meno pozo -avere abenti. angiolieri, 22-3 : cento volte el dì penso morire
mia. dante, vita nuova, 22-3 : e con ciò sia cosa che,
dette un canto in pagamento. idem, 22-3 (ii-188): a quella amica
in su l'ardente corno. varchi, 22-3 : mi parve, che sopra il
non vi si attaccherebbe. magalotti, 22-3 : per tramontana tra l'etiopia e
lasciami dunque in libertà. casti, 22-3 : non vi sowien con qual valore il
e destrezza. rustico, vi-1-153 (22-3 ): al mio parer, teruccio non
cicatrice. dante, purg., 22-3 : già era l'angel dietro a noi
confidai. dante, par., 22-3 : come parvol che ricorre / sempre
il sangue. l. salviati, 22-3 : se è gonfiata [una palla]
fèe. g. m. cecchì, 22-3 : per benefizio (adunque) della
da dieci libri. magalotti, 22-3 : più anticamente si distendeva l'imperio
punge, / ancor dirò. varchi, 22-3 : ecco le suore meste, e
le podestati per uno anno. petrarca, 22-3 : a qualunque animale alberga in terra
in materia di stato. magalotti, 22-3 : rimangono diverse nazioni di neri idolatri
vergognino delle loro lode. sacchetti, 22-3 : non fu sì canonizzata la fama
'far all'amore'. gamerra, 22-3 : se v'è una moglie che
a giardini quanto la cinese. leopardi, 22-3 : vaghe stelle dell'orsa, io
. e al figur. iacopone, 22-3 : omo, pensa da che simo /
bartolomeo da s. c., 22-3 : i peccati di pochi non debbono infamare
onorar voi alla persela. ariosto, 22-3 : tornando al lavor che vario ordisco
rere. idem, vita nuova, 22-3 (77): certo ella piange sì
bono a dubitare di lui. ariosto, 22-3 : per una che bia- smar cantando
di questo si possa gloriare. ariosto, 22-3 : per una che biasmar cantando ardisco
il corso della vita. brusantini, 22-3 : noi... per fuggir questo
a casa. dante, inf., 22-3 : io vidi già cavalier muover campo
suon della tua voce. idem, 22-3 : vaghe stelle dell'orsa, io non
s. gregorio magno volgar.], 22-3 : i santi uomini, perché
di tono patetico. varchi, 22-3 : mentre che tacito meco medesimo queste
m'avete risposto per lui. idem, 22-3 (ii-188): a quella amica
fatto raggricciare la pelle. moravia, 22-3 : negli anni passati, come vedevamo
del proprio passato. varchi, 22-3 : mentre che tacito meco medesimo queste
qualcuno dal fare qualcosa. forteguerri, 22-3 : la natura, ch'è benigna,
dello scampo loro. dante, inf, 22-3 : io vidi già cavalier muover campo
e fumose ti stava intorno. moravia, 22-3 : negli anni passati, come vedevamo
un notturno scintillante lume. leopardi, 22-3 : vaghe stelle dell'orsa, io non
stilnovo. g. contini, 22-3 : il così detto canzoniere dantesco gravitaattorno all'
-in espressioni esclamative. varchi, 22-3 : oimè sventuroso, oimè lasso, /
misura, ecc. varchi, 22-3 : la sua statura (per lo essere
di diario. montale, 22-3 : libro diaristico e, all'apparenza,