blasmato. iacopone, 29-17 : deiettato me so en mustra fare /
e luccicanti dalla guazza. leopardi, 29-17 : ch'io non ti vegga ancor
). dante, par., 29-17 [iddio è] fuor d'ogni altro
terra tutte le sue spoglie. petrarca, 29-17 : di quanto per amor già mai
i fu. idem, par., 29-17 : in sua eternità di tempo fore
ferire; invulnerabile. ariosto, 29-17 : rodomonte onesto / fe'ritornar; ch'
la virtù, ecc. ariosto, 29-17 : da voi domando in guiderdon di
eh'ancor lo morda. petrarca, 29-17 : quanto per amor già mai soffersi,
inguine; l'ano. sacchetti, 29-17 : venendo alla seconda inginocchiazione, la
com'peleus sua lanza. petrarca, 29-17 : aggio a soffrir anco, / fin
c. e. gadda, 29-17 : ò studiacchiato, ò legicchiato..