certe cosette per rima. idem, 29-6 : deh, gentil donne, non siate
e piccoletto). sacchetti, 29-6 : uno cavaliere valente di francia fu
altro. dante, par., 29-6 : quant'è dal punto che 'l cenit
emisferi. dante, par., 29-6 : quando ambedue li figli di la tona
con perpetua tranquillità. ariosto, 29-6 : sì rotto a un sasso resta,
può essere sanza quelle. ariosto, 29-6 : che n'avenisse, né dico né
, allettamento ingannevole. chiaro davanzali, 29-6 : a simiglianza poss'io dir d'
incerta e scolorita e mesta. forteguerri, 29-6 : ora, che dire non si
milàcride. domenichi [plinio], 29-6 : un'altra sorte [di blatte]
cubica). rustico, vi-163 (29-6 ): e1 muscia sì fa dicere e
e tilon. domenichi [plinio], 29-6 : è plioso e fa arco della
. latini, rettor., 29-6 : gli uomini grandi e savi parlieri
cotte. domenichi [plinio], 29-6 : la donnola salvatica o il fegato
è più quietamente commosso. mazzini, 29-6 : la storia del suo [di
in un combattimento). ariosto, 29-6 : l'empio pagan molto ha sofferto /
-concordare. ariosto, 29-6 : che n'avenisse, né dico né
in queu'antichissime carte. mazzini, 29-6 : la storia del suo [ai dante
memoria rimpennando i vanni. leopardi, 29-6 : al dì sereno, alle tacenti stelle
, gingillo. rustico, vi-163 (29-6 ): ancor questo fa nel bando dire
: precipitare nell'inferno. ariosto, 29-6 : nel collo 7 con man lo
supplizio). dante, infi, 29-6 : che pur guate? / perché la
a essa; spiritualità. iacapone, 29-6 : storto me so en epocresia / e
con tutte le virtù sue. cieco, 29-6 : se 'l si temperasse nel furore
, come ferro suol tanaglia. ariosto, 29-6 : nel collo / con man lo