detti. idem, par., 28-8 : in lo specchio fiamma di doppierò /
gregorio magno volgar.], 28-8 : già è manifesto per la grazia di
temenza. landino [plinio], 28-8 : il cameleonte, al quale democrito
senso osceno. rustico, vi-1-162 (28-8 ): e com baiardo ad ella si
. latini, rett., 28-8 : tulio aveva lodata rettorica et era
atto vile. idem, par., 28-8 : come in lo specchio fiamma di
della sconfitta stata tostamente. sacchetti, 28-8 : la fama era per tutto, che
porta fori. idem, purg., 28-8 : un'aura dolce, sanza mutamento
esclamativo. dante, inf., 28-8 : tutta la gente / che già in
. incantesimo, malìa. forteguerri, 28-8 : pensò, siccome mago era di scuola
quel ch'è uopo stanchi. ariosto, 28-8 : al re parve impossibil cosa udire
su di tal donna inamuratu. guittone, 28-8 : unde sovente vivonde in penserò,
, strabiliante, inspiegabile. guittone, 28-8 : unde sovente vivonde in penserò, /
falsa sembianza. latini, rettor., 28-8 : ellino mine e in ogni
. a. pucci, cent., 28-8 : quando alla torre s'aperse il
sofrisca con gran omelitade. iacopone, 28-8 : molta fame sostenìa, - freddo e
-abbandonare le cure mondane. petrarca, 28-8 : al cieco mondo [la tua vita
se fosse mia propria. mazzini, 28-8 : il mio unico scopo in quello che