diventino velenosissimi e mortali. varchi, 23-70 : diciamo cani così quegli da caccia,
ben brunito e terso. varchi, 23-70 : non le chiamiamo [molte cose]
sapete. g. m. cecchi, 23-70 : -che è stato, voi parete
fusse essorabili ed arrendevoli. magalotti, 23-70 : voglio inferire, che se mi
omo inamora. dante, par., 23-70 : perché la faccia mia sì t'
entrambi e laidi. carducci, iii- 23-70 : pensavo a quella bella, umana,
, uniformare; ricalcare. magalotti, 23-70 : quella maniera di culto, del quale
fatiche. -parsimonia. varchi, 23-70 : la parcità ovvero masserizia è una
ma leggerissimo ed ostinato. varchi, 23-70 : noi chiamiamo parco così uno che
l'arte era perfezionata. leopardi, 23-70 : tu certo comprendi / il perché
frutto. idem, inf., 23-70 : per lo peso quella gente stanca /
, l'animo). varchi, 23-70 : non dimeno si chiama parco uno il
chi vi giace. varchi, 23-70 : noi chiamiamo piè et il nostro e
t'acconcia di mutare. varchi, 23-70 : noi chiamiamo piè et il nostro
cultura; grado sociale. magalotti, 23-70 : l'istesso dio, sempre ch'ei
me non si converrebbe. varchi, 23-70 : chiamiamo parco così uno che sfugge
e per li suoi amici. ariosto, 23-70 : molti ringraziamenti e molte offerte /
rispetto solamente a dio. magalotti, 23-70 : come si ha da fare a
acque. c. e. gadda, 23-70 : valendomi di una maggioreconfidenza, le chiederò
in specie e similitudine. magalotti, 23-70 : come si ha da fare a
non assoluta, ma suppositiva. magalotti, 23-70 : essendo voi... quegli
corso d'acqua). moravia, 23-70 : allora gli automobilisti creano altre coppie
si vivandi / la sera. monti, 23-70 : obbedir tutti al detto; e