tombe / i nostri padri? idem, 23-86 : e quando miro in ciel arder
). dante, purg., 23-86 : sì tosto m'ha condotto / a
traggono. dante, purg., 23-86 : « sì tosto m'ha condotto /
caggia sotto alcuno dei tre? idem, 23-86 : cornaro, 51: non nego
pensieruzzi casalinghi e femminili. varchi, 23-86 : facemmo, che i padri fussero,
riferito anche a cose. ariosto, 23-86 : gli pon la cauta man sopra le
patria, a'miei cari? leopardi, 23-86 : e quando miro in cielo arder
, alla collera! ariosto, 23-86 : et è ne la gran colera sì
sua divina maestà farà. varchi, 23-86 : nell'allevare i figliuoli, non
dolze pianto. dante, purg., 23-86 : sì tosto m'ha condotto /
arricchirsi. dante, par., 23-86 : o benigna vertù che sì li imprenti
splenderemo ancor più belle. leopardi, 23-86 : quando miro in cielo arder le
e roco. idem, par., 23-86 : o benigna virtù che sì li
martiro. idem, purg., 23-86 : sì tosto m'ha condotto /
squallide dai dorsi lebbrosi. moravia, 23-86 : corriamo... a velocità ridottissima
. priorità, precedenza. magalotti, 23-86 : io non credo che voi restiate con
essere racconcie per simile via. varchi, 23-86 : nell'allevare i figliuoli non può
: al navigar reddiamo. petrarca, 23-86 : dicea meco: -se costei mi spetra
più lento degli altri pesci. moravia, 23-86 : corriamo... a velocità
arte). dante, inf, 23-86 : quando fuor giunti, assai con l'
sassi e troncavano le fronde. moravia, 23-86 : partiamo... con la
mano scorrermi certo rigore. caraccio, 23-86 : suole in un festivo giorno / il
continuare meco il carteggio. mazzini, 23-86 : il mercante al quale era diretto
(un animale). salvini, 23-86 : né ancora delle talpe le terrigne /