e dial. cambio. iacopone, 24-59 : tante le meschie ch'eo entanno facìa
ispiratore. dante, purg., 24-59 : io veggio ben come le vostre
parte del suo diametro. magalotti, 24-59 : il luogo per la battaglia dei
di un'altra). pulci, 24-59 : eran questi giganti molto fieri / catta-
-arena, platea. magalotti, 24-59 : il luogo per la battaglia dei galli
contatto mentre vi scorrono. magalotti, 24-59 : facendo forza in sull'ali,
in confusione la fanteria. magalotti, 24-59 : si percuotono per aria e feriscono
leoni e sbranar elefanti. magalotti, 24-59 : sono i galli con ali spuntate
sì duro il freno. pulci, 24-59 : gli uomin parean fantaccini di ceri
lingua delle virtù del re. magalotti, 24-59 : il luogo per la battaglia dei
irruente. dante, inf., 24-59 : levàmi allor, mostrandomi fornito /
la sua virtù conosca. idem, 24-59 : gli uomin parean fantaccini di ceri
fragile, tenero. pulci, 24-59 : eran questi giganti molto fieri / cattabriga
valoroso. dante, par., 24-59 : « la grazia che mi dà ch'
a. pucci, cent., 24-59 : ciaschedun de'suoi era di razzo,
culturale. dante, purg., 24-59 : io veggio ben come le vostre penne
da dare: telefono. sciascia, 24-59 : commissario di polizia uccide per errore