cose de l'etternal gloria. pulci, 27-41 : andate drieto al senso htterale
che m'awiddi sì tardo. idem, 27-41 : ora m'adiuta me liberare,
feruto i vostri sguardi. iacopone, 27-41 : fatto ha balestro del monno avversire
veggo che si va accomodando. berni, 27-41 (ii-310): ma dubitar di
noi una certa improntitudine. pulci, 27-41 : ma perché e'c'è d'una
signoreggiare. ydante, inf., 27-41 : ravenna sta come stata è mol-
nelle mani del re. la spagna, 27-41 : partironsi que'turchi e soriani /
tu ha'mal consigli. berni, 27-41 (ii-310): dubitar di ciò non
portava nel petto. la spagna, 27-41 : carlo e orlando entrarono in lucerna
ciel tenea levati. d. bartoli, 27-41 : più marie affacendate 4 erga plurima
litterale e l'altro allegorico. pulci, 27-41 : voi che leggete queste cose
, suli merli andava. caraccio, 27-41 : il desio di morir portollo in cima
, amabile con tutti. leopardi, 27-41 : in suo cor brama quiete. svevo
piegate le ginocchia nell'ombra. papxni, 27-41 : questa divina quietudine nel possesso dell'
, oltrepassa il segno. mazzini, 27-41 : comincio veramente ad essere stufo,
una serie di schiaffi. savinio, 27-41 : questi era schiacciato tra il muro e
rilassati, le molle arrugginite. idem, 27-41 : una poltrona coricata sulla schiena mostrava
sottomettersi ad ogni subiezione. pulci, 27-41 : voi che leggete queste cose strane,
valore spreg.). moravia, 27-41 : forse, proprio a causa di questa