. dante, inf., 27-21 : istra [= ora] ten va'
occidesti almonte alla fontana? bcrm, 27-21 (ii-303): ond'hai tanta superbia
'n gattivanza foro menati. iacopone, 27-21 : la mia cattivanza l'alma ha
compagnia rompe e disnerba. cieco, 27-21 : io vo'che durlindana mia s'annidi
per gli urti de'cavagli. pulci, 27-21 : orlando nella prima giunta / con
-scena, spettacolo. ariosto, 27-21 : vede dalli busti i capi sciolti /
- anche al figur. ariosto, 27-21 : giunge più inanzi, e ne ritrova
issa. dante, inf., 27-21 : o tu a cu'io drizzo /
. dante, inf., 27-21 : tu a cu'io drizzo / la
lati / n'erano laghi. ariosto, 27-21 : ritrova molti / giacere in terra
gli caccia a torno. forteguerri, 27-21 : in terra si lanciar con molto ardire
raccozzate quivi per caso. mazzini, 27-21 : il tempo è qui sempre mediocremente
-no spresiasse. latini, rettor., 27-21 : veggendo che alquanti erano in grande
si lanciò al destro. berni, 27-21 (ii-303): ben se'proprio figliuol
l'amico mio periglia. leopardi, 27-21 : né cor fu mai più saggio /
-di animali. forteguerri, 27-21 : si spaventare e poserei a fuggire /
in occupazioni insignificanti. papini, 27-21 : gli anni del vigore e del piacere
mesto cor doglie profonde. forteguerri, 27-21 : in terra si lanciar con molto