famose a'nostri tempi. petrarca, 22-2 : a qualunque animale alberga in terra,
sé nocente. dante, vita nuova, 22-2 : tanto gentile e tanto onesta pare
vile, e in dispregio. petrarca, 22-2 : a qualunque animale alberga in terra
del cielo. idem, inf., 22-2 : io vidi già cavalier muover campo
tanto sotto i suoi piedi. leopardi, 22-2 : vaghe stelle dell'orsa, io
agli oratori detta repubblica di firenze, 22-2 : commendiamvi assai della vostra diligenzia;
per li nostri cavallieri. dante, 22-2 : sonetto, se meuccio t'è mostrato
duto, degradato. iacopone, 22-2 : audite una 'ntenzone, ch'era fra
si guadagna in pace. angiolieri, 22-2 : eo ho sì tristo il cor di
. g. m. cecchi, 22-2 : noi vogliamo oggi uditori nobilissimi /
un accordo). la spagna, 22-2 : carlo mano imperadore / ad un
impedire. l. salviati, 22-2 : se la tenta [la mutazione di
folgore da san gimignano, vi-11-156 (22-2 ): a la domane, al
un luogo, ecc. magalotti, 22-2 : l'isola di suaghem col terzo forte
bocca. niccolò del rosso, vii-478 (22-2 ): vengon tra gli spirti mei
giovamento. g. m. cecchi, 22-2 : noi vogliamo oggi uditori nobilissimi /
te piace. idem, purg., 22-2 : già era l'angel dietro a
agli oratori della repubblica di firenze, 22-2 : né saremmo stati liberali nella restituzione
amor proprio il maggiore? forteguerri, 22-2 : bisogna secondar sovente / certi impeti
sono membra di questo capo. ariosto, 22-2 : né d'iper- mestra è la
prima cosa. trattato d'amore, 22-2 : i'sì mi posso, lassa,
se stessa. moscoli, vii-567 (22-2 ): quella onestà che gli vostr'atti
ella allaga di sangue. ariosto, 22-2 : quel che 'l maestro suo per
neutro. dante, vita nuova, 22-2 (77): manifesto è che questa
mie'signori. trattato d'amore, 22-2 : i'sì mi posso, lassa,
popolo cruciato. dante, inf, 22-2 : io vidi già cavalier muovere campo
. guido delle colonne volgar., 22-2 (381): poiché agamennone ebbe finito
te copia di noi. petrarca, 22-2 : a qualunque animale alberga in terra
per estens. moneta. ariosto, 22-2 : quel che 'l maestro suo per trenta
la pace del mondo. petrarca, 22-2 : a qualunque animale alberga in terra,
saggio figliuol la chiara fama. ariosto, 22-2 : io non oscuro gli onor summi
pomo. idem, par., 22-2 : oppresso di stupore, a la mia
faranno inteso. dante, par., 22-2 : oppresso di stupore, a la
superstite. dante, vita nuova, 22-2 (87): con ciò sia cosa
ospitale. guido dette colonne volgar., 22-2 (381): celebrando per iscrutinio
che la gente blezza. petrarca, 22-2 : a qualunque animale alberga in
sicura fronte. idem, purg., 22-2 : già era l'angel dietro a noi
avegna di lodare il giorno. petrarca, 22-2 : a qualunque animale alberga in terra
estendere lungamente li suoi confini. ariosto, 22-2 : per questo io non oscuro gli
induxiar. dante, inf., 22-2 : io vidi già cavalier muover campo
questa o quella favolosa dea. leopardi, 22-2 : vaghe stelle dell'orsa, io