tombe sovrapposte di mattoni. idem, 28-26 : s'ammontavano le nuvole sulle montagne,
lenta cristallizzazione. pulci, 28-26 : d'un zucchero candito è pieno in
. dante, inf., 28-26 : tra le gambe pendevan le minugia;
ant. scostarsi. la spagna, 28-26 : morto farebbe sanz'altro tenore:
-illuminato improvvisamente e violentemente. papini, 28-26 : più bello sembrava ai miei affaticati
-segnato da violente striature. papini, 28-26 : l'acqua... le seguiva
gusto et ha manco febre. ariosto, 28-26 : né posa dì né notte:
e della pioggia refrigerante. papini, 28-26 : a settentrione salivan a branchi le
. -anche sostant. papini, 28-26 : le macchie [di nuvole] mareggiavano
gli avidi sguardi inquisitori. papini, 28-26 : a settentrione salivan a branchi le
e sozzo di peccato. petrarca, 28-26 : nel petto al novo carlo spira /
poco. dante, purg., 28-26 : ed ecco più andar mi tolse un
ratto. dante, par., 28-26 : intorno al punto un cerchio d'
-di animali. pulci, 28-26 : poi che gano ha squartato, il
evacuare. dante, inf, 28-26 : la corata pareva e 'l tristo sacco
e le impacciate ispedisce. petrarca, 28-26 : nel petto al novo carlo ispira /
. – anche sostant. savinio, 28-26 : le disgraziate membra dei manzi o dei