luogo e di dignità. petrarca, 23-71 : de la dolce e acerba mia nemica
potere scampare l'accidia. petrarca, 23-71 : ma molto più di quel ch'è
pianger tutto il concestoro. forteguerri, 23-71 : perché taccia altrove / anglia ed olanda
beati. dante, par., 23-71 : perché la faccia mia sì t'innamora
, riputazione, apprezzamento. magalotti, 23-71 : avendo d'avanti agli occhi la sontuosità
come crini di cavallo. salvini, 23-71 : sono pecore rosse, negli estremi
precedenza. dante, inf., 23-71 : noi ci volgemmo ancor pur a man
eccessivo, smodato. salvini, 23-71 : le fiere pellegrini amori / consumano e
). dante, inf., 23-71 : per lo peso quella gente stanca /
e dalle gondole volanti? moravia, 23-71 : l'auto corre con la rapidità
ferita). dante purg., 23-71 : non pur una volta, questo spazzo
ostacolo; difesa insormontabile. magalotti, 23-71 : avete tutti una ragion grande a far
incappati di corteo. moravia, 23-71 : si tratterà magari di uno scarto
se ne tornavano addietro. magalotti, 23-71 : avete tutti una ragion grande a
, che natano in mare. salvini, 23-71 : anfibio è il subo; ch'
capo, come i tuareg. moravia, 23-71 : l'inesperienza... porterà
polline volatile, impalpabile. moravia, 23-71 : un turbine cilindrico e trasparente di sabbia