cacci nella fessura del fico. baldinucci, 26- 407: fece circondar la cupola.
un'eredità di quattrocentomila lire. papini, 26- 27: l'accusato ha chiesto di
com'ella m'avea ordinato. baldinucci, 26- 445: sappia che il luogo che
la voce altiera e risonante. papini, 26- 235: somiglia vagamente il suo
del buon governo. d. battoli, 26- 107: ha le sue massime
inghilesi che v'erano. la spagna, 26- clita città di bologna [rezasco
... d'abbandonarlo. magalotti, 26- 194: dalla geometria in poi
da alcuni è stato scritto. idem, 26- 172: queste scalinate e tutto
gli appartamenti delle dame. magalotti, 26- 267: perché consistono le loro
. pace [« l'espresso », 26- iv-1981], 202: un satellite
tutti gli effetti d'amore. magalotti, 26- 165: v'è attaccato al
le foglie. idem, par., 26- 141: nel monte che si
qualche misura la madre scuola. mazzini, 26- s s 134:
del denaro fornito dal duca. magalotti, 26- 318: la maggior parte.
indegnamente due poveri innocenti. mazzini, 26- 257: ha fatto tutti questi giorni
truppe gli erano stati assegnati. magalotti, 26- 73: tutt'a tre le
nascere ogni mattina il sole. magalotti, 26- 173: l'alcova..
(una notizia). mazzini, 26- ^ 8: a voi, a parigi
rinterza il numero senza intervallo. magalotti, 26- 112: durante il combattimento si sente
dove vive piuttosto ristrettamente. mazzini, 26- 198: ho creduto del mio dovere
a dio sempre la morte. aretino, 26- cuna cosa sciaguratamente, gli venne fatto
prese singolarmente dalla lingua francese. leopardi, 26- 84: sola discolpa al fato
amore ne sentiva detrimento assai. aretino, 26- 219: « per il malanno
abbiamo misurato a pala battuta. magalotti, 26- 163: sua maestà ha sfiorato
.. l'avessono fatto. aretino, 26- 161: mira qua che ramaiuoli
cadde un dente di bocca. aretino, 26- 164: il pepe iscarica la
banchetto far qualche / strafizzèca. magalotti, 26- 186: sopra questa macchina v'è
lasciarebbe condurre facilmente agl'impegni. magalotti, 26- 226: credendo egli di far
sussultando sul macadam con frastuono. moravia, 26- 207: l'ascensore vecchio e
chiamati tra di noi tagliacantóni. aretino, 26- 301: acciò che tu non
capitoli del giuoco dei tarocchi. aretino, 26- 373: circa la menzione del
regge [« la stampa », 26- ^ -1989], ii: l'equazione
, sono tostati nel tostapane. moravia, 26- 12: taglio alcune fette di
si tira dietro l'altra. casti, 26- 54: due verità traggh'io
, overo nelle ulcere cavernose. forteguerri, 26- o: una vescica di strutto
una condizione di scarsa salute. gioia [26- xii-1994], 2: sono i
de couture. corriere della sera-io donna [26- ix-1998], 36: e dopo
di essere innamoratissimo. corriere della sera-sette [26- vii-2001]: mamma, voglio fare