare. dolce, 3-11 : la cagion che più d'un
preghiere, suppliche. fra giordano, 3-11 : gli omini cattivi si legano, spendendo
letto di un fiume. palladio, 3-11 : l'angolo degli speroni [del ponte
opprimente e ripetitivo. jahier, 3-11 : vi provvede l'allevamento sistematico dell'uomo
. - anche assol. passero, 3-11 : col rigor ch'in voi soggiorna /
curve pendean le biondeggianti spiche. paoletti, 3-11 : le sue spighe [dell'orzo
violenta. g. bassani, 3-11 : da molti anni desideravo scrivere dei finzi-
corpi di la su copre. frachetta, 3-11 : le cose spiritali o non sono
essa sarà bella cosa. ruscelli, 3-11 : le parti o spoglie naturali della cipolla
fiacche o inutili. g. bassani, 3-11 : senza neanche poter visitare l'interno
spicciola ogni fiore. g. bassani, 3-11 : attirati dalle torri di un castello
, un'ideologia). rajberti, 3-11 : sono volgo tutti quelli che accusano la
una sciempiaggine delle più stolte. arbasino, 3-11 : mi par di vedermele qui davanti
d'acqua. lud. guicciardini, 3-11 : il reno proruppe msino l'anno ottocento
dipinto. bruno, 3-11 : per empir il quadro...
che lo faceva soffrire. pea, 3-11 : il mare e l'industria strappano
s. giovanni crisostomo volgar., 3-11 : kegrazia l'altissimo se- gnor chi
ramo). fr. colonna, 3-11 : veterrima quercia,... de
/ piegata a terra. dottori, 3-11 : sembrò angusto l'usbergo, e mal
cieli / supplice il prega. tasso, 3-11 : 1 semplici fanciulli e i vecchi
della geografia e cronologia. rajberti, 3-11 : e vero che si avanzano le scienze
modo scomposto; stravaccato. tondelli, 3-11 : devono fare attenzione a non calpestare altri
-in contesti iperb. tansillo, 3-11 : giu si butta e precipita e delira
piloni di un ponte. palladio, 3-11 : l'angolo degli speroni [del ponte
solido, resistente. luca pulci, 3-11 : pel ferro acuto e temperato e crudo
golfo di vinegia. lod. guicciardini, 3-11 : quindi [il reno] intero
espressione del volto). nievo, 3-11 : il bel cavaliere, imprigionando fra i
. s. bernardo volgar., 3-11 : veggiendo [i discepoli] sul santo
potenze o stati. latini, 3-11 : cesare... incontanente dopo la
strumenti de'moti arbitrarli. nomi, 3-11 : vigor nuovo guadagna, / e pel
palla hanno trionfato completamente. pasolini, 3-11 : lello fece un tuffo, pure se
inopportunamente o intempestivamente. fra giordano, 3-11 : lo 'mperadore... minacciava [
una particolare situazione. arbasino, 3-11 : il giornalismo l'ha piantato lì quasi
morte picchiava all'uscio, e chi 3-11 : trovommi amor del tutto disarmato / et
ugola. fr. colonna, 3-11 : per ultimo refrigerio prehendeva le humi-
- anche sostant. garibaldi, 3-11 : ebbimo sempre con noi, pochi o
senza buffa né ventaglia. calvino, 3-11 : veniva sera. i visi, di
tutta di paglia. g. bassani, 3-11 : avevamo voltato per una viottola di
fiume). lud. guicciardini, 3-11 : si volge [il reno] di
questa medicina. fr. colonna, 3-11 : e1 stanco cervo fugato...
l'aforisma wildiano è giusto. praz, 3-11 : un insegnante grosso e rossiccio
, sudiciume; immondizia. pasolini, 3-11 : non si vedevano che masnade di pupi
, assunta lo zittisce. tomizza, 3-11 : papà diceva che con tanti bombardamenti
, una dottrina. eco, 3-11 : tutti gli aspetti dell'arte odierna,