più ammaestrato. dante, inf., 26-46 : e [la carta],
e inerzia s'awezzasse. ariosto, 26-46 : più gli varrà quella onorata spada
chiamato mastro di camera. magalotti, 26-46 : arrivò... al titolo di
e superbia e simonia! ariosto, 26-46 : sopra ogn'altr'arme, ad
m'à amore posto. lacopone, 26-46 : e1 mondo se mostra piacente per
. c. e. gadda, 26-46 : la mia miseria e il mio squallore
positivamente l'economia. magalotti, 26-46 : la borsa della regina madre, che
che provoca profondi mutamenti. moravia, 26-46 : io sono la morte che tutto rapisce
c. e. gadda, 26-46 : la mia miseria e il mio squallore
il restare in silenzio. aretino, 26-46 : convertiresti la vanità del riso nel tacito
il nemico in battaglia. pulci, 26-46 : l'annitrir de'cavalli e il mormorare