hanno a vile. forte guerri, 23-3 : e il marito fra tanto avrebbe a
affine alla sardella. salvini, 23-3 : alcun poi alle trisse ovvero aiose,
antia). salvini, 23-3 : tale ancora il callicti ave possanza.
hanno voltolata infino colaggiù. ariosto, 23-3 : credette pinabel questa donzella / già
pensare, riflettere. iacopone, 23-3 : omo, pensa da che simo ed
. g. cavalcanti, iv-61 (23-3 ): a me stesso di me pie-
ma voi noi pensate. petrarca, 23-3 : nel dolce tempo de la prima
predicatori. dante, inf., 23-3 : taciti, soli, sanza compagnia /
adoprar funi e catene. forteguerri, 23-3 : avendo a mente gl'impeti e le
facciano disordini e peccati. magalotti, 23-3 : un cavaliere amico mio, grande
preoccupazione, inquietudine. magalotti, 23-3 : trovatomi nell'imbarazzo per me sempre
gl'impeti delli pontefici. forteguerri, 23-3 : avendo a mente gl'impeti e le
marito, quantunque indiscreto. forteguerri, 23-3 : avendo a mente gl'impeti e
-con uso attributivo. salvini, 23-3 : qui il poeta, avendo a trattar
ragione. dante, vita nuova, 23-3 (80): sospirando forte,
e attendi a imparare. forteguerri, 23-3 : avendo a mente gl'impeti e le
sprezzato. dante, inf., 23-3 : taciti, soli, sanza compagnia
comincia. dante, vita nuova, 23-3 (95): io ritornai pensando a
così fue. dante, vita nuova, 23-3 (80): sospirando forte,
modo sgarbato o altezzoso. varchi, 23-3 : com'è possibile che alcuno sia grato
, punizione, castigo. ariosto, 23-3 : credette pinabel questa donzella / già
notte. dante, par., 23-3 : come l'augello, intra l'amate
barzelletta. rustico, vi-1-155 (23-3 ): poi che guerito son de le
/ nuota in lagrime. mazzini, 23-3 : ricordo il tempo in cui io poteva
[pli nio], 23-3 : la sua decozione co 'l mele si
-privazione imposta per penitenza. forteguerri, 23-3 : avendo a mente gl'impeti e le
per sembianza. latini, rettor., 23-3 : il savio uomo fece tanto per
occupazione. dante, purg., 23-3 : li occhi per la fronda verde /
in attività o divertimenti. mazzini, 23-3 : ricordo il tempo in cui io poteva
città. dante, vita nuova, 23-3 (95): veggendo come leggiero era
salire affatigato. dante, vita nuova, 23-3 (94): quando èi pensato
via, retomai a niente. idem, 23-3 : omo, pensa da che simo
disire. dante, vita nuova, 23-3 (05): pensando a la mia
la notte, pernottare. berni, 23-3 (ii-211): del sol sendo spento
, il contegno). magalotti, 23-3 : un temperamento stravolto, austero, fisso
richiesta sgraditi o gravosi. varchi, 23-3 : chi sospettando di dovere essere richiesto d'
dante, purg., 23-3 : li occhi per la fronda verde /