fretta l'uscio la mattina. leopardi, 24-20 : apre i balconi, / apre
aspetto co'pifferi l'ombrello. varchi, 24-20 : e'non debbe sapere la via
andar via, bufolaccio! varchi, 24-20 : e'sa la casa da sé il
di me la cura mia. idem, 24-20 : che nulla cosa nuova ora t'
individuo. dante, purg., 24-20 : quella faccia / di là da lui
ant. fasciatura. iacopone, 24-20 : sì me lavaro e dierme panciglie,
figur. dante, par., 24-20 : quelle carole differente- / mente danzando
g. m. cecchi, 24-20 : ricordatevi / di non far le gio-
servar più sani e grassi? varchi, 24-20 : -che mi di'tu, pistoia
mora non mi agrava. varchi, 24-20 : è venuto grasso e fresco com'
castagneto. -intr. varchi, 24-20 : non fu prima giunto, che intanò
a poco a poco. idem, 24-20 : ecco il sol che ritorna, ecco
impudico o carrozzier. carducci, iii- 24-20 : un oste tassoniano, ma non bolognese
di leone. dante, inf., 24-20 : lo duca a me si volse
chino il chiomato sir. leopardi, 24-20 : ecco il sol che ritorna,
che per quella vanno. iacopone, 24-20 : sì me lavaro e dierme panciglie,
una seconda volta. fenoglio, 24-20 : si videro allora i partigiani della scorta
maggiore! g. m. cecchi, 24-20 : -ove è? -vedetela / sboccar
cuoio stinta e sfondata. sciascia, 24-20 : una camera... piena di
a fienile, a granaio. sciascia, 24-20 : dopo cinque o sei
g. m. cecchi, 24-20 : -vedetela / sboccar del canto a punto
riferimento ad animali antropomorfizzati. pulci, 24-20 : il lupo vuol far pace con l'